Vincenzo Martini

politico e drammaturgo italiano
Disambiguazione – Se stai cercando l'omonimo compositore, vedi Vicente Martín y Soler.

Vincenzo Martini (Monsummano Terme, 26 maggio 1803Monsummano Terme, 17 ottobre 1862) è stato un politico e drammaturgo italiano.

Biografia modifica

Nato da Ferdinando e Anna Barbolani, fu avviato agli studi presso il Collegio Forteguerri di Pistoia, dove si diplomò con profitto. Assai preparato nelle scienze economiche, fu assunto come segretario al Ministero delle Finanze sotto Leopoldo II, Granduca di Toscana. Lasciò l'impiego nel 1849, con la deposizione del Granduca e l'avvento della repubblica. Ritornato Leopoldo in Firenze, fu nominato ministro delle Finanze e amministratore delle Regie Dogane, incarichi nei quali si dimostrò particolarmente abile e rigoroso.

Morì quasi sessantenne nella sua Monsummano Terme.

L'attività letteraria modifica

Contestualmente all'attività politica e amministrativa, coltivò elevati interessi letterari. Scrisse:

  • Una proscrizione sotto Caterina de' Medici (1841, tragedia)
  • Gli educatori (1842, commedia)
  • Il marito in veste da camera (1843, commedia)
  • I Bagni di Lucca (1844, commedia)
  • Il marito e l'amante (1845, commedia)
  • Il cavaliere d'industria (1845, commedia)
  • Il misantropo in società (1853, commedia)
  • La donna di quarant'anni (1853, commedia)
  • La strategica di un marito (1858, commedia)
  • La morale d'un uomo d'onore (1858, commedia)

Riconoscimenti modifica

Fu insignito di vari titoli e onori, tra cui quello di

Bibliografia modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN54110166 · ISNI (EN0000 0000 6162 3827 · SBN RAVV077887 · BAV 495/281164 · LCCN (ENnr2006011283 · WorldCat Identities (ENlccn-nr2006011283