Vito Olivetti

partigiano italiano

Vito Olivetti (San Giorgio in Bosco, 24 giugno 1925[1]San Giorgio in Bosco, 29 gennaio 2017) è stato un partigiano italiano, medaglia d'oro al valor militare.

Biografia modifica

Al momento dell'Armistizio di Cassibile, fugge ed entra a far parte di una squadra della Brigata Damiano Chiesa, con la quale opera sul Monte Grappa, dopo diversi azioni coraggiose che gli valgono il comando di un distaccamento. Proprio negli ultimi giorni della guerra di liberazione durante un'azione che gli avrebbe meritato la medaglia d'oro al valore militare rimane cieco, è il 29 aprile 1945, avrebbe dovuto partire per il militare alla fine della guerra nel corpo degli alpini ma viene messo in congedo.[2]

Viveva a San Giorgio in Bosco.

Onorificenze modifica

«Entrato fin dall’inizio del movimento clandestino di liberazione a far parte delle formazioni partigiane, non conobbe soste e mai dette tregua al nemico. Nei giorni della riscossa si offrì volontario per individuare un appostamento tedesco che ostacolava il transito su una rotabile di grande comunicazione e, seguito da un solo compagno, riusciva a scoprire la casamatta in cemento armato in cui il nemico era annidato. Fatto segno ad intenso fuoco veniva colpito in fronte da un proiettile che gli asportava gli occhi e nonostante la grave ferita ed il dolore cocente continuava a sparare per indicare ai compagni accorsi la direzione dell’appostamento avversario. Brancolando nel buio per la mutilazione subita, si dichiarava fiero di aver offerto la vista per la redenzione della Patria.[3]
— Zona del Grappa, settembre 1943 - aprile 1945.

Note modifica

  1. ^ biografia, su biografieresistenti.isacem.it. URL consultato il 18 maggio 2021.
  2. ^ [1] Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive. Web Alice - scheda - visto 10 marzo 2009
  3. ^ [2] Quirinale - scheda - visto 10 marzo 2009

Collegamenti esterni modifica

  • Vito Olivetti, in Donne e Uomini della Resistenza, Associazione Nazionale Partigiani d'Italia.  
  • [3][collegamento interrotto]Ana Monte Grappa - richiamo all'alpino Vito Olivetti - visto 9 marzo 2009