I Voronež (in cirillico: РЛС Воронеж ), talvolta designati con la sigla 77Ya6, sono una famiglia di stazioni radar di allerta precoce di tipo OTH sviluppati negli anni 2000 dal gruppo RTI ed in servizio presso le forze armate russe a partire dal 2009.[1]

Voronež
radar
Il Voronež-M di stanza a Lekhtusi, 2007.
OrigineBandiera della Russia Russia
CostruttoreBandiera della Russia RTI Systems
Entrata in servizio2009
Numero prodotto7 (al 2017)
Tipoearly warning
Dati tecnici
Frequenza150-200 MHz
Portata massima10.000 km
(Voronež-DM)
Altitudine8.000 km
(Voronež-DM)

Progettati per individuare velivoli, missili balistici e bersagli ipersonici fino ad 10.000 km di distanza, sono destinati a sostituire i precedenti complessi radar Daryal e Volga ancora in servizio presso le forze della Federazione Russa, costituendo una complessa rete di sorveglianza in grado di monitorare spazi aerei appartenenti ad altri continenti.

Degli 11 complessi programmati, al 2021 sono operative 7 stazioni mentre dell'ottava è previsto il completamento entro la fine dell'anno.[2]

A partire dalla stazione in costruzione in Crimea, i radar Voronež saranno aggiornati e/o integrati dai radar Jachroma, loro successori.[3]

Storia modifica

La dissoluzione dell'URSS lasciò sguarnita la rete di preallarme della neonata Federazione Russa, in quanto alcuni degli elementi che la componevano vennero ricompresi fuori confine o ne fu sospesa la costruzione: i Daryal in Lettonia, ad esempio, vennero smantellati dal neo-costituito governo locale mentre altri, ancora in fase di costruzione, non vennero mai completati (il Daryal-U di Krasnojarsk).

Lo sviluppo di nuovi radar di preallarme costituì uno sforzo di assoluta priorità che vide i primi frutti con l'entrata nella fase di test del primo radar Voronezh nel 2005.

Introdotti ufficialmente dal Presidente Dmitry Medvedev nel corso di una sua visita a Kaliningrad nel 2011, il primo radar della serie ad entrare in servizio, un Voronezh-M, è stato quello di Lekhtusi, dichiarato pronto al combattimento nel 2012.

Il 20 dicembre 2017, sono entrate contemporaneamente in servizio tre nuove stazioni radar, aumentando così il numero totale di radar operativi a 7.[4]

Secondo il ministero della Difesa russo, nel 2022 sarà completata la costruzione di nuove stazioni radar vicino a Vorkuta e Murmansk.[5]

Caratteristiche modifica

Sono state sviluppate varie versioni del radar, ciascuna funzionante su lunghezze d'onda diverse al fine di rilevare diverse tipologie di bersagli: i radar metrici forniscono un'elevata visibilità dei velivoli all'interno dello spazio aereo monitorato, quelli decimetrici forniscono copertura dai bersagli missilistici, quelli centimetrici sono invece in grado di rilevare bersagli stealth ed ipersonici che rientrino nell'area di copertura.

Unità modifica

Tipo Posizione Raggio Impostazione Entrata in servizio Stato Note
Voronež-M Lekhtusi 4.200km 2005 2009 Attivo Controlla lo spazio aereo dalla costa del Marocco a Spitsbergen. Previsto

aggiornamento alla versione Voronež-VP

Voronež-DM Armavir 6.000 km 2006 2009 (segmento I)

2013 (segmento II)

Attivo Costituito da 2 segmenti che coprono area Europa meridionale-Nord Africa
Voronež-DM Pionersky 6.000 km 2010 2014 Attivo Controlla lo spazio aereo in tutta Europa, compreso il Regno Unito
Voronež-M Mišelevka 6.000 km 2010 2015 Attivo Controlla il territorio dalla costa orientale degli Stati Uniti all'India
Voronež-DM Yeniseisk 4.200 km 2012 2017 Attivo Copre la direzione nord-est
Voronež-DM Barnaul 4.200 km 2013 2017 Attivo Copre la direzione sud-est
Voronež-M Orsk 6.000 km 2013 2017 Attivo Controlla il settore dal deserto del Taklamakan alle rive del Mar Mediterraneo
Voronež-SM Vorkuta 6.000 km 24 settembre 2015 2021[6] In costruzione
Voronež-VP Olenegorsk 2017 2022 In costruzione Sostituirà il complesso "Dnepr/Daugava", che controlla la direzione nordovest
Voronež-SM Sebastopoli 6.000 km - 2024[7] Pianificato Espanderà le capacità della stazione radar Voronež-DM ad Armavir

Versioni modifica

  • Voronež-M: opera nella gamma di lunghezze d'onda del metro (VHF) ed è stato progettato da RTI Mints
  • Voronež-DM: opera nella gamma del decimetro (UHF) ed è stato progettato da NPK NIIDAR. Ha una portata massima di 10.000 km (varia a seconda dell'altitudine di volo del bersaglio) ed è in grado di tracciare contemporaneamente 500 oggetti
  • Voronež-VP: opera nella gamma del metro (VHF) e presenta 6 segmenti invece dei 3 del Voronezh-M
  • Voronež-SM: opera nella gamma del centimetro
  • Voronež-MSM: opera in due bande contemporaneamente: metro e centimetro

Operatori modifica

  Russia

Note modifica

  1. ^ armyrecognition.com, https://www.armyrecognition.com/weapons_defence_industry_military_technology_uk/russia_creates_ground_and_space_early_warning_elements_%E2%80%93_part_1.html. URL consultato il 3 aprile 2021.
  2. ^ (EN) Igor Rozin, What weapon systems the Russian army will get in 2021, su rbth.com, 21 febbraio 2021. URL consultato il 3 aprile 2021.
  3. ^ Радиолокационные станции "Воронеж" модернизируют до новейшей "Яхромы", su Российская газета. URL consultato il 27 agosto 2021.
  4. ^ Three advanced early warning radars enter service in Russia, su TASS. URL consultato il 3 aprile 2021.
  5. ^ (RU) В 2022 году введут в строй новые РЛС под Воркутой и Мурманском, su Российская газета. URL consultato il 3 aprile 2021.
  6. ^ Quali sistemi d'arma riceverà l'esercito russo nel 2021, su rbth.com.
  7. ^ (RU) Интерфакс: новости, su Interfax.ru. URL consultato il 20 luglio 2021.

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