Volo ČSA 001
Il Czechoslovak Airlines 001 era un volo operato da un Ilyushin Il-18B con quattro motori turboelica, registrato come OK-NAB, che operava come volo regionale da Praga a Bratislava, nell'allora Cecoslovacchia. L'aereo cadde nel lago Zlaté Piesky durante il tentativo di atterrare a Bratislava il 28 luglio 1976. Morirono tutti i 6 membri dell'equipaggio e 70 dei 73 passeggeri.[1]
| Volo ČSA 001 | |
|---|---|
 | |
| Data | 28 luglio 1976 |
| Ora | 9:37 (CEST) |
| Tipo | Errore del pilota e/o guasto tecnico |
| Luogo | Lago Zlaté piesky vicino all'aeroporto MR Štefánik di Bratislava, RS Slovacca |
| Stato |  Cecoslovacchia
|
| Coordinate | 48°10′55″N 17°11′24″E / 48.181944°N 17.19°E |
| Tipo di aeromobile | Ilyushin Il-18B |
| Operatore | Czech Airlines |
| Numero di registrazione | OK-NAB |
| Partenza | Aeroporto di Praga-Ruzyně, Praga, RS Ceca |
| Destinazione | Aeroporto MR Tefánik, Bratislava, RS Slovacca |
| Occupanti | 79 |
| Passeggeri | 73 |
| Equipaggio | 6 |
| Vittime | 76 |
| Feriti | 3 |
| Sopravvissuti | 3 |
| Mappa di localizzazione | |
  | |
| voci di incidenti aerei presenti su Wikipedia | |
L'incidente modifica
Il volo partì dall'aeroporto di Praga alle 8:52 (CEST) proseguendo regolarmente verso Bratislava. Alle 9:35:10 l'Ilyushin ricevette l'autorizzazione dalla torre di controllo a Bratislava per atterrare sulla pista 22. Per ragioni non chiare, l'equipaggio eseguì un avvicinamento strumentale ILS altamente non stabilizzato alla pista 22, con un rateo di discesa fino a 22 m/s (72 piedi/s) invece di 10 m/s (33 piedi/s), velocità che variavano da 225 a 435 km/h (da 140 a 270 mph) invece di 269 km/h (167 mph) e la selezione dei flap direttamente da 0 gradi a completamente estesi, invece che con incrementi graduali. Durante l'avvicinamento alla pista, i piloti impostarono inavvertitamente gli inversori di spinta dei motori 2 e 3 (i motori di mezzo) mentre erano ancora in aria. L'inversione di spinta causò un guasto nel 3° motore e l'equipaggio mise in bandiera (sempre per sbaglio) l'elica del 4°, perdendo tutta la spinta sul lato destro del velivolo.[2] A 50 m (160 piedi) sopra la soglia della pista i piloti tentarono di eseguire una riattaccata. Provarono a riavviare il n. 4 a 40 m (130 ft), ma il conseguente rollio a destra causato dalla spinta asimmetrica si accentuò; il velivolo perse il controllo e colpì la superficie del lago Zlaté piesky in un'inclinazione a destra di 60 gradi e con un assetto di 60 gradi col muso verso il basso.[3]
L'indagine modifica
Le cause dell'incidente furono:[4]
- Utilizzo dell'inversore di spinta ad altitudini inferiori a 1.000 m (3.300 piedi).
- Uso improprio delle leve di spinta dei motori interni.
- Riduzione della velocità al di sotto del limite consentito all'avvicinamento finale.
- Messa in bandiera errata del motore numero 4.
- Mancata inclinazione dell'aereo verso il lato dei motori funzionanti.
- La causa determinante fu il tentativo di avviare il motore numero 4 a velocità e quota troppo basse.
Operazioni di salvataggio modifica
L'aereo si schiantò nel lago Zlaté Piesky in una zona densamente popolata e le operazioni di soccorso partirono subito dopo la caduta. I subacquei di Svazarm cercarono di dare una mano, ma la maggior parte dei passeggeri era annegata o morta a causa dello schianto. Inizialmente vennero recuperati quattro passeggeri ancora vivi, ma uno di loro morì poco dopo in ospedale.[1]
Controversie modifica
Un passeggero sopravvissuto dichiarò, durante un'intervista, che il comandante aveva richiesto un atterraggio di emergenza a Brno, che venne respinto a causa della visita della delegazione vietnamita in città, e un atterraggio d'emergenza avrebbe danneggiato l'immagine del paese. Affermò inoltre che l'aeroporto di Vienna aveva offerto un permesso di atterraggio d'emergenza, rifiutato dalle autorità comuniste.[5] Non è chiaro come un passeggero sopravvissuto potesse essere a conoscenza delle azioni del pilota durante il volo, o come la ricerca di un sito di atterraggio d'emergenza alternativo fosse correlata a un avvicinamento non stabilizzato con involontario dispiegamento di inversione di spinta a Bratislava.
Note modifica
- ^ a b Harro Ranter, ASN Aircraft accident Ilyushin Il-18V OK-NAB Bratislava-Ivanka Airport (BTS), su aviation-safety.net, Aviation Safety Network. URL consultato il 7 ottobre 2020.
- ^ Information about the plane crash, su planecrashinfo.com. URL consultato il 7 ottobre 2020.
- ^ Planes History, su planes.cz. URL consultato il 6 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 4 gennaio 2007).
- ^ Final report - page 57 (in ceco)
- ^ (SK) Pred 30 rokmi v Bratislave spadlo lietadlo [Plane crashed in Bratislava 30 years ago], in Pravda, 25 luglio 2006.
Voci correlate modifica
Altri progetti modifica
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Volo ČSA 001
