Un uomo da bruciare (film)

Un uomo da bruciare
	Gian Maria Volonté in una scena del film
Paese di produzione	Italia
Anno	1962
Durata	92 min
Dati tecnici	B/N;
Genere	drammatico, biografico
Regia	Valentino Orsini, Paolo e Vittorio Taviani
Soggetto	Valentino Orsini, Paolo e Vittorio Taviani
Sceneggiatura	Valentino Orsini, Paolo e Vittorio Taviani
Produttore	Henryk Chroscicki, Giuliani G. De Negri, Alfonso Sansone
Casa di produzione	Ager Cinematografica, Sancro Film, Alfa Cinematografica, Moira Film
Fotografia	Antonio Secchi
Montaggio	Lionello Massobrio
Musiche	Gianfranco Intra
Scenografia	Piero Poletto
Costumi	Lina Nerli Taviani
Interpreti e personaggi
	Gian Maria Volonté: Salvatore; Didi Perego: Barbara; Spyros Focas: Jachino; Lydia Alfonsi: Francesca; Marina Malfatti: Wilma; Turi Ferro: don Vincenzo; Vittorio Duse; Alessandro Sperlì: Carmelo; Marcella Rovena: madre di Francesca; Gianpaolo Serra; Alfonso D'Errico;

Un uomo da bruciare è un film del 1962, il primo film diretto da Valentino Orsini insieme ai fratelli Taviani, liberamente ispirato alla vita del sindacalista socialista Salvatore Carnevale.

Trama modifica

Salvatore torna nella sua Sicilia e cerca di organizzare le lotte sociali dei lavoratori ma si scontra con gli interessi dei mafiosi.

Produzione modifica

Collaborò, in qualità di aiuto regista, Franco Taviani.

Colonna sonora modifica

Un domani per noi, cantata da Carmen Villani

«centrato sul confronto-scontro tra singolo e gruppo, il film... "riafferma, in quegli anni pacificatori, la necessità della violenza rivoluzionaria" e dimostra la scelta dei registi di superare il neorealismo introducendo nella narrazione elementi di riflessione politica ed esistenziale... recitazione teatralmente accentuata di Volonté. Premio della critica alla mostra di Venezia, in un periodo nel quale l'impegno politico non era tanto di moda.» **½^[1]