Uovo cesto di fiori

L'Uovo cesto di fiori è una delle uova imperiali Fabergé, un uovo di Pasqua gioiello[2] che venne regalato per la Pasqua del 1901 alla zarina Aleksandra Fëdorovna Romanova dal marito Nicola II, l'ultimo Zar di Russia.[3] Per la stessa occasione, lo zar donò alla madre l'Uovo del palazzo di Gatčina.

Uovo cesto di fiori
Anno1901
Primo proprietarioAleksandra Fëdorovna Romanova
Attuale proprietario
Istituzione o individuoRoyal Collection
Acquisizione1933
Fabbricazione
Mastro orafoNon conosciuto[1]
Caratteristiche
Materialiargento, dorato in parte, smalto bianco su fondo guilloché e blu, diamanti taglio rosetta, oro, smeraldi multicolori opachi[1]
Altezza23 cm
Diametro10 cm
Sorpresa
Non conosciuta.

Fu fabbricato a San Pietroburgo, per conto del gioielliere russo Peter Carl Fabergé, della Fabergè che emise la seguente fattura:

«Uovo di Pasqua, smalto bianco. Cesto con bouquet di fiori selvatici, con 4176 diamanti taglio rosetta e 10 perle.:    6.850 rubli.[1][2]»

Il nome del capomastro Fabergé che ha curato la realizzazione dell'uovo non è stato registrato e l'uovo stesso non reca alcun marchio del produttore o altri segni distintivi della sua fabbricazione, il che a un certo punto ha fatto sorgere alcuni dubbi sulla sua autenticità.

Proprietari modifica

Nel 1933 l'uovo fu venduto dalla Antikvariat probabilmente ad Emanuel Snowman, gioielliere della ditta londinese Wartski. Venne poi acquistato dalla regina Mary di Teck, ereditato dalla regina Elisabetta II nel 1953 per poi passare a suo figlio Carlo III nel 2022. È conservato nella Royal Collection.[2]

Descrizione modifica

 
Raffigurazione dell'uovo.

Si tratta di un in un vaso a forma di uovo coperto di smalto bianco su fondo guilloché, riempito con muschio fatto d'oro verde che contiene un bouquet di fiori selvatici primaverili in oro smaltati di vari colori: pansé, fiordalisi, margherite, fior d’angelo, belle di giorno, avena ed erbe.

L'uovo poggia su un piedistallo smaltato in blu, che non è il bianco originale che, probabilmente danneggiato durante la Rivoluzione Russa, è stato sostituito/riverniciato con il colore attuale.[3]

Sul vaso è applicato un reticolo d’oro e l’anno 1901 incastonati di diamanti taglio rosetta, simili a quelli posti sul manico ad arco, in oro, che sormonta l'uovo e che è decorato anche con fiocchi.[3][4]

Sorpresa modifica

Non esiste alcuna prova, documento o fotografia, che l'uovo originariamente fosse accompagnato da una sorpresa, come la maggior parte delle uova di Pasqua imperiali.[4]

Note modifica

  1. ^ a b c Lowes e McCanless, p. 77.
  2. ^ a b c Royal.
  3. ^ a b c Mieks.
  4. ^ a b Déniz.

Bibliografia modifica

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