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Rise and Fall: Civilizations at War modifica
| {{{nome gioco}}} videogioco | |
|---|---|
| Piattaforma | Microsoft Windows |
| Data di pubblicazione | 12 giugno 2006 |
| Genere | Strategia in tempo reale |
| Sviluppo | Stainless Steel Studios |
| Pubblicazione | Midway Games |
| Design | Rick Goodman |
| Periferiche di input | tastiera e mouse |
| Requisiti di sistema | Processore da 1.5 GHz 512 MB di RAM scheda video da 64 MB |
| Fascia di età | ESRB: T · PEGI: 16+ |
Rise and Fall: Civilizations at War è un videogioco strategico in tempo reale sviluppato da Stainless Steel Studios e Midway Games; è stato pubblicato il 12 giugno 2006. Il gioco fonde elementi di sparatutto in prima e terza persona, consentendo al giocatore di prendere temporaneamente il controllo di un "eroe". Rise and Fall è ambientato nel I millennio a.C. e presenta quattro civiltà giocabili: Persia, Grecia, Egitto e Roma. Il gioco include più di ottanta unità militari e otto "eroi", dei quali solo uno può essere ottenuto durante la partita. In Rise and Fall ci sono due campagne: una segue la conquista di Alessandro Magno e l'altra una immaginaria liberazione dell'Egitto da parte di Cleopatra.
Stainless Steel Studios chiuse durante lo sviluppo del gioco, che fu completato da Midway Games. Il gioco vinse due premi ed ebbe successo commerciale nel Regno Unito. Il 16 ottobre 2008 Midway rilasciò una versione gratuita del gioco, supportata dalla United States Air Force
Gameplay modifica
L'obiettivo del gioco è sconfiggere l'avversario (o gli avversari), inizialmente occupandosi della microgestione della propria base, poi creando un esercito con cui attaccare la postazione nemica. Sono disponibili unità terrestri e marine e come nella maggior parte degli RTS, il sistema di combattimento si base sulla morra cinese: ad esempio, la cavalleria sconfigge gli arcieri, gli arcieri sconfiggono i lancieri e i lancieri hanno la meglio nei confronti della cavalleria. Le unità militarri sono classificate come fanteria, cavalleria, speciali, armi da assedio o navali. Una formazione può contenere al massimo sessantaquatto unità