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Bernart V di Comminges, in francese Bernard V de Comminges, italianizzato in Bernardo V di Comminges (Péguilhan, Haute-Garonne, 1195 – 1241/1242) è stato un nobile guascone, vassallo dei conti di Foix, cugino di Arnaut IV, e come questi conte di Comminges e forse anche trovatore[1][Le fonti consultate sono discordanti riguardo alle date atribuibili a Bernart V, in modo tale che c'è da dubitare che vi possa essere una sola persona con il titolo di Bernard V, o, forse, più probabilmente, il presunto mecenate e trovatore in effetti è il precedecessore Bernart IV, padre di Bernart V].
Biografia modifica
Bernart, noto anche come signore di Muret e Samatan, era Figlio di Bernart IV Conte di Comminges (1151-1225) e Comtors de la Barthe (1175-1235), fratello di Arnaut Roger, fratellastro di Petronilla di Bigorre, Matilde, Delfina e Mascarosa. Succedera al padre nel 1226 (fino al 1241) in una parte della contea di Comminges che i crociati non avevano potuto espropriare. Nel mese di agosto dello stesso anno si arrende nel campo di Avignone e fà la pace con Luigi VIII, dopo aver dichiarato per iscritto di sottomettersi interamente alla volontà del monarca, rendendogli omaggio di tutti gli eventuali domini che gli avrebbe lasciato, facendogli inoltre promettegli di aiutarlo contro tutti i suoi nemici e, in particolare, contro il conte di Tolosa.[2]
Discendenza modifica
Sposa Cecilia di Foix dalla quale ebbe diversi figli tra cui, Mascarosa, moglie di Enrico II, conte di Rodez. Dalla sua seconda moglie, Stefania, avrà Petronilla, contessa di Bigorre, che sarà moglie Nuño Sanchez d'Aragona, conte di Rossiglione e di Cerdagna[Anche qui il nome della figlia, Petronilla, crea problemi, in particolare sull'attribuzione della paternità: Bernart IV o V][2].
Note modifica
- ^ Trobar, Bernart V, comte de Comminges (), su tempestsolutions.com. URL consultato l'11 marzo 2013.
Morte di Bernart V: 1 gennaio 1226 / 31 dicembre 1226[L'anno fornito per la morte di Bernart V è il 1226, il che è discordante rispetto ad altre fonti (in genere 1241). Dunque, ovviando a un possibile errore di attribuzione cronologica, il mecenate o presunto trovatore dovrebbe essere il precedente, se vogliamo attribuire come terminus ante quam l'anno 1226] - ^ a b (FR) Jean Joseph Vaissete, Claude de Vic, Histoire générale du Languedoc, avec des notes et les pièces justificatives..., 1742, p. 562. URL consultato il 12 marzo 2013.
Voci correlate modifica
[[Categoria:Trovatori in lingua occitana]]