Utente:Goth nespresso/Sandbox/Musica di Final Fantasy

Questa voce fa parte della serie
Musica di Final Fantasy

Final Fantasy I · II
Final Fantasy III
Final Fantasy IV
Final Fantasy V
Final Fantasy VI
Compilation of Final Fantasy VII
(N.B.: il titolo della voce per FFVII è errato)
Final Fantasy VIII
(N.B.: il titolo della voce per FFVIII è errato)
Final Fantasy IX
(N.B.: il titolo della voce per FFIX è errato)
Final Fantasy X
(N.B.: il titolo della voce per FFX è errato)
Final Fantasy X-2
Final Fantasy XI
Final Fantasy XII
Final Fantasy XIII
Final Fantasy XIII-2
Lightning Returns: Final Fantasy XIII
Final Fantasy XIV
Final Fantasy XV
Serie Tactics
(N.B.: il titolo della voce per FF Tactics è errato)
Serie Chocobo
Serie Crystal Chronicles
Compilation
Concerti

Final Fantasy è un franchise creato da Hironobu Sakaguchi e posseduto da Square Enix che include videogiochi, film e altro merchandise di vario tipo. La serie Final Fantasy è iniziata nel 1987 con un videogioco di ruolo omonimo sviluppato da Square, dando vita a una serie di videogiochi che è diventata negli anni il fulcro del franchise.[1][2] La musica della serie Final Fantasy fa riferimento all'insieme delle colonne sonore composte per i videogiochi della serie Final Fantasy, oltre che al vasto assortimento di album e compilation di colonne sonore e arrangiamenti dei brani della serie che sono stati pubblicati nel tempo. La musica della serie varia da leggeri brani d'atmosfera a intensi ed emozionanti leitmotiv legati a particolari personaggi o situazioni.

Il franchise di Final Fantasy include una serie principale di videogiochi numerati ed alcune serie di spin-off quali, ad esempio, Final Fantasy Crystal Chronicles e Final Fantasy Tactics. Il principale compositore della serie è stato Nobuo Uematsu, il quale ha composto personalmente le colonne sonore dei primi nove titoli principali della serie, oltre ad aver diretto la produzione di gran parte degli album pubblicati. La musica delle serie spin-off e della serie principale a partire da Final Fantasy X è stata scritta da una vasta gamma di compositori, tra cui Masashi Hamauzu, Naoshi Mizuta, Hitoshi Sakimoto, Kumi Tanioka e Yoko Shimomura.

La maggioranza dei giochi della serie Final Fantasy, inclusa la totalità dei titoli principali, è stata seguita dalla realizzazione di un album della propria colonna sonora. Molti di essi hanno inoltre ispirato degli arrangiamenti orchestrali, vocali e per pianoforte. Oltre ai regolari album, sono state prodotte da parte di Square Enix e altri gruppi un certo numero di compilation di brani provenienti da molteplici giochi della serie. Le musiche delle colonne sonore originali dei vari titoli sono state trascritte per pianoforte e pubblicate da DOREMI Music Publishing, mentre gli spartiti degli album per pianoforte sono stati pubblicati da Yamaha Music Media. La musica del franchise di Final Fantasy è stata eseguita in numerose occasioni in concerto, durante tour musicali e in altre esibizioni dal vivo come gli Orchestral Game Music Concerts, i Symphonic Game Music Concerts, la PLAY! A Video Game Symphony e i Video Games Live, oltre ad essere protagonista di alcune tournée musicali dedicate alla serie come Dear Friends e Distant Worlds.

Temi musicali modifica

Nonostante ogni titolo della serie Final Fantasy offra una certa varietà di musiche, sono presenti dei temi musicali spesso riutilizzati all'interno del franchise. La maggior parte dei giochi si apre con un brano chiamato Prelude ("preludio"), basato su una breve composizione di Bach e che si è evoluto dal semplice arpeggio a due voci dei primi titoli al complesso arrangiamento melodico dei capitoli più recenti della serie;[3][4][5] è stato descritto come un brano «altrettanto riconoscibile nei circoli videoludici come il tema di Super Mario Bros. o quello della schermata principale di Sonic the Hedgehog".[3] Le vittorie in battaglia nei primi dieci capitoli della serie erano accompagnate da una fanfara, diventata nel tempo uno dei temi più popolari e riconoscibili della serie.[6][7] Sia i Chocobo che i Moguri, le due principali mascotte della serie, possiedono ciascuno il proprio tema musicale. I brani dedicati ai Chocobo vengono generalmente arrangiati in stili musicali differenti in ogni capitolo, e il loro titolo termina solitamente in "de Chocobo", mentre ai Moguri viene generalmente dedicata una Moogle's Theme ("tema dei Moguri"), comparsa per la prima volta in Final Fantasy V. I Chocobo hanno poi ispirato una serie di giochi interamente dedicata a questi ultimi, in cui molti dei brani che ne compongono le colonne sonore sono basati sullo stile del tema principale dei Chocobo.[8] Un brano chiamato Prologue ("prologo") o Final Fantasy, comparso inizialmente nel primo titolo della serie, è apparso poi in ogni gioco della serie principale, ad eccezione di Final Fantasy II, Final Fantasy X e Final Fantasy XIII. Generalmente compare durante il prologo della storia (da cui il nome alternativo Opening Theme, "tema d'apertura"), mentre in altre occasioni viene eseguito durante i titoli di coda.[9] Nonostante i leitmotiv siano usati frequentemente nei titoli maggiormente incentrati sui personaggi, i temi musicali sono tipicamente riservati ai personaggi principali ed a elementi ricorrenti della trama.[1]

