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Italia al Centro
PresidenteGiovanni Toti
VicepresidenteGaetano Quagliariello
StatoBandiera dell'Italia Italia
SedePiazza Madama 9, Roma
AbbreviazioneIaC
Fondazione16 febbraio 2022[1]
Derivato da
IdeologiaCentrismo
Liberalismo
Europeismo
CollocazioneCentro/Centro-destra
Coalizionecon Noi con l'Italia (dal 2022)
Centro-destra 2022 (dal 2022)
In precedenza:
con Vinciamo Italia (2022)
Seggi Camera
4 / 630
Seggi Senato
7 / 321
Seggi Europarlamento
0 / 76
Seggi Consigli regionali
17 / 897
ColoriArancione e Blu
Sito webwww.italiaalcentro.org

Italia al Centro è un partito politico italiano conservatore e liberale fondato da Giovanni Toti e Gaetano Quagliariello nel 2022.

Nasce come federazione sovrastrutturale formata da Cambiamo! e Identità e Azione, della cui alleanza e comuni gruppi parlamentari fanno parte anche noi Di Centro e Europeisti. Alla camera il partito forma una componente comune con Vinciamo Italia.

Storia modifica

Origini modifica

Il 16 febbraio 2022 Cambiamo!, Identità e Azione, Europeisti e noi Di Centro danno vita ad "Italia al Centro", una federazione sovrastrutturale dei partiti e parallela a Coraggio Italia[2][3]. Il 22 febbraio la componente al Senato diventa "Italia al Centro (IDeA-Cambiamo!-Europeisti-noi Di Centro (Noi Campani))". La componente conta ora quindi sei senatori iscritti a Cambiamo!, due di Coraggio Italia (Biasotti e Causin) e la Lonardo di nDC.

Cambiamo! insieme a noi Di Centro di Mastella a fine febbraio presenta una lista denominata "Napoli al Centro" per le elezioni provinciali.[4] Il 17 marzo i deputati Osvaldo Napoli e Daniela Ruffino, che avevano aderito a Cambiamo! il 16 febbraio 2021, passano ad Azione di Carlo Calenda.

Il 24 marzo nasce la federazione tra Coraggio Italia e Italia al Centro con Luigi Brugnaro, Giovanni Toti, Gaetano Quagliariello e Marco Marin che precisano che "le due sigle partitiche avranno quindi nuovamente ognuna la propria autonomia e organi rappresentativi distinti. La federazione sarà rappresentata in Parlamento attraverso le due sigle e proseguirà nel supporto sempre più attivo al governo Draghi".[5]

Il 26 marzo all'Acquario di Genova si tiene la prima assemblea di Italia al Centro alla quale partecipano diversi parlamentari di Cambiamo! e Coraggio Italia, i vertici del movimento giovanile di Cambiamo! e diversi amministratori locali vicini a Toti.[6] Il 5 maggio aderisce al partito il senatore Francesco Mollame che viene anche nominato coordinatore regionale in Sicilia.[7]

Le elezioni comunali del 2 giugno vedono la riconferma di Pierluigi Peracchini, sindaco della Spezia iscritto a Cambiamo! e sostenuto tra le altre dalla lista "Liguria al Centro" in cui figura anche il nome di Toti, che raggiunge l'8,46% eleggendo tre consiglieri. "Liguria al Centro" è anche il nome della lista presente a Genova per Marco Bucci, che con il 9,17% ottiene quattro consiglieri. Con la stessa formula nascono "L'Aquila al Centro" a sostegno di Pierluigi Biondi (5,19% e due consiglieri), "Asti al Centro-Unione di Centro" per Maurizio Rasero (1,96%) e "Oristano al Centro-Unione di Centro" per Massimiliano Sanna (8,66% e due consiglieri). Si aggrega poi a Forza Italia e altri partiti minori a Parma per Pietro Vignali (2,63%) e a Piacenza per Patrizia Barbieri (3,27%).[8] A Catanzaro vengono create le liste "Catanzaro prima di tutto", nel cui simbolo campeggia il contrassegno di Cambiamo (5,30% e due consiglieri), e "Italia al Centro" (4,31% e un consigliere), entrambe nella coalizione di Valerio Donato.

Il 16 giugno Toti sconfessa la federazione tra Coraggio Italia e Italia al Centro, dichiarando che già in occasione delle elezioni amministrative i due movimenti hanno corso separatamente.[9]. Il 23 giugno, a seguito degli abbandoni di Simona Vietina e Antonio Lombardo, il gruppo di Coraggio Italia alla Camera scende al di sotto dei venti deputati minimi previsti dal Regolamento e viene conseguentemente sciolto: dei diciotto ex aderenti al gruppo, nel frattempo iscritti d'ufficio al gruppo misto,[10] sette dichiarano che rimarranno nel partito di Brugnaro,[11] mentre undici se ne allontanano.[12]. Di questi quattro fanno capo ad Italia al Centro mentre gli altri sette, guidati da Marco Marin, fondano l'associazione "Vinciamo Italia". Insieme i due movimenti formano il 28 giugno una componente nel Gruppo misto alla Camera.[13] Al Senato invece l'esponente di Coraggio Italia Marinella Pacifico lascia la componente di Toti passando ai non iscritti.[14]

Il 9 luglio si tiene a Roma la prima Assemblea Nazionale del partito.

