We Are the Champions

singolo dei Queen del 1977
Disambiguazione – Se stai cercando la VHS del 1992, vedi We Are the Champions: Final Live in Japan.

We Are the Champions è un singolo del gruppo musicale britannico Queen, pubblicato il 7 ottobre 1977 come primo estratto dal sesto album in studio News of the World.

We Are the Champions
singolo discografico
ArtistaQueen
Pubblicazione7 ottobre 1977
Durata2:57
Album di provenienzaNews of the World
GenerePower ballad
Arena rock
EtichettaEMI (Regno Unito), Elektra (Stati Uniti)
ProduttoreQueen
Registrazione1977
Noten.1 (Francia; Nuova Zelanda; Italia; Spagna)
n.2 (Olanda; UK; Svezia)
n.3 (Canada; Irlanda; Norvegia)
n.4 (USA)
n.11(Australia)
n.12 (Austria)
n.13 (Germania)
n.72 (Giappone)
Certificazioni originali
Dischi d'oroBandiera della Francia Francia[1]
(vendite: 500 000+)
Dischi di platinoBandiera della Danimarca Danimarca[2]
(vendite: 90 000+)
Bandiera della Germania Germania[3]
(vendite: 500 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito[4]
(vendite: 600 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti (4)[5]
(vendite: 4 000 000+)
Certificazioni FIMI (dal 2009)
Dischi di platinoBandiera dell'Italia Italia[6]
(vendite: 50 000+)
Queen - cronologia
Singolo precedente
(1977)

Descrizione modifica

Il brano, scritto da Freddie Mercury, è una delle più celebri canzoni rock di tutti i tempi, e certamente una delle più rappresentative dei Queen, che la usarono come encore finale di moltissimi dei loro concerti. Per la melodia trionfale, e per il testo del ritornello ("Siamo i campioni - siamo i campioni del mondo"), We Are the Champions viene spesso usata come colonna sonora per celebrare vittorie sportive e più in generale di ogni tipo di successo.

Questo brano, in realtà, era stato scritto nel 1975 e doveva essere inserito nel quarto disco della band A Night at the Opera, solo che secondo Mercury andava a esulare come tipo di musicalità dalle altre canzoni, quindi decise di inserirla nell'album "News of the World" del 1977.[senza fonte] Uscì come singolo e fu un successo mondiale.

Nel 2002 la canzone è stata votata come la migliore di sempre in un sondaggio internazionale; votarono oltre 700 000 persone.[7]

Freddie Mercury riguardo alla canzone modifica

 
Freddie Mercury

«(...) stavo pensando al calcio quando l'ho scritta. Volevo una canzone di partecipazione, qualcosa a cui i fan potessero aggrapparsi. Era rivolta alle masse; Ho pensato che volessimo vedere come l'avrebbero presa. Ha funzionato a meraviglia. Quando l'abbiamo suonata in un concerto privato a Londra, i fan hanno iniziato a cantare tra i numeri. Certo, le ho dato più finezza teatrale di un normale inno calcistico. Mi conosci. (...) Era destinata ad essere offerta ai musicisti così come ai fan. Suppongo che potrebbe anche essere interpretata come la mia versione di " I Did It My Way". Ce l'abbiamo fatta, e certamente non è stato facile. Nessun letto di rose come dice la canzone. E non è ancora facile»

Freddie Mercury (1978)[8]

«Devo conquistare la gente, altrimenti non è un concerto di successo. Il mio compito è assicurarmi che le persone si divertano. Fa parte del mio dovere. Ha tutto a che fare con la sensazione di avere il controllo. Quella canzone We Are The Champions è stata ripresa dai fan del calcio perché è una canzone dei vincitori. Non riesco a credere che qualcuno non abbia scritto una nuova canzone per superarla.»

Nella cultura di massa modifica

La canzone è usatissima per celebrare i campioni di una manifestazione, specie nello sport. È stata suonata dopo ogni finale del Mondiale di calcio, durante i festeggiamenti della squadra vincitrice, dal 1982 ad oggi. Per alcuni sport, come il rugby, non dovrebbe essere usata, in quanto è presente la frase "No time for losers" ("Non c'è tempo per gli sconfitti") che è considerata di scherno per gli avversari e quindi poco o per niente adatta. Tuttavia,[senza fonte] dal 2003, durante la premiazione della finale della Coppa del Mondo di rugby è suonato tale brano.
La canzone venne utilizzata anche come colonna sonora dello spot pubblicitario della casa automobilistica Lancia, per celebrare le vittorie della Lancia Delta nei rally con il Martini Racing team, nel 1988.[10].

È stata usata nel finale del film Game Night - Indovina chi muore stasera? (J. F. Daley e J. Goldstein, 2018).