Storia modifica

Serie principale modifica

Cronologia di
Final Fantasy

spazio
1987 – Final Fantasy
1988 – Final Fantasy II
1989 –
1990 – Final Fantasy III
1991 – Final Fantasy IV
1992 – Final Fantasy V
1993 –
1994 – Final Fantasy VI
1995 –
1996 –
1997 – Final Fantasy VII
1998 –
1999 – Final Fantasy VIII
2000 – Final Fantasy IX
2001 – Final Fantasy X
2002 – Final Fantasy XI
2003 –
2004 –
2005 –
2006 – Final Fantasy XII
2007 –
2008 –
2009 – Final Fantasy XIII
2010 – Final Fantasy XIV
2011 –
2012 –
2013 –
2014 –
2015 –
2016 – - Final Fantasy XV
2017 –
2018 –
2019 –
2020 –
2021 –
2022 –
2023 – - Final Fantasy XVI
2024 -

1987–2000: era di Uematsu modifica

«Il tema di Final Fantasy è praticamente la canzone per cui vorrei essere ricordato. Penso che sia molto dolce a morbida, ma ha una certa forza. È accattivante e penso che sia la canzone più importante in termini di tutto ciò che abbia mai fatto.»

Nel periodo in cui Nobuo Uematsu lavorava in un noleggio di strumenti musicali, un'impiegata del dipartimento artistico di Square (che in seguito è diventata Square Enix), propose a Uematsu di scrivere della musica per i titoli che stava sviluppando l'azienda. Uematsu accettò la proposta, nonostante considerasse tale attività solo come un secondo lavoro e non credesse che potesse diventare un'occupazione a tempo pieno. Secondo Uematsu, sarebbe stato solo un modo per mettere da parte dei soldi pur mantenendo il proprio lavoro part-time al noleggio di strumenti musicali.[11] Prima di entrare in Square, Uematsu componeva musica per le pubblicità televisive.[12] Il primo lavoro realizzato da Uematsu per Square fu la colonna sonora del videogioco di ruolo Cruise Chaser Blassty. Durante la sua permanenza a Square, Uematsu ha conosciuto il creatore della serie Final Fantasy, Hironobu Sakaguchi, che ha convinto il compositore a scrivere la musica per alcuni dei suoi videogiochi.[11] Sakaguchi ha dato a Uematsu alcune istruzioni su come lavorare alla colonna sonora del videogioco Final Fantasy, la 16ª realizzata dal compositore,[5] come ad esempio la necessità di realizzare dei temi per le battaglie e per l'esplorazione delle città, pur lasciando a Uematsu la libertà di scrivere il resto della musica autonomamente, mettendolo comunque al corrente dei limiti tecnici posseduti dal NES. Il titolo è stato in seguito pubblicato in Giappone nel 1987.[13][14]

Dopo il successo di Final Fantasy, Uematsu ha continuato a lavorare per la serie componendo la colonna sonora per Final Fantasy II (1988). Nonostante le musiche dei due titoli siano state realizzate in maniera indipendente, le colonne sonore dei due giochi sono sempre state pubblicate congiuntamente nei vari album che sono stati realizzati. Gli album in questione includono un album contenente le colonne sonore e due album composti da arrangiamenti di vari brani. Final Fantasy III (1990) è stato pubblicato due anni dopo il capitolo precedente, ed include una colonna sonora (sempre per opera di Uematsu) che è considerata tra le migliori di ogni videogioco per NES.[15] Sulla sua colonna sonora sono stati realizzati due album, oltre a un disco di arrangiamenti vocali e orchestrali.[16]

Final Fantasy IV (1991) è stato il primo titolo della serie ad arrivare su Super Nintendo, e i conseguenti cambiamenti tecnologici nella riproduzione dei suoni hanno reso particolarmente difficile il processo di composizione musicale.[17][18] Uematsu ha dichiarato che, a partire da questo titolo della serie, ha cominciato ad allontanarsi dall'idea che una colonna sonora debba essere necessariamente una composizione orchestrale.[18] In aggiunta all'album della colonna sonora, la musica di Final Fantasy IV è stata arrangiata e pubblicata anche in stile di musica celtica, eseguita da Máire Breatnach; essa ha portato inoltre alla pubblicazione di arrangiamenti per pianoforte, una pratica che è stata in seguita riproposta per ogni altro capitolo della serie principale.[16]

