La Valli Bergamasche, anche detta La Valli, è una gara motociclistica di regolarità organizzata per la prima volta nel 1948.

I francesi Antoine Meo (Husqvarna) e Johnny Aubert (KTM) alla partenza della 41ª Valli Bergamasche

Storia modifica

Ideata da Mino Baracchi, nel secondo dopoguerra, quale manifestazione estemporanea per festeggiare la nascita del Moto Club Bergamo (del quale Baracchi era presidente), divenne in pochissimi anni un appuntamento sportivo di carattere internazionale, con centinaia di iscritti e decine di migliaia di spettatori e la partecipazione in forma ufficiale delle più importanti case motociclistiche. Il nome derivò dalla contrazione dei nomi di alcune prove che già si correvano nelle stesse zone: il "Circuito motociclistico di regolarità Città di Bergamo" ed il "Circuito delle Valli Bergamasche".

I percorsi di gara e le prove speciali, appositamente studiati per mettere a durissima prova i motori, le ciclistiche e la resistenza dei piloti, le valsero la fama di gara più difficile e massacrante, nella specialità, dell'intero calendario europeo. A questo proposito, si ricorda lo svenimento per la fatica di Lino Cornago (pilota Parilla) nel 1953, mentre era in testa alla corsa (ripresosi, l'italiano concluse la prova in ventesima posizione).

Nata come prova da disputarsi su un singolo giorno, la durata della Valli venne portata prima a due giorni nel 1950, con l'inserimento della gara nel calendario del Campionato italiano Regolarità da parte della FMI e poi addirittura a tre giorni. Dal 1959 iniziò l'arrivo (e il dominio) di piloti e moto straniere che contribuirono a far sì che la Federazione Internazionale, dal 1964, inserisse la Valli nel calendario del Trofeo internazionale di Regolarità (divenuto quattro anni dopo Campionato europeo). Sempre nel '59 venne per la prima volta inserita una "speciale" di motocross. Vennero anche saltuariamente previste prove notturne, oltre a prove di accelerazione, frenata e anche salita.

Nel 1968 la gara non si disputò in quanto il moto club organizzatore si concentrò sulla preparazione della Sei Giorni Internazionale a San Pellegrino Terme. Dall'anno successivo divenne però stabilmente una delle prove del campionato europeo (verrà esclusa dal trofeo continentale solo nel 1975) e fu costretta ad adeguarsi ai nuovi regolamenti FIM: i giorni di gara scesero da 3 a 2 e venne eletto un vincitore per ogni classe anziché un vincitore assoluto. A partire dal 1994 divenne una prova del Campionato mondiale Enduro.

 
Stefano Passeri (Husqvarna, categoria E1) affronta un tratto fettucciato alla Valli del 2010

Da ricordare l'edizione del 1963 quando i piloti italiani iscritti alla gara furono solo 41, contro addirittura 114 centauri stranieri. L'edizione del 1966 fu ricordata per la facilità con cui si imposero Uhlig e Salewsky; forti di una grande superiorità tecnica e arrivati all'ultima speciale di cross entrambi a zero penalità, i due connazionali tagliarono il traguardo dell'ultima prova cronometrata tenendosi per mano e facendo così segnare lo stesso tempo. Al contrario, particolarmente dura fu la 25ª edizione, nel 1973, corsa su di un terreno proibitivo a causa della pioggia battente: solo 24 i piloti al traguardo su 273 iscritti. Quella prova fu addirittura micidiale per le piccole cilindrate, Gualtiero Brissoni fu l'unico concorrente su 32 a tagliare il traguardo nella classe 50cc. Il 1979 fu l'anno dell'unico decesso alla Valli, lo sfortunato pilota fu lo svedese Lennart Andersson che morì a causa di un incidente nonostante l'immediato soccorso di Franco Gualdi che interruppe la propria gara per aiutare l'avversario.

