Una vergine per il principe

film del 1965 diretto da Pasquale Festa Campanile

Una vergine per il principe è un film del 1965, diretto da Pasquale Festa Campanile. Il soggetto è tratto da una celebre vicenda, realmente accaduta alla corte mantovana dei Gonzaga, nel XVI secolo.

Una vergine per il principe
Titolo di testa
Paese di produzioneItalia
Anno1965
Durata107 min
Generecommedia
RegiaPasquale Festa Campanile
SoggettoPasquale Festa Campanile
SceneggiaturaPasquale Festa Campanile, Ugo Liberatore, Giorgio Prosperi
ProduttoreLuciano Perugia
Casa di produzioneFair Film
Distribuzione in italianoCEIAD
FotografiaRoberto Gerardi
MontaggioOtello Colangeli
MusicheLuis Enríquez Bacalov
ScenografiaPier Luigi Pizzi
Interpreti e personaggi
Doppiatori originali

Trama modifica

Il giovane principe Vincenzo Gonzaga ripudia la prima moglie Margherita Farnese, ottenendo l'annullamento dell'unione e, contemporaneamente, sollevando forti dubbi sulla propria virilità. Fortemente pressato dal padre a maritarsi nuovamente, allo scopo di rimpinguare le esauste casse dello stato con un matrimonio di alto lignaggio, Vincenzo indica Eleonora de' Medici come futura sposa. La potente famiglia di Eleonora, preoccupata dalle voci circa la presunta impotenza del principe, pretende una dimostrazione preventiva di virilità, da eseguire con una ragazza illibata e al cospetto di testimoni. All'uopo viene scelta la giovane popolana Giulia Albizzi[1] che, per la sua prestazione, verrà poi ricompensata con un marito e una dote.

Luoghi del film modifica

Gli interni furono girati negli studi della Scalera Film di Roma, compresa la discesa nella vasca della Lisi. Il viaggio in carrozza della Lisi e Paola Borboni fu girata a Poli nei pressi di Roma. La scena fra Margherita Farnese e Vincenzo Gonzaga, a Villa Lante a Bagnaia. Altre scene furono girate a Urbino (PU), Poppi (AR), nella Villa medicea della Ferdinanda detta "dei cento camini" di Carmignano (PO), ed a Palazzo Vecchio a Firenze.

Accoglienza modifica

Nonostante la critica lo stronchi in maniera abbastanza generalizzata, il film ottiene comunque un grande successo di pubblico, con incassi cospicui.[2]

Note modifica

  1. ^ Riccardo Braglia, I Gonzaga. Il mito, la storia, 2ª edizione, Il Rio, 2017.
  2. ^ Giacomo Gambetti, Vittorio Gassman, Gremese Editore, Roma, 1999

Collegamenti esterni modifica