 
Nobuo Uematsu ha lavorato come unico compositore della serie dal suo arrivo nel 1987 fino alla realizzazione di Final Fantasy X nel 2001, in cui venne affiancato da altri due compositori

Avendo acquisito esperienza con le potenzialità tecniche del Super Nintendo, Uematsu è riuscito a realizzare, con Final Fantasy V (1992), una colonna sonora a suo dire assai migliore di quella precedente. Secondo il compositore, questo è stato il motivo principale per cui l'album della colonna sonora del gioco è stato diviso in due CD per la prima volta nella serie.[19] Come nel caso di Final Fantasy IV, la discografia di Final Fantasy V include due album di arrangiamenti, di cui uno per pianoforte, oltre all'album contenente la colonna sonora del gioco.[16]

Nel 1994, Square ha rilasciato Final Fantasy VI, l'ultimo titolo della serie pubblicato per Super Nintendo, e la rispettiva colonna sonora è considerata una delle migliori composizioni musicali mai realizzate per l'industria videoludica.[20][21][22] La discografia del gioco include, allo stesso modo, CD dedicati agli arrangiamenti per orchestra e per pianoforte, oltre a EP di alcuni brani e temi dei personaggi inediti. La colonna sonora di Final Fantasy VI rappresenta il primo tentativo di inserire una traccia vocale all'interno della serie, ovvero il brano Aria di Mezzo Carattere, considerato «una delle conquiste più grandi di Uematsu» nonché, da alcuni, «il brano più apprezzato dell'intera serie».[9][20] Il brano contiene una "voce" sintetizzata che accompagna la melodia, un espediente reso necessario dal momento che le limitazioni tecniche del chip sonoro SPC700, utilizzato all'epoca, impedivano l'uso di una traccia vocale. Il primo brano effettivamente cantato della serie arriverà in seguito, con Final Fantasy VII.[16]

A partire da Final Fantasy VII (1997), la serie Final Fantasy si è spostata su PlayStation. Nonostante le potenzialità tecniche della PlayStation rendessero possibile una qualità sonora da CD Audio, Uematsu ha deciso di optare per il formato MIDI,[23] scelta che ha conferito alla colonna sonora «un'impressione e un'atmosfera molto caratteristiche».[24] La colonna sonora del gioco è stata pubblicata in un numero record di quattro dischi, e Uematsu ha affermato che l'entrata nell'"era PlayStation", che ha consentito ai compositori per videogiochi di utilizzare suoni registrati in studio piuttosto che realizzarli tramite sintetizzatori, è «stato decisamente il cambiamento più grande» per la musica per videogiochi.[25] Final Fantasy VII è stato il primo gioco nella serie ad avere al suo interno un brano con voci digitalizzate, chiamato One-Winged Angel, che è diventato uno dei lavori più popolari di Uematsu e uno dei brani eseguiti più spesso durante i concerti, nonostante il compositore non si aspettasse che il brano ottenesse una tale popolarità.[26][27] Il brano, descritto come «una fanfara del destino incombente», non «segue nessun normale genere musicale» ed è stato identificato come «possibilmente una delle idee più innovative nella storia musicale della serie».[23] Il testo del brano, un coro in latino che viene riprodotto in uno dei momenti culminanti del gioco, è tratto dalla stessa poesia medievale a cui Carl Orff si è ispirato per comporre Carmina Burana, in particolare le canzoni Estuans Interius, O Fortuna, Veni, Veni, Venias e Ave Formosissima.[28][29] Inizialmente, il team di sviluppo aveva anche l'intenzione di inserire un tema musicale come brano finale eseguito da un «famoso cantante», ma l'idea alla fine è stata scartata a causa dei tempi stretti e della mancanza di una reale motivazione tematica per inserire un brano vocale durante i titoli di coda;[30] l'idea di una canzone tematica per i titoli di coda sarà riproposta e utilizzata nel successivo capitolo della serie, Final Fantasy VIII. Nel 2006, IGN ha posizionato la musica di Final Fantasy VII al primo posto tra le migliori colonne sonore della serie Final Fantasy fino ad allora, citando in particolare i «coinvolgenti» brani dedicati ai personaggi e One-Winged Angel come i fattori più influenti.[9] La discografia del gioco originale include solamente la colonna sonora, un best of e gli arrangiamenti per pianoforte.[16] Tuttavia, a partire dal 2005 Square Enix ha iniziato a produrre una serie di prodotti mediatici incentrati sull'universo di Final Fantasy VII, dando vita alla Compilation of Final Fantasy VII. Questa collezione di giochi e filmati d'animazione ha prodotto altri cinque album aggiuntivi, uno per ciascuna opera mediatica.[16]

