Vitale Barberis Canonico

Vitale Barberis Canonico è un'azienda manifatturiera di tessuti in lana per l'abbigliamento maschile con sede a Pratrivero in provincia di Biella.

Vitale Barberis Canonico
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StatoBandiera dell'Italia Italia
Forma societariaSocietà per azioni
Fondazione1958 o 1980 a Pratrivero
Sede principalePratrivero
Persone chiave
SettoreTessile
ProdottiTessuti pregiati
Fatturato152,4 milioni di (2016)
Utile netto10,5 milioni di (2016)
Dipendenti429 (2016)
Sito webwww.vitalebarberiscanonico.it

Storia modifica

Fondazione modifica

Mentre sono state suggerite varie date, le date effettive di incorporazione sono del 1958 per la società Lanificio Vitale Barberis Canonico[1] e 1980 per la società Vitale Barberis Canonico.[2]

 
Sede dell'azienda a Pratrivero

Gli anni '50 e il boom economico modifica

Nel 1956 il fatturato è più che raddoppiato grazie alla costruzione di nuovi impianti e al costante aggiornamento tecnologico che innalzano il livello qualitativo e consolidano sui maggiori mercati internazionali un'immagine di prestigio.[3] A Vitale, scomparso nel 1970, succedono i figli Alberto e Luciano. Ben presto l'azienda supera i due miliardi di lire di fatturato con una produzione di circa 635.000 metri di tessuto di cui la metà destinati all'esportazione prevalentemente in paesi europei come Francia, Germania e Paesi Bassi.

 
Facciata del lanificio Vitale Barberis Canonico realizzata dall'Arch. Otto Maraini

Il passaggio a società per azioni modifica

Nel 1971 l'azienda diventa società per azioni e i due fratelli si dividono i campi d'azione: Alberto, classe 1939, laureato in ingegneria meccanica al Politecnico di Milano, diventa uno dei maggiori esperti di lana recandosi due volte all'anno in Australia; Luciano, classe 1941, laurea in economia e commercio alla Bocconi, realizza una rete di vendita diffusa portando l'export a rappresentare il 75% del fatturato. Si vendono tessuti Barberis Canonico anche in Cina.[4]

La nuova generazione al timone modifica

Dal 2010, dopo il ritiro di Alberto e Luciano, al timone della società arriva una nuova generazione, la tredicesima nella lunga storia dei Barberis Canonico: Alessandro, classe 1967, figlio di Alberto, diventa amministratore delegato, mentre Francesco, classe 1972, figlio di Luciano, è direttore creativo dell'azienda. In azienda lavora, occupandosi di marketing, anche Lucia, figlia di una sorella di Alberto e Luciano.

Nel 2012 il lanificio è stato scelto dal marchio Ferrari per il progetto "tailor-made", che prevede la possibilità di personalizzare la propria vettura con tessuti Vitale Barberis Canonico.[5] Nel 2013, anno del 350º anniversario di attività laniera della famiglia Barberis Canonico, il lanificio è diventato membro di Gli Henokiens, l'associazione internazionale riservata alle aziende famigliari con almeno duecento anni di storia.

Nel 2016 la società, che ha aperto un archivio storico per i tessuti di tendenza dall'800 in poi, esporta l'80% dei 9 milioni di metri prodotti all'anno.[6]

Note modifica

  1. ^ Dettagli della Compagnia, su creditsafe.com.
  2. ^ Dettagli della Compagnia, su creditsafe.com.
  3. ^ Teresio Gamaccio, Alberto Mazzuca, Giancarlo Maresca, Vitale Barberis Canonico. Storia di una famiglia e di un'azienda dal Seicento a oggi, 2007, Umberto Allemandi & C.
  4. ^ Il Giornale, 8 aprile 2006.
  5. ^ The Official Ferrari Magazine n.16 marzo 2012
  6. ^ La Repubblica, 17 ottobre 2016.

Bibliografia modifica

  • Teresio Gamaccio, Alberto Mazzuca, Giancarlo Maresca, Vitale Barberis Canonico. Storia di una famiglia e di un'azienda dal Seicento a oggi, Umberto Allemandi & C., 2007.
  • Claudio Ruggiero, L'Oro d'Italia. Storie di aziende centenarie e famigliari. Volume 3.Piemonte e Liguria, , Maggioli Editore, 2013.

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Collegamenti esterni modifica

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