Utente:Diapente/Sandbox/Pifaro
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Biografia modifica
Molto poco si conosce della sua vita se non il fatto che fu attivo a Bologna e la pubblicazione delle sue prime composizioni, costituite da intavolature per liuto e musiche frottolistiche, risale al 1546.[1][2] Si tratta di una raccolta di saltarelli e chiarenzane,[3][4] una di queste ultime, la nona della raccolta, è stata composta usando due temi tratti da La bataille di Clément Janequin[5]
Note modifica
- ^ Marcantonio del Pifaro, Intabolatura de lauto.
- ^ Oscar Chilesotti, Note circa alcuni liutisti italiani della prima metà del cinquecento, pp. 61 e 233-241
- ^ José Sasportes, Storia della danza italiana, nota 78 a p. 32
- ^ Carmela Lombardi, Danza e buone maniere nella società dell'antico regime, pp. 87 e 91
- ^ Oscar Chilesotti, Note circa alcuni liutisti italiani della prima metà del cinquecento, pp. 233 e 234
Bibliografia modifica
- Marcantonio del Pifaro, Intabolatura de lauto di Marcantorio del Pifaro bolognese de ogni sorta de balli novamente stampati et posti in luce, Libro I, Venezia, Antonio Gardane, 1546. URL consultato il 23 ottobre 2017.
- Oscar Chilesotti, Note circa alcuni liutisti italiani della prima metà del cinquecento, in Rivista Musicale Italiana, Torino, Fratelli Bocca, 1902, pp. 61 e 233-241. URL consultato il 23 ottobre 2017.
- José Sasportes, Storia della danza italiana dalle origini ai giorni nostri, Torino, EDT, 2011, ISBN 978-88-6040-752-8. URL consultato il 23 ottobre 2017.
- Carmela Lombardi, Danza e buone maniere nella società dell'antico regime, Roma, Editrice europea, 1991. URL consultato il 23 ottobre 2017.
Collegamenti esterni modifica
- Marcantonio del Pifaro, Intabulatura de Lauto (PDF), su IMSLP, Antonio Gardane, 1546. URL consultato il 23 ottobre 2017. Ospitato su International Music Score Library Project.