La colonna sonora di Final Fantasy VIII (1999), a differenza di VI e VII, non include dei temi dedicati ai singoli personaggi, perché Uematsu ha ritenuto che non sarebbero stati efficaci.[31] In risposta a una domanda da parte di IGN, che aveva sottolineato quanto la musica di Final Fantasy VIII fosse cupa e magari influenzata dalla trama del gioco, Uematsu ha dichiarato che «l'atmosfera della musica varia in base all'avanzamento della storia, ovviamente, ma è anche mia intenzione mettere nello stesso gioco vari tipi di musica».[32] Nonostante l'idea non fosse stata implementata nel titolo precedente, Uematsu pensava che una ballata popolare sarebbe stata adatta ai temi e ai personaggi di Final Fantasy VIII, ed ha quindi composto per il gioco il brano Eyes on Me, eseguito dalla cantante Wang Fei.[31] La canzone è stata pubblicata in un singolo, mentre Square ha prodotto gli album della colonna sonora e gli arrangiamenti orchestrali e per pianoforte della musica del gioco.[16]

La musica di Final Fantasy IX (2000) è basata su un tema della musica rinascimentale, ed è stata fortemente ispirata dagli altri Final Fantasy della serie, incorporando temi e motivi di colonne sonore precedenti. Uematsu sentiva che Final Fantasy VII e VIII avessero un senso di realismo, mentre Final Fantasy IX aveva tinte tipicamente più fantasy, pertanto «potevano essere adatti sia un brano serio che uno sciocco e divertente».[33][34] Uematsu ha dichiarato diverse volte che la musica di Final Fantasy IX costituisce il suo lavoro preferito, oltre che uno dei quali di cui è maggiormente fiero.[35][36] Analogamente all'ottavo capitolo, Final Fantasy IX comprende un brano vocale, Melodies of Life, eseguito da Emiko Shiratori. La discografia del gioco include gli album della colonna sonora originale, una collezione dei brani migliori, un album arrangiato per pianoforte, un album di brani inediti, e il singolo di Melodies of Life.[16]

2001–presente: altri compositori modifica

 
Hitoshi Sakimoto è stato il compositore principale di Final Fantasy Tactics e Final Fantasy XII

Final Fantasy X (2001) ha segnato il primo momento nella storia della serie in cui Uematsu non ha lavorato come unico compositore della colonna sonora. Il gioco è stato per PlayStation 2, e il compito di scrivere la musica è stato condiviso anche da Masashi Hamauzu e Junya Nakano. Uematsu ha contribuito a comporre 51 brani per il gioco, Hamauzu ne ha scritti 20 e Nakano ne ha realizzati 18.[37] Gli altri due compositori sono stati scelti per la loro abilità nel creare musica differente dai lavori di Uematsu pur lavorando insieme.[38] La discografia del gioco include l'album della colonna sonora, dei dischi di arrangiamenti vocali e per pianoforte, oltre ad un EP di brani inediti realizzati da Uematsu ispirato dal gioco. Il tema del gioco Suteki da ne (素敵だね?), traducibile in "Non è meraviglioso?", è stato scritto da Nobuo Uematsu e azushige Nojima e cantato dal cantante folk giapponese Ritsuki Nakano, noto come Rikki, che il team di sviluppo aveva contattato nel cercare un cantante la cui musica riflettesse l'atmosfera di Okinawa.[39] Suteki da ne viene eseguita nella sua versione originale in giapponese in entrambe le edizioni in inglese e giapponese di Final Fantasy X, ed è stata pubblicata in un singolo.[40]

Uematsu, insieme a Naoshi Mizuta e Kumi Tanioka, ha in seguito composto la colonna sonora di Final Fantasy XI (2002), l'ultimo capitolo della serie Final Fantasy per il quale Uematsu abbia lavorato come compositore principale fino a Final Fantasy XIV, avendo abbandonato Square Enix nel novembre del 2004.[1] La musica per le espansioni del gioco è stata scritta principalmente dal solo Mizuta. L'apertura del gioco include un brano corale con testi in esperanto. Secondo Uematsu, la scelta della lingua esperanto simboleggia il desiderio degli sviluppatori che il loro MMORPG contribuisse alla comunicazione e cooperazione multiculturale.[41] Il gioco e ciascuna delle sue quattro espansioni hanno prodotto un album musicale; la discografia del gioco include inoltre due album per pianoforte, un album di brani inediti, due album di arrangiamenti e un singolo del suo tema musicale, Distant World, composto da Uematsu ed eseguito dal cantante lirico Izumi Masuda.[16]

 
Masashi Hamauzu è stato il compositore principale di Final Fantasy XIII e dei suoi seguiti

