Visconti di Narbona

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I Visconti di Narbona erano le autorità secolari feudali di Narbona in età medievale.
Narbona era stata, fino all'inizio dell'VIII secolo d.C., capitale della provincia visigota della Settimania.
Dopo la Conquista islamica della penisola iberica, tra il 719 ed il 759, i Mori occuparono Narbona, il cui nome divenne Arbuna, la conquista di Narbona viene ricordata nella Histoire générale de Languedoc[1]. I Mori poi vennero sconfitti e cacciati da Narbona dal re dei Franchi, Pipino il Breve.
In età carolingia, Narbona divenne il centro principale di un territorio soggetto inizialmente al re dei Franchi, poi al re d'Aquitania, ed infine, dopo la creazione, nell'817, della marca di Spagna, come viscontea di Narbona[2], nominalmente, prima ai marchesi di Gotia e poi ai conti di Tolosa.
Nel corso del XII secolo, regnante Ermengarda di Narbona, il centro fu interessato da una significativa fioritura artistica e culturale.
Nel XV secolo Narbona fece parte della contea di Foix, venendo definitivamente assorbita nelle terre della corona francese nel 1507.

Visconti di Narbona
Corona araldica
Corona araldica
Stemma
Stemma
ParìaParìa di Francia
Data di creazione876
Primo detentoreLindoi
Attuale detentoreLuigi Alfonso di Borbone-Dampierre, pretendente al trono di Francia
I Mori lasciano Narbona, nel 759, sconfitti da Pipino il Breve

Visconti di Narbona modifica

 
Stemma del casato di Narbona-Lara, titolare del viscontado dal 1192 al 1424
 
Stemma dell'ultimo visconte della casa di Narbona-Lara, Guglielmo III di Narbona
 
Carta con il viscontado di Narbona

Visdomini carolingi modifica

Visconti modifica

Visconti indipendenti modifica

Casato di Lara modifica

Casato di Tinières modifica

Casato di Foix modifica

Note modifica

Bibliografia modifica

  • (FR) "Vicomtes et vicomtés dans l’Occident médiéval." Sous la direction scientifique d’Hélène Débax, 2008, Toulouse, Presses universitaires du Mirail
  • (FR) Jean-Joseph Expilly, "Dictionnaire géographique, historique et politique des Gaules et de la France, par l'abbé Expilly", Desaint et Saillant, 1762
  • (FR) Jacqueline Caille, "Ermengarde, vicomtesse de Narbonne (1127/29-1196/97). Une grande figure féminine du midi aristocratique", in La femme dans l'histoire et la société méridionales (IXe-XIXe siècles), Actes du 66e congrès de la Fédération Historique du Languedoc Méditerranéen et du Roussillon (Narbonne, October 15-16, 1994), Montpellier, 1995, pages 9-50.
  • (FR) Histoire générale de Languedoc avec notes et pièces justificatives, Volume 2.
  • (FR) Histoire générale de Languedoc, tome second.
  • (FR) Thierry Stasser, "La maison vicomtale de Narbonne aux Xe et XIe siècles", Annales du Midi, v. 204, 1993, p. 489-507.
  • (CA) Gran enciclopèdia catalana: vescomtat de Narbona.

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