Negli anni cinquanta e sessanta, oltre ai trofei individuali ai piloti partecipanti, venivano assegnati anche riconoscimenti alle squadre nazionali (la vincitrice si aggiudicava il "trofeo Reggiani") e ai costruttori ("trofeo Serafini"). Dal 1986 viene saltuariamente organizzata la "Valli Bergamasche Revival", una manifestazione non competitiva aperta a moto d'epoca e ad ex piloti di età superiore ai 40 anni.

Albo d'oro modifica

fonti[1]

Di seguito è riportato l'albo d'oro della manifestazione, dalla prima edizione del 1948 ad oggi. La gara ha previsto fino al 1967 una sola classifica generale (che premiava quindi un vincitore assoluto), per poi stilare classifiche per singole classi di cilindrata. Nei primi anni, le edizioni che hanno visto più di un vincitore si spiegano col fatto che le classifiche venivano compilate in base alle penalità per anticipi e ritardi e non era quindi raro, nonostante la durezza del percorso, che due piloti arrivassero con lo stesso tempo finale.

I punti di domanda "?" indicano prove sicuramente disputate, ma delle quali il vincitore è sconosciuto. Le caselle vuote indicano invece prove quasi certamente non disputate.

ed. ANNO Vincitore classifica generale ed. ANNO Vincitore classifica generale ed. ANNO Vincitore classifica generale
1. 1948[2]  Guido Benzoni
 Sertum 250

 Bruno Berni
 Gilera 500
 Gianni Damiani
 Sertum 250
 Mario Ventura
 Sertum 250

2. 1949[2]  Bruno Berni
 Gilera 500

 Massimo Masserini
 Innocenti Lambretta 125

3. 1950  Marcello Tura
 Innocenti Lambretta 125
4. 1951  Massimo Masserini
 Innocenti Lambretta 125
5. 1952  Bruno Romano
 Rumi 125
6. 1953[2]  Guido Benzoni
 MV Agusta 150

 Miro Riva
 Rumi 125
 Dietrichs Serafini
 Motom 160

7. 1954  Carlo Blumer
 Sterzi Gran Sport 160
8. 1955[2]  Dario Basso
 Rumi 125 Sei Giorni[3]

 Franco dall'Ara
 MI-VAL 125

 Franco Saini
 Gilera 150V[4]

 Dietrichs Serafini
 Gilera 150V[4]

9. 1956[2]  Carlo Blumer
 Sterzi 125

 Franco dall'Ara
 MI-VAL 125
 Luciano dall'Ara
 MI-VAL 125
 Domenico Fenocchio[5]
 Gilera 150V[4]
 Gian Pietro Martinelli
 MI-VAL 125
 Gian Franco Saini[6]
 Iso 125

10. 1957  Franco dall'Ara
 MI-VAL 125
11. 1958  Luciano dall'Ara
 Gilera 150V[4]
12. 1959  Tullio Masserini
 Gilera Giubileo 98
13. 1960[2]  Franco dall'Ara
 Moto Guzzi Lodola 235

 Costanzo Daminelli
 Moto Guzzi Lodola 235
 Eberhard Graf
 NSU Gelandemax 250

14. 1961[2]  Eugenio Saini
 Gilera Giubileo 98

 Canzio Tosi
 Gilera Giubileo 98

15. 1962  Luigi Gorini
 Gilera Giubileo 98
16. 1963  Franco dall'Ara
 Moto Guzzi Stornello 100
17. 1964  Klaus Kamper
 Zündapp 75
18. 1965  Heinz Brinkmann
 Hercules 50
19. 1966[2]  Werner Salewsky
 MZ 250