La musica di Final Fantasy XII (2006) è stata scritta da Hitoshi Sakimoto, ed include altre sei composizioni da parte di Hayato Matsuo e Masaharu Iwata. Nobuo Uematsu ha contribuito unicamente al tema conclusivo del gioco, Kiss Me Good-Bye, canzone scritta da Angela Aki.[42] Anche il violinista Taro Hakase ha contribuito a un brano intitolato Symphonic Poem "Hope", che viene eseguito durante i titoli di cosa. Sakimoto è stato chiamato a comporre la colonna sonora di Final Fantasy XII da Yasumi Matsuno, produttore del gioco, cinque mesi prima che quest'ultimo venisse annunciato ufficialmente.[43] Sakimoto ha detto di aver avuto difficoltà a sostituire Uematsu in qualità di compositore della serie, ma di aver comunque scelto di creare una colonna sonora unica secondo il proprio stile, pur citando Uematsu come la propria ispirazione musicale più grande.[44][45] Sakimoto non si è consultato con Uematsu per comporre la colonna sonora del gioco ed ha cercato di evitare di copiare il suo stile nel realizzare le musiche dei Final Fantasy precedenti. Tuttavia, ha cercato comunque di far sì che il suo stile si amalgamasse bene con il brano di Uematsu Kiss Me Good-Bye e con l'atmosfera generale della serie.[43] La discografia del gioco , nonostante in origine comprendesse soltanto l'album della colonna sonora e i singoli per Kiss Me Good-Bye e Symphonic Poem "Hope", nel 2012 è stata arricchita da un album di arrangiamenti per pianoforte, similmente ai capitoli precedenti della serie.[16]

La colonna sonora di Final Fantasy XIII (2009) è stata composta da Masashi Hamauzu.[46] Nonostante fosse stato inizialmente annunciato che Nobuo Uematsu avrebbe composto il tema principale del gioco, Uematsu ha in seguito affidato a Hamauzu l'incarico dopo essere stato scelto come compositore per Final Fantasy XIV, rendendo XIII il primo titolo della serie a non aver avuto alcun contributo da parte di Uematsu.[47] La musica del gioco ha dato origine a un album della colonna sonora, un album di arrangiamenti, due dischi in vinile di brani tratti dalla colonna sonora, un album per pianoforte ed un singolo per il tema del gioco Kimi ga iru kara (君がいるから? "Perché tu sei qui"), interpretato da Sayuri Sugawara.[16][48] Le edizioni internazionali di Final Fantasy XIII includono anche la canzone My Hands della cantante britannica Leona Lewis, tratta dal suo secondo album in studio Echo.

Attraverso la sua società di produzione musicale Smile Please, fondata nell'ottobre del 2004, Nobuo Uematsu è stato ingaggiato per lavorare alla colonna sonora della prima versione di Final Fantasy XIV (2010), il primo titolo della serie in dieci anni ad avere il solo Uematsu alla scrittura della colonna sonora al momento dell'uscita del gioco.[49] Il tema musicale Answers è interpretato da Susan Calloway con testi dei game writer Yaeko Sato e Michal-Christopher Koji Fox. Successivamente alla pubblicazione del gioco, e in occasione della versione 2.0 A Realm Reborn, sono state composte altre musiche da parte di Naoshi Mizuta, Ryo Yamazaki, Tsuyoshi Sekito e Masayoshi Soken. La colonna sonora completa con tutti i 104 brani della versione originale di Final Fantasy XIV è stata pubblicata sotto forma di compilation, in formato Blu-ray Disc, il 14 agosto 2013.[50] Intitolato Before Meteor: FINAL FANTASY XIV Original Soundtrack, il disco include tutte le tracce musicali composte da Uematsu per l'edizione originale e le musiche introdotte con gli aggiornamenti successivi da Uematsu, Mizuta, Yamazaki, Sekito e Soken. Uematsu, insieme a Calloway e Koji Fox, è poi tornato per realizzare il brano d'apertura dell'espansione del 2015, Heavensward, intitolato Dragonsong.[51]

 
Yōko Shimomura ha lavorato come compositrice principale di Final Fantasy XV, scrivendone circa l'80% della musica

La colonna sonora di Final Fantasy XV (2016) è stata scritta principalmente da Yōko Shimomura, che aveva in precedenza già lavorato con Square Enix alla serie Kingdom Hearts e ad altri titoli.[52][53] Final Fantasy XV è stato il primo progetto con cui Shimomura ha partecipato alla serie.[54] Shimomura è entrata a far parte del progetto nel 2006, quando il gioco aveva ancora il nome di Final Fantasy Versus XIII, ed è rimasta a lavorare al titolo per i seguenti dieci anni di sviluppo.[55] Molti brani, incluso il tema Somnus, includono dei testi in latino scritti dal game director originario del titolo, Tetsuya Nomura.[53][55][56] L'universo di Final Fantasy XV è stato poi espanso in un progetto multimediale che ha coinvolto altri compositori: John R. Graham ha scritto le musiche per il film in CGI Kingsglaive, che ha incluso dei brani aggiuntivi da parte di Shimomura;[57] Yasuhisa Inoue e Susumi Akizuki di RightTracks Inc. hanno composto la musica per l'ONA Brotherhood;[58] un team dello studio di produzione musicale Unique Note si è occupato invece della colonna sonora dello spin-off per mobile Justice Monsters V.[59] Il gruppo musicale indie rock britannico Florence and the Machine ha collaborato al gioco principale con tre canzoni, inclusa una cover del brano di Ben E. King Stand by Me, diventato poi il tema ufficiale del gioco.[60][61] Altri compositori come Yoshitaka Suzuki, Keiichi Okabe, Naoshi Mizuta, Yasunori Mitsuda e Nobuo Uematsu hanno in seguito contribuito alla colonna sonora del gioco tramite contenuti scaricabili aggiuntivi.[62][63][64][65][66]