Le politiche del 2022 modifica

Il 25 luglio, dopo la caduta del governo Draghi e in vista delle elezioni anticipate del 25 settembre, Mastella si smarca presentando il simbolo di noi Di Centro nel corso di una conferenza stampa auspicando un’alleanza con il centro-sinistra.[15] Il 5 agosto Raffaele Fantetti raggiunge un accordo con NdC per la concessione del simbolo degli Europeisti.[16]

Il 5 agosto all’Hotel Nazionale di Roma Giovanni Toti e Maurizio Lupi presentano il simbolo comune con cui Italia al Centro e Noi con l'Italia si presenteranno alle elezioni politiche.[17]

Composizione modifica

Partito Ideologia principale Leader Status membro
Cambiamo! (C!) Conservatorismo liberale Giovanni Toti Federazione
Identità e Azione (IDeA) Cristianesimo liberale Gaetano Quagliariello Federazione
Europeisti Liberalismo Raffaele Fantetti Alleanza
noi Di Centro (ndC) Cristianesimo democratico Clemente Mastella Alleanza

Nelle istituzioni modifica

Camera dei deputati modifica

Nella componente del gruppo misto "Vinciamo Italia-Italia al Centro con Toti"[18]

XVIII legislatura
4 deputati

Senato della Repubblica modifica

Nella componente del gruppo misto "Italia al Centro (IDeA-Cambiamo!-Europeisti-noi Di Centro (Noi Campani))"[19]

XVIII legislatura
7 senatori

Simbologia modifica

Note modifica

  1. ^ Statuto Italia al Centro
  2. ^ Nasce Italia al centro: Toti, Quagliariello e Mastella dal notaio, su www.iltempo.it. URL consultato il 2 luglio 2022.
  3. ^ Italia al Centro, Toti va con Mastella ma rassicura: "Non muta quadro alleanze", su Citta della Spezia, 17 febbraio 2022. URL consultato il 2 luglio 2022.
  4. ^ Napoli, Città metropolitana: in campo 11 liste e 157 candidati, è corsa ai fondi del Pnrr, su la Repubblica, 22 febbraio 2022. URL consultato il 24 febbraio 2022.
  5. ^ Toti e il grande centro: nasce la Federazione fra Coraggio Italia e Italia al centro, su la Repubblica. URL consultato il 25 marzo 2022.
  6. ^ Toti lancia 'Italia al Centro', per le Comunali e per il 2023 | ANSA.it, su ansa.it. URL consultato il 29 marzo 2022.
  7. ^ «Italia al Centro», Mollame è il nuovo segretario per la regione Sicilia, su Giornale di Sicilia. URL consultato il 3 luglio 2022.
  8. ^ Forza Italia: «Dobbiamo confermare un bravo sindaco come Barbieri», su IlPiacenza. URL consultato il 5 luglio 2022.
  9. ^ Italia al Centro: Toti ormai estraneo a vicende Coraggio Italia - Conquiste del Lavoro, su www.conquistedellavoro.it. URL consultato il 2 luglio 2022.
  10. ^ Camera: Fico annuncia scioglimento gruppo Coraggio Italia, su ansa.it, 23 giugno 2022. URL consultato il 23 giugno 2022.
  11. ^ Coraggio Italia si scioglie e Toti corteggia Di Maio, su today.it, 23 giugno 2022. URL consultato il 23 giugno 2022.
  12. ^ Coraggio Italia implode, effetto Di Maio su partito Brugnaro, su adnkronos.com, 23 giugno 2022. URL consultato il 23 giugno 2022.
  13. ^ TELENORD, Nasce alla Camera Vinciamo Italia-Italia al Centro con Toti, su Telenord, 28 giugno 2022. URL consultato il 2 luglio 2022.
  14. ^ redazione, Marinella Pacifico (CI): "Resto nel Misto, cdx adotti linea riconoscibile e unitaria", su Agenpress, 22 giugno 2022. URL consultato il 23 giugno 2022.
  15. ^ Elezioni politiche 2022, Mastella presenta simbolo 'Noi Di Centro' - Adnkronos.com, su www.adnkronos.com. URL consultato il 26 luglio 2022.
  16. ^ Noi Di Centro, Mastella: “Siglato accordo politico con gli amici del partito degli Europeisti”, su tvsette.net, 5 agosto 2022. URL consultato il 5 agosto 2022.
  17. ^ Centrodestra, Lupi e Toti oggi presentano il loro simbolo. Coalizione al gran completo, su Secolo d'Italia, 5 agosto 2022. URL consultato il 5 agosto 2022.
  18. ^ camera.it - Composizione della componente VINCIAMO ITALIA - ITALIA AL CENTRO CON TOTI, su camera.it. URL consultato il 29 giugno 2022.
  19. ^ senato.it - Composizione della componente ITALIA AL CENTRO (IDEA-CAMBIAMO!-Europeisti-NOI DI CENTRO (Noi Campani)), su senato.it. URL consultato il 29 giugno 2022.