 Peter Uhlig
 MZ 250

20. 1967  Peter Uhlig
 MZ ETS 250
50 75 100 125 175 250 350 oltre 350
21. 1969  Heinz Brinkmann
 Zündapp GS
 Andreas Brandl
 Zündapp GS
 Lorenz Specht
 Zündapp KS
 Rolf Witthöft
 Puch
 Walter Leitgeb
 Puch
 Josef Rabas
 Jawa
 Kvetoslav Masita
 Jawa
 Erwin Schmider
 Jawa
22. 1970  Heinz Brinkmann
 Zündapp GS
 Andreas Brandl
 Zündapp GS
 Fausto Vergani
 Gilera
 Lorenz Müller
 Puch
 Erwin Schmider
 Zündapp
 Frantisek Mrazek
 Jawa
 Zdenek Cespiva
 Jawa
 Fred Willamovsky
 MZ 400
23. 1971  Andreas Brandl
 Zündapp
 Josef Wolfgruber
 Zündapp
 Hans Wagner
 Puch
 Rolf Witthöft
 Zündapp
 Alessandro Gritti
 Moto Morini
 Frank Schubert
 MZ ETS
 Kvetoslav Masita
 Jawa
 Fred Willamovsky
 MZ
24. 1972  Peter Neumann
 Zündapp
 Andreas Brandl
 Zündapp
 Josef Wolfgruber
 Zündapp
 Alessandro Gritti
 Puch
 Petr Vlastimil Valek
 Jawa
 Frank Schubert
 MZ ETS
 Kvetoslav Masita
 Jawa
 Josef Fojtik
 Jawa
25. 1973  Gualtiero Brissoni
 Gilera
 Andreas Brandl
 Zündapp
 Josef Wolfgruber
 Zündapp
 Pierluigi Rottigni
 SWM
 Bernardino Gualdi
 Puch
 Frantisek Mrazek
 Jawa
 Manfred Jäger
 MZ ETS
 Fred Willamovsky
 MZ
26. 1974  Gualtiero Brissoni
 Gilera
 Fausto Oldrati
 Gilera
 Josef Wolfgruber
 Zündapp
 Pierluigi Rottigni
 SWM
 Giuseppe Signorelli
 Gilera
 Bruno Ferrari
 KTM
 Augusto Taiocchi
 KTM
 Imerio Testori
 KTM
50 75 100 125 175 250/350 oltre 350
27. 1975  Pietro Gagni
 SWM
 Giuseppe Signorelli
 Puch
 Attilio Petrogalli
 SWM
 Pierluigi Rottigni
 SWM
 Franco Gualdi
 DKW
 Emilio Capelli
 KTM
 Mario Facchinetti
 KTM
50 75 100 125 175 250 350 oltre 350
28. 1976  Erwin Schmider
 Zündapp
 Lothar Schünemann
 Simson
 Josef Wolfgruber
 Zündapp
 Alessandro Gritti
 KTM
 Elia Andrioletti
 KTM
 Augusto Taiocchi
 KTM
 Kvetoslav Masita
 Jawa
 Heino Buse
 KTM
50 75 100 125 175 250 350 500
29. 1977  Erwin Schmider
 Zündapp
 Steffen Mauersberger
 Simson
 Jürgen Grisse
 Zündapp
 Harald Strossenreuther
 KTM
 Elia Andrioletti
 KTM
 Alessandro Gritti
 KTM
 Giampaolo Marinoni
 DKW-Hercules
 Augusto Taiocchi
 KTM
50 75 100 125 175 250 350 500 oltre 500
30. 1978  Gianni Tomasi
 Fantic Motor
 Osvaldo Scaburri
 Puch
 Erwin Schmider
 Zündapp
 Harald Strossenreuther
 KTM
 Franco Gualdi
 Sachs
 Gualtiero Brissoni
 SWM
 Elia Andrioletti
 KTM
 Gianangelo Croci
 KTM
 Roberto Capelli
 KTM
31. 1979  Pietro Gagni
 Fantic Motor
 Giuseppe Signorelli
 Fantic Motor
 Eddy Hau
 Zündapp
 Gualtiero Brissoni
 SWM
 Andrea Marinoni
 SWM
 Franco Gualdi
 SWM
 Harald Sturm
 MZ
 Gianangelo Croci
 KTM
32. 1980  Gianni Tomasi
 Fantic Motor
 Angelo Signorelli
 Fantic Motor
 Walter Bettoni
 Fantic Motor
 Elia Andrioletti
 KTM
 Klaus-Bernd Kreutz
 Zündapp