Spin-off modifica

Compilation di Final Fantasy VII modifica

Final Fantasy X-2 modifica

Tactics e Ivalice Alliance modifica

Crystal Chronicles modifica

Chocobo modifica

Altri modifica

Merchandise modifica

Esibizioni dal vivo modifica

Note modifica

  1. ^ a b c (EN) Final Frontiers, in Edge, Future Publishing, luglio 2007, pp. 72–79.
  2. ^ (EN) César A. Berardini, An Introduction to Square-Enix, su features.teamxbox.com, IGN, 26 aprile 2006. URL consultato il 29 settembre 2007 (archiviato il 20 gennaio 2013).
  3. ^ a b (EN) Patrick Kolan, The Evolution of Final Fantasy, in IGN, 18 gennaio 2007. URL consultato il 3 novembre 2007 (archiviato dall'url originale il 3 agosto 2011).
  4. ^ (EN) Sam Dudley, Evolution of a Theme: Final Fantasy’s Prelude, su thesoundarchitect.co.uk, 28 aprile 2014. URL consultato il 17 luglio 2018.
  5. ^ a b   (EN) GameTrailers Archive, Final Fantasy Retrospective - Part I, su YouTube, GameTrailers, 15 luglio 2007. URL consultato il 17 luglio 2018.
  6. ^ Patrick Gann e Ben Schweitzer, All Sounds of Final Fantasy I - II, su rpgfan.com. URL consultato il 9 luglio 2008 (archiviato il 16 gennaio 2013).
  7. ^ Nick, All Sounds of Final Fantasy I & II, su squareenixmusic.com. URL consultato il 21 luglio 2008 (archiviato dall'url originale il 10 maggio 2008).
  8. ^ Hazel Kero, Chocobo's Mysterious Dungeon Original Soundtrack: Review by Kero Hazel, su squareenixmusic.com. URL consultato il 19 marzo 2009 (archiviato il 23 marzo 2012).
  9. ^ a b c Meghan Sullivan, Final Fantasy Soundtrack Countdown, su ign.com, IGN, 1º settembre 2006. URL consultato il 17 settembre 2008 (archiviato il 20 gennaio 2013).
  10. ^ (EN) Luke Karmali, Nobuo Uematsu Remembers 20 Years of Final Fantasy Soundtracks, su IGN, 19 dicembre 2014. URL consultato il 17 luglio 2018.
  11. ^ a b (EN) James Mielke, A Day in the Life of Final Fantasy's Nobuo Uematsu, su 1up.com, 1UP.com, 15 febbraio 2008. URL consultato il 30 maggio 2008 (archiviato dall'url originale l'8 febbraio 2013).
  12. ^ (EN) N's profile, su square-enix-usa.com, Square Enix USA. URL consultato il 1º giugno 2008 (archiviato dall'url originale il 12 marzo 2009).
  13. ^ Final Fantasy VII: In the Beginning..., in Electronic Gaming Monthly, n. 93, Ziff Davis, aprile 1997, p. 72.
  14. ^ (EN) Fainaru fantajî, su IMDb, IMDb.com. URL consultato il 25 luglio 2018.
  15. ^ (EN) Patrick Gann e Ben Schweitzer, Final Fantasy III OSV, su RPGFan. URL consultato il 27 marzo 2008 (archiviato il 16 gennaio 2013).
  16. ^ a b c d e f g h i j k Final Fantasy Series: Discography, su Square Enix Music Online. URL consultato il 5 maggio 2009 (archiviato il 22 ottobre 2012).
  17. ^ (EN) Nobuo Uematsu e Rebecca Capowski, Final Fantasy IV OSV Liner Notes, su Chudah's Corner, 13 aprile 1991. URL consultato il 10 settembre 2006 (archiviato dall'url originale il 23 maggio 2012).
  18. ^ a b (EN) Spence D., Peer Schneider e Jeremy Dunham, Nobuo Part 2, su ign.com, IGN. URL consultato il 26 luglio 2008 (archiviato l'8 febbraio 2013).
  19. ^ (EN) Kei Eng, Final Fantasy V: Original Sound Version Liner Notes, su Final Fantasy Music Online, 1992. URL consultato il 26 marzo 2008 (archiviato dall'url originale il 10 febbraio 2012).
  20. ^ a b (EN) Final Fantasy VI Original Sound Version Reviews, su Soundtrack Central. URL consultato il 21 agosto 2014.
  21. ^ (EN) Top 10 Greatest Gaming Soundtracks of All Time, su SuperPhillip Central, 9 luglio 2013. URL consultato il 13 dicembre 2014.
  22. ^ (EN) Glenn McDonald, A History of Video Game Music, su GameSpot, 29 marzo 2004. URL consultato il 18 giugno 2014.
  23. ^ a b (EN) Patrick Gann e Ben Schweitzer, Final Fantasy VII OST, su RPGFan, 17 giugno 2006. URL consultato il 28 luglio 2008 (archiviato il 16 gennaio 2013).
