Virgilio Cestari

scultore e architetto italiano

Virgilio Cestari (Voghenza, 1861 – ...) è stato uno scultore e architetto italiano.

Biografia modifica

Dopo i primi studi a Ferrara alla Scuola Tecnica e del Disegno dal 1874 al 1882,[1] si iscrisse poi all'Accademia di belle arti di Firenze, seguendo i corsi di scultura e architettura sino al 1884, mantenuto grazie ai sussidi elargiti dall'Amministrazione Provinciale di Ferrara.[1] Completò poi la sua formazione all'Accademia di belle arti di Brera sotto la guida di Francesco Barzaghi, di cui fu allievo dal 1885.[1]

Non si è certi riguardo ai suoi lavori nella Certosa ferrarese.[1]

Dal 1892 risulta attivo in Argentina[2] e Brasile[1] dove ottenne riconoscimenti pubblici e realizzò vari monumenti, come quello eretto a Ouro Preto dedicato al patriota Tiradentes; progettò il parco di Buenos Aires (1909). Un elenco dei suoi monumenti sudamericani comparve in un articolo su La Provincia di Ferrara nel 1904.[3]

Esposizioni e Concorsi modifica

  • 1889 - Esposizione della Tisi, Ferrara[2] (Testa in creta, 1886, eseguita dal vero e proprietà di Zuffi[1])
  • 1906 - Fu tra i selezionati nel Concorso per la realizzazione del Monumento a Garibaldi da collocare a Ferrara, al quale non partecipò essendo operante a Buenos Aires.[4]

Note modifica

  1. ^ a b c d e f post_mortem.
  2. ^ a b Panzetta.
  3. ^ Virgilio Cestari, scultore e architetto, in La Provincia di Ferrara, 22 ottobre 1904
  4. ^ Lucio Scardino, Il monumento a Giuseppe Garibaldi nel memoriale Sani-Conforti (1907). in La Pianura, n. 1, Ferrara, 1983, pp. 93-97.

Bibliografia modifica

  • Lucio Scardino e Antonio P. Torresi, Post Mortem - Disegni, decorazioni e sculture per la Certosa ottocentesca di Ferrara, Ferrara, Liberty house, 1998, p. 167.
  • Alfonso Panzetta, Nuovo dizionario degli scultori italiani dell'Ottocento e del primo Novecento, Torino, Ad Arte, 2003, p. 215, ISBN 88-89082-00-3.

Voci correlate modifica