 Andrea Marinoni
 SWM
 Augusto Taiocchi
 KTM
 Guglielmo Andreini
 SWM
80 125 175 250 500 4 tempi
33. 1982
1º giorno
 Pietro Gagni
 Zündapp
?  Klaus-Bernd Kreutz
 Zündapp
 Andrea Marinoni
 KTM
 Guglielmo Andreini
 Maico
 Augusto Taiocchi
KTM-Rotax
1982
2º giorno
 Pietro Gagni
 Zündapp
 Edi Orioli
Frigerio-Rotax
 Klaus-Bernd Kreutz
 Zündapp
 Andrea Marinoni
 KTM
 Guglielmo Andreini
 Maico
 Augusto Taiocchi
KTM-Rotax
80 125 250 500 4 tempi
34. 1984  M. Milani
 AIM
 Giorgio Grasso
 Kram-it
 Franco Gualdi
 Kram-it
 Jens Scheffler
 MZ
 Guglielmo Andreini
 Honda
80 125 250 500 350 4 tempi oltre 350 4 tempi
35. 1988
1º giorno
 Gianmarco Rossi
 TM
 Angelo Signorelli
 KTM
 Tullio Pellegrinelli
 Husqvarna
 Sven Erik Jonsson
 Husqvarna
 Franco Gualdi
 Cagiva
 Bill Andersson
 Husqvarna
1988
2º giorno
 Gianmarco Rossi
 TM
 Angelo Signorelli
 KTM
 Kent Karlsson
 Husqvarna
 Giorgio Grasso
 KTM
 Franco Gualdi
 Cagiva
 Gianangelo Croci
 KTM
CAMPIONATO EUROPEO CAMPIONATO MONDIALE
125 2 tempi oltre 175 2 tempi 125 2 tempi oltre 175 2 tempi 350 4 tempi oltre 500 4 tempi
36. 1994
1º giorno
 Marc Puigdemont
 GasGas
 Giuseppe Gallino
 Honda
 Giorgio Grasso
 Yamaha
 Tullio Pellegrinelli
 Husqvarna
 Arnaldo Nicoli
 Husqvarna
 Fabio Farioli
 KTM
1994
2º giorno
 Fabio Benzoni
 TM
 Giuseppe Gallino
 Honda
 Giorgio Grasso
 Yamaha
 Giovanni Sala
 KTM
 Mario Rinaldi
 KTM
 Katrinak Jaroslav
 Husqvarna
125 2 tempi 250 4 tempi 250 2 tempi 400 4 tempi 500 4 tempi Assoluto
37. 1999[7]
1º giorno
 Fausto Scovolo
 Yamaha
 Gianmarco Rossi
 Honda
 Stefan Merriman
 Husqvarna
 Mario Rinaldi
 KTM
 Kari Tiainen
 KTM
 Stefan Merriman
 Husqvarna
1999[7]
2º giorno
 Juha Salminen
 KTM
 Arnaldo Nicoli
 Husaberg
 Stefan Merriman
 Husqvarna
 Giovanni Sala
 KTM
 Kari Tiainen
 KTM
 Stefan Merriman
 Husqvarna
38. 2002[8][9]
1º giorno
 Richard Larsson
 TM
 Peter Bergvall
 Yamaha
 Samuli Aro
 Husqvarna
 Juha Salminen
 KTM
 Anders Eriksson
 Husqvarna
 Juha Salminen
 KTM
2002[8][9]
2º giorno
 Petteri Silvan
 Husqvarna
 Peter Bergvall
 Yamaha
 Samuli Aro
 Husqvarna
 Juha Salminen
 KTM
 Anders Eriksson
 Husqvarna
 Juha Salminen
 KTM
E I E II E III
39. 2005[10][11]
1º giorno
 Alessandro Belometti
 KTM
 Stefan Merriman
 Yamaha
 David Knight
 KTM
2005[10][11]
2º giorno
 Simone Albergoni
 Honda
 Samuli Aro
 KTM
 David Knight
 KTM
40. 2006[12][13]
1º giorno
 Iván Cervantes
 KTM
 Samuli Aro
 KTM
 David Knight
 KTM
2006[12][13]
2º giorno
 Iván Cervantes
 KTM
 Samuli Aro
 KTM
 David Knight
 KTM
41. 2010[14][15]
1º giorno
 Antoine Meo
 Husqvarna
 Mika Ahola
HM-Honda
 Christophe Nambotin
 GasGas
2010[14][15]
2º giorno
 Antoine Meo
 Husqvarna
 Mika Ahola
HM-Honda
 David Knight
 KTM