  24. ^ (EN) Philip, Final Fantasy VII Original Soundtrack: Review by Scherzo, su Square Enix Music Online. URL consultato il 5 agosto 2008 (archiviato il 27 agosto 2012).
  25. ^ (EN) Interview with a Black Mage, su eurogamer.net, Eurogamer, 25 febbraio 2005. URL consultato il 14 gennaio 2009 (archiviato il 16 dicembre 2012).
  26. ^   (EN) Polygon, How Nobuo Uematsu Composed FF7's "One-Winged Angel", su YouTube, Polygon, 9 gennaio 2017. URL consultato il 25 luglio 2018.
  27. ^ (EN) Dale North, Destrucoid interview: Final Fantasy composer Nobuo Uematsu, su destructoid.com, Destructoid, 17 aprile 2009. URL consultato il 22 aprile 2009 (archiviato il 28 ottobre 2012).
  28. ^ (EN) Patrick Ashmore, One Winged Angel Translation and Background (TXT), su RPGamer. URL consultato l'8 agosto 2008 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2012).
  29. ^ (EN) Jason Schreier, Kotaku, 9 marzo 2012, https://kotaku.com/5891955/the-latin-inspiration-behind-one-of-final-fantasy-viis-biggest-songs. URL consultato il 25 luglio 2018.
  30. ^ (EN) Nobuo Uematsu, Special Interview of Nobuo by Yoshitake Maeda, su nobuouematsu.com, DigiCube, 1999. URL consultato il 29 luglio 2008 (archiviato dall'url originale il 24 febbraio 2012).
  31. ^ a b Yoshitake Maeda. Note di copertina di Final Fantasy VIII Original Soundtrack (Limited Edition), Nobuo Uematsu, DigiCube, SSCX-10028, 1999.
  32. ^ (EN) IGN Music, Twelve Days of Final Fantasy XII: Nobuo Uematsu Interview, su ign.com, IGN, 23 ottobre 2006. URL consultato il 30 marzo 2007 (archiviato il 20 gennaio 2013).
  33. ^ (EN) Weekly Famitsu, Nobuo Uematsu Interview by Weekly Famitsu, Famitsū. URL consultato il 17 giugno 2007 (archiviato dall'url originale il 6 febbraio 2013).
  34. ^ (EN) Dave Zdyrko, Nobuo Uematsu Interview by PSX IGN, IGN. URL consultato il 17 giugno 2007 (archiviato dall'url originale il 6 febbraio 2013).
  35. ^ (EN) Stu Taylor, "Smile, Please!": NEO Interviews Final Fantasy Composer, Nobuo Uematsu, su neomag.co.uk, Neo Magazine. URL consultato il 17 giugno 2007 (archiviato dall'url originale il 12 gennaio 2009).
  36. ^ (EN) Rob Fahey, Focus On: Final Fantasy composer Nobuo Uematsu, su gamesindustry.biz, 25 febbraio 2005. URL consultato il 18 giugno 2007 (archiviato il 29 agosto 2012).
  37. ^ (JA) Akito Inoue, 元Road of Square データベース, su Critique Of Games (archiviato l'8 febbraio 2012).
  38. ^ (EN) Michael Huang, Interview by RocketBaby.net, su nobuouematsu.com. URL consultato il 24 marzo 2007 (archiviato dall'url originale il 24 febbraio 2012).
  39. ^ (EN) The Creators, su square-enix-usa.com, Square Enix North America. URL consultato il 4 dicembre 2006 (archiviato dall'url originale il 10 aprile 2009).
  40. ^ Patrick Gann, Final Fantasy X - Suteki da ne, su RPGFan. URL consultato il 4 marzo 2008 (archiviato il 16 gennaio 2013).
  41. ^ (EN) Tim Van, Final Fantasy XI OST, su RPGFan, 1º gennaio 2007. URL consultato il 24 febbraio 2006 (archiviato il 16 gennaio 2013).
  42. ^ (EN) Hirohiko Niizumi, Nobuo Uematsu leaving Square Enix, su gamespot.com, GameSpot, 1º novembre 2004. URL consultato il 10 marzo 2007 (archiviato il 25 ottobre 2012).
  43. ^ a b (EN) IGN Music, Twelve Days of Final Fantasy XII: Hitoshi Sakimoto Interview Part I, su ign.com, IGN, 24 ottobre 2006. URL consultato il 10 marzo 2007 (archiviato l'8 febbraio 2013).
  44. ^ Final Fantasy XII Collector's Edition Bonus DVD, su amazon.com, Square Enix, 2006. URL consultato il 25 febbraio 2014.
  45. ^ (EN) Twelve Days of Final Fantasy XII: Hitoshi Sakimoto Interview Part II, su ign.com, IGN, 25 ottobre 2006. URL consultato il 9 aprile 2008 (archiviato l'8 febbraio 2013).
