Utente:MacLucky/Monte Saccarello

Monte Saccarello
La cima del Saccarello vista dalla Valletta di Punta
StatiBandiera dell'Italia Italia
Bandiera della Francia Francia
Regione  Liguria,   Piemonte, Provenza-Alpi-Costa Azzurra
Provincia  Imperia,   Alessandria, Alpi Marittime
Altezza2 200 m s.l.m.
CatenaAlpi Liguri, sottogruppo delle Alpi Marittime
Altri nomi e significatiMonte del Redentore

Il Monte Saccarello è una vetta della catena delle Alpi Liguri, sottogruppo delle Alpi Marittime, alta 2200 m s.l.m. che risulta geograficamente interessante per almeno tre motivi: è innanzi tutto la cima più elevata della Liguria, è inoltre un importante nodo orografico poichè dalla sua vetta hanno origine le linee spartiacque che separano le tre vallate della Val Argentina, Val Tanaro e Val Roya che sono associate a tre diverse regioni ovvero la Liguria, il Piemonte e la Provenza-Alpi-Costa Azzurra ed è celebre poichè dalle sue pendici, con il nome di Tanarello, nasce il Tanaro, unico affluente di destra del Po ad avere origine alpina.

La sua cima, comune alle province di Imperia, Cuneo ed al Dipartimento francese delle Alpi Marittime, è anche assai interessante dal punto di vista paesaggistico, essendo un punto panoramico di primaria importanza: ampia risulta infatti la visione sulle Alpi Liguri dal Monte Antoroto al Marguareis verso nord e nord-est, verso il Monte Toraggio ed il Monte Pietravecchia verso sud-ovest, dalle cime del Parco del Mercantour e dal solco della Valle Roya verso ovest.

La cima può essere raggiunta da Monesi di Triora seguendo una strada sterrata di origine militare oppure dalla Valle Arroscia, raggiungendo lo spartiacque con la Valle Tanaro e, seguendo la cresta, si raggiunge la cima quasi essenzialmente su sentiero.

Flora modifica

Elementi di interesse della montagna risultano l'abbondante fioritura della fritillaria, dalle campane gialle ricurve punteggiate in bourdeaux, pianta soggetta a protezione ambientale che alligna in prossimità del Colle del Frontè. I versanti meridionali della montagna, stratificati a reggipoggio, si presentano scarsamente ricoperti di vegetazione e modellati dai diversi fenomeni tettonici in dirupi e strapiombi, alti anche centinaia di metri; al contrario, sui versanti settentrionali gli strati sono disposti a franapoggio ed hanno permesso la formazione di una vegetazione più rigogliosa tra cui faggi, rododendri ed ontani verdi. Il paesaggio vegetale è comunque tipicamente subalpino, a praterie ed arbusteti montani, intervallato da formazioni povere sui pendii sassosi, che contengono piante di tipo più spiccatamente alpino, come l'astro alpino e la stella alpina, o endemismi, come la genziana alpina, la viola gialla e l'anemone alpino.

Fauna modifica

Sulle pendici della montagna si possono trovare varie specie di mammiferi tipici degli ambienti alpini tra i quali vi sono la lepre alpina, l'ermellino, la marmotta e il camoscio.

Tra i volatili vi è ancora presente nella zona qualche esemplare d'aquila reale

Curiosità modifica

  • Lungo le pendici meriodionali del Saccarello sorgono gli impianti sciistici e le relative piste da sci della località sciistica di Monesi di Triora, frazione del comune di Triora (IM)

Voci Correlate modifica

Collegamenti esterni modifica

Categoria:Alpi Categoria:Montagne della Liguria Categoria:Montagne del Piemonte Categoria:Montagne della Francia