Albo d'oro junior modifica

In alcune edizioni è stato assegnato un trofeo junior (dal 2005 i vincitori coincidono con quelli della gara valida per il mondiale di enduro junior organizzato dalla FIM. I vincitori conosciuti sono riportati nella tabella qui sotto.

50 75 100 125 175 250 500 4 tempi
1979  Dario Salvi
 Zündapp
 Luca Benedetti
 Puch
 Giorgio Poloni
 Fantic Motor
 Luigi Rocca
 Aprilia
 Roul Trussardi
 KTM
 Claudio D'Agnolo
 SWM
 P. Colombi
 Puch
1980 ?  Renato Pegurri
 KTM
 Bruno Rossi
 KTM
 Guido Merusi
 KTM
1982
1º giorno
 Danilo Monti
 KTM
 Bruno Birbes
Frigerio-Rotax
1982
2º giorno
 Danilo Monti
 KTM
 Bruno Birbes
Frigerio-Rotax
1984  Arnaldo Nicoli
 KTM
 Roberto Vismara
 KTM
CATEGORIA UNICA
1º giorno 2º giorno
2005[11]  Paolo Bernardi
 Honda
 Jacob Stapleton
 TM
2006[13]  Joakim Ljunggren
 Husaberg
 Jacob Stapleton
 TM
2010[15]  Lorenzo Santolino
 KTM
 Lorenzo Santolino
 KTM

Note modifica

  1. ^ Dove non diversamente indicati, le tabelle sono state ricostruite consultando i siti Six-days.org e Motociclismodepoca.it e la rivista cartacea Motociclismo d'Epoca, novembre 2007 (art. cit.). In caso di ambiguità, si è ritenuto di far prevalere il sito internet Six-days.org
  2. ^ a b c d e f g h Vittoria assegnata "ex aequo"
  3. ^ Dal sito Six-days.org
  4. ^ a b c d La motocicletta aveva una cilindrata effettiva di 175cm³. Dal sito Six-days.org
  5. ^ Dal sito Six-days.org
  6. ^ Dal sito Six-days.org
  7. ^ a b Dal sito Motowinners.it, su motowinners.it. URL consultato il 13 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  8. ^ a b Dal sito ufficiale della Federazione Internazionale[collegamento interrotto]
  9. ^ a b Dal sito Motowinners.it, su motowinners.it. URL consultato il 13 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
  10. ^ a b Dal sito ufficiale della Federazione Internazionale[collegamento interrotto]
  11. ^ a b c Dal sito Motowinners.it
  12. ^ a b Dal sito ufficiale della Federazione Internazionale[collegamento interrotto]
  13. ^ a b c Dal sito Motowinners.it, su motowinners.it. URL consultato il 13 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 12 aprile 2020).
  14. ^ a b Dal sito ufficiale della Federazione Internazionale[collegamento interrotto]
  15. ^ a b c Dal sito Motowinners.it, su motowinners.it. URL consultato il 13 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).

Bibliografia modifica

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