  46. ^ (EN) Anoop Gantayat, E3 2006: FFXIII Staff Check, su ign.com, IGN, 9 maggio 2006. URL consultato il 15 dicembre 2008 (archiviato l'8 febbraio 2013).
  47. ^ (EN) Confirmed: Nobuo Uematsu Not On FFXIII, su Square Enix Music Online, 14 settembre 2009. URL consultato il 14 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 13 settembre 2012).
  48. ^ (EN) Final Fantasy XIII Theme Song Announced, su Square Enix Music Online, 8 settembre 2009. URL consultato il 14 settembre 2009 (archiviato dall'url originale l'8 febbraio 2013).
  49. ^ Final Fantasy XIV, su finalfantasyxiv.com, Square Enix, 2 giugno 2009. URL consultato il 2 giugno 2009 (archiviato il 4 giugno 2009).
  50. ^ (EN) Final Fantasy XIV Soundtrack To Include Dalmaud Minion Code, su Siliconera, 1º gennaio 2013. URL consultato l'8 luglio 2013.
  51. ^ (EN) Jef Reahard, Uematsu’s Dragonsong is the theme for FFXIV’s Heavensward expansion, su Massively Overpowered, Overpowered Media Group LLC., 21 maggio 2015. URL consultato l'11 giugno 2015.
  52. ^ (EN) Square Enix Unveils the Next Generation of Final Fantasy, su square-enix.com, Square Enix, 8 maggio 2006. URL consultato il 14 aprile 2014 (archiviato il 3 dicembre 2013).
  53. ^ a b (EN) Clara Hertzog, Composing Final Fantasy XV: the story behind the music, su blog.eu.playstation.com, PlayStation Blog, 28 settembre 2016. URL consultato il 13 dicembre 2016 (archiviato il 30 settembre 2016).
  54. ^ (EN) Alex Donaldson, Interview: Yoko Shimomura talks writing some of the genre's most iconic music, su RPG Site, 5 gennaio 2016. URL consultato il 6 maggio 2016 (archiviato il 2 aprile 2016).
  55. ^ a b (EN) Nick Summers, The 'Final Fantasy XV' soundtrack was a decade in the making, su Engadget, 10 luglio 2016. URL consultato il 18 gennaio 2017.
  56. ^ (EN) drammatica -The Very Best of Yoko Shimomura-, su Game-OST. URL consultato il 6 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 18 aprile 2015).
  57. ^ (EN) Emily McMillan, John Graham Interview: Scoring Kingsglaive, su Video Game Music Online, 26 settembre 2016. URL consultato il 13 dicembre 2016 (archiviato il 18 ottobre 2016).
  58. ^ (EN) Christopher Huynh, Composers named for Final Fantasy XV spin-offs, su Video Game Music Online, 31 marzo 2016. URL consultato il 13 dicembre 2016 (archiviato il 9 maggio 2016).
  59. ^ (JA) サウンド制作 株式会社ユニークノート Unique Note Co., Ltd. -Works-, su Unique Note. URL consultato il 13 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 12 ottobre 2016).
  60. ^ (FR) FF XV : Florence + The Machine signe deux nouveaux morceaux, su Final Fantasy Dream, 12 agosto 2016. URL consultato il 12 agosto 2016 (archiviato il 12 agosto 2016).
  61. ^ (EN) Asma, Songs From Final Fantasy XV Are Listed On iTunes, su Siliconera, 11 agosto 2016. URL consultato il 12 agosto 2016 (archiviato il 12 agosto 2016).
  62. ^ Joel Couture, Final Fantasy XV Composers Talk About Their Involvement With The Soundtrack, su Siliconera, March 17, 2017. URL consultato il March 20, 2017 (archiviato il March 19, 2017).
  63. ^   (EN) Square Enix, NieR Automata and FINAL FANTASY XV: Episode Gladiolus Music Announcement, su YouTube, 12 marzo 2017.
  64. ^   (EN) Square Enix, Final Fantasy XV: Episode Prompto - Guest Composer Trailer, su YouTube, 13 giugno 2017.
  65. ^ Matthew Gallagher, Yasunori Mitsuda named composer for Final Fantasy XV: Episode Ignis, su Video Game Music Online, October 30, 2017. URL consultato il October 30, 2017 (archiviato il October 30, 2017).
  66. ^ (JA) 「FINAL FANTASY XV」に向けた「オンライン拡張パック:戦友」は10月31日より配信へ。主題歌も聴ける最新トレイラーが公開, su 4Gamer.net, September 20, 2017. URL consultato il September 23, 2017 (archiviato il September 23, 2017).