Walter Summers

regista, sceneggiatore e produttore cinematografico inglese (1896-1973)

Walter George Thomas Summers (Barnstaple, 2 settembre 1896Londra, aprile 1973) è stato un regista e sceneggiatore inglese attivo durante gli anni 20 e 30 del 900.[1][2][3][4]

Biografia modifica

(EN)

«I didn't wait for inspiration. I was a workman, I worked on the story until it was finished. I had a time limit you see. We made picture after picture after picture»

(IT)

«Non aspettavo l'ispirazione. Ero un operaio, lavoravo alla storia finché non era finita. Avevo un limite di tempo, vedete. Realizzavamo fotogramma dopo fotogramma il film»

Nacque in una famiglia di attori di teatro nel Devon; acquisì esperienza teatrale per poi entrare a far parte della nel 1912 della Films Company come assistente di George Loane Tucker. Allo scoppio della prima guerra mondiale dovette interrompere la sua carriera cinematografica fino a quando, lasciato l'esercito come capitano insignito della Military Cross e della Distinguished Service Medal, fu assunto dal produttore cinematografico Cecil Hepworth. Non amando però il genere di film realizzati, lasciò presto la compagnia e presto servizio militare in India nel 1920 per un breve periodo per poi iniziare a lavorare come sceneggiatore; in questo periodo scrisse Married Life (1923) che verrà diretto da Alexander Butler; lo stesso anno co-diresse prima due film con G.B. Samuelson e poi, da solo, A Couple of Down and Outs. A seguito di difficoltà finanziarie di Samuelson, che era anche produttore e proprietario di una propria casa cinematografica, la G.B. Samuelson Productions, passò alla British Instructional Films per la quale realizzò dapprima The Battles of the Coronel and Falkland Islands (1927) creandosi nel tempo una buona reputazione riuscendo anche a dimostrare uguali capacità all'avvento del cinema sonoro realizzando nel 1930 un musical, Raise the Roof (1930). Quando la BIF venne rilevata dalla British International Pictures, Summers venne mantenuto sotto contratto con una certa libertà espressiva e adeguati finanziamenti ma, verso la metà degli anni 30 venne limitato a incarichi di routine in studio. Durante la seconda guerra mondiale si arruolò nell'esercito. Nel 1946 ricominciò a lavorare con la Associated British senza però dirigere altri film.[4]

Ebbe un figlio, Jeremy Summers, che divenne anche lui regista.[4]

Filmografia modifica

Regia modifica

Sceneggiatura modifica

Note modifica

  1. ^ Walter Summers, su MUBI. URL consultato il 6 luglio 2023.
  2. ^ (EN) Walter Summers - Rotten Tomatoes, su www.rottentomatoes.com. URL consultato il 6 luglio 2023.
  3. ^ (EN) Walter Summers, su BFI. URL consultato il 6 luglio 2023.
  4. ^ a b c BFI Screenonline: Summers, Walter (1896-1973) Biography, su www.screenonline.org.uk. URL consultato il 6 luglio 2023.

Bibliografia modifica

  • Low, Rachael, The History of the British Film 1918-1929 (Londra, George Allen & Unwin, 1971)
  • Low, Rachael, Film Making in 1930s Britain (Londra, George Allen & Unwin, 1985)
  • Pedler, Garth, 'Walter Summers ', Silent Picture , Autunno 1972, pp. 31-5

Collegamenti esterni modifica

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