Formazione modifica

Cover e versioni speciali modifica

  • Robbie Williams la cantò con i rimanenti Queen nel 2001, per il film Il destino di un cavaliere.
  • Anastacia cantò un medley di We Will Rock You e We Are the Champions con i rimanenti Queen nel 2003, in occasione di un concerto di beneficenza per la lotta all'AIDS, il "46664 Nelson Mandela AIDS Day Concert" (dal numero assegnato a Mandela durante la sua detenzione in carcere).
  • Mina la cantò nei suoi concerti nel 1978 a Bussola Domani ed è presente nel live Mina live 78 (prima cover del brano registrata su disco).
  • William Hung cantò il brano per il disco Hung for the Holidays (2004).
  • Gavin DeGraw fece la cover in Killer Queen: A Tribute to Queen (2005).
  • I Green Day fecero la cover al Live 8 nel 2005. Nei loro concerti la band rifà spesso questa canzone.
  • Anche nel film Chicken Little (2005), il protagonista canta la canzone dopo la vittoria, ma cambiando le parole (dicendo I Am The Champion invece di We Are the Champions).
  • Crazy Frog ha cantato una cover del brano in occasione dei Mondiali 2006, subito adottata dagli italiani insieme a Seven Nation Army e Siamo una squadra fortissimi per celebrare i Campioni del Mondo.
  • Marc Martel incide la cover del brano nel 2018 per l'album Thunderbolt & lightning (Marc Martel Music), pubblicato in Australia e Nuova Zelanda.
  • Pink fece la cover durante il Funhouse Tour del 2009. È presente una versione sull'album dal vivo All I Know So Far: Setlist del 2021.
  • Nel Telefilm Glee il cast ha eseguito una cover del brano nell'episodio della terza stagione "Le nazionali."
  • È stato usato anche su Italia 1 nel programma Sarabanda condotto da Enrico Papi (dal 1997 al 2003) in caso di vittoria di un concorrente (con You Are The Champion al posto di We Are The Champions).
  • Nel film "Sogni mostruosamente proibiti" un arrangiamento del brano viene suonato quando Paolo Coniglio (Paolo Villaggio) batte in una partita a tennis l'avversario, molto somigliante a Bjorn Borg.

Tracce modifica

Vinile 7" (1977)
  1. We Are the Champions – 3:00
  2. We Will Rock You – 2:02
CD singolo (1988)
  1. We Are the Champions – 3:02
  2. We Will Rock You – 2:02
  3. Bottomed Girls – 3:23
CD singolo (1992)
  1. We Are the Champions – 3:02
  2. We Will Rock You/We Are the Champions – 5:04

Classifiche modifica

Classifica (1977/78) Posizione
Austrian Singles Chart[11] 12
Dutch Top 40 2
German Singles Chart[11] 13
Irish Singles Chart[12] 3
Norwegian Singles Chart[11] 6
Swedish Singles Chart[11] 14
UK Singles Chart[13] 2
U.S. Billboard Pop Singles[14] 4
Classifica (1993/94) Posizione
Dutch Mega Top 100[11] 27
French Singles Chart[11] 14
Classifica (1998) Posizione
French Singles Chart[11] 10
Classifica (2006) Posizione
U.S. Billboard Hot Digital Songs[14] 61

Note modifica

  1. ^ (FR) Les Certifications depuis 1973, su infodisc.fr, Syndicat national de l'édition phonographique. URL consultato il 31 agosto 2014. Inserire "Queen" e premere il tasto "OK".
  2. ^ (DA) We Are the Champions, su IFPI Danmark. URL consultato il 24 maggio 2022.
  3. ^ (DE) Queen – We Are The Champions – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 1º giugno 2023.
  4. ^ (EN) We Are the Champions, su British Phonographic Industry. URL consultato l'8 maggio 2020.
  5. ^ (EN) Queen - We Are the Champions – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 18 aprile 2023.
  6. ^ We Are the Champions (certificazione), su FIMI. URL consultato il 4 marzo 2019.
  7. ^ (EN) 'We Are The Champions' voted world's fave song. URL consultato il 28 aprile 2018.
  8. ^ Rosy Horide. "Queen Deserve Rock's Royal Crown? Freddie Mercury and Brian May Hawk their 'News Of The World'". Circus, January 1978.
    web.archive.org/web/20041001023940/www.queenzone.com/queenzone/article_show.aspx?Q=76
    Original: "I was thinking about football when I wrote it. I wanted a participation song, something that the fans could latch on to. It was aimed at the masses; I thought we'd see how they took it. It worked a treat. When we performed it at a private concert in London, the fans actually broke into a football chant between numbers. Of course, I've given it more theatrical subtlety than an ordinary football chant. You know me. (...) It was really meant to be offered the musicians the same as the fans. I suppose it could also be construed as my version of 'I Did It My Way.' We have made it, and it certainly wasn't easy. No bed of roses as the song says. And it's still not easy."
  9. ^ Nick Ferrari. "I Am The Champion. Why Fantastic Freddie Stole Live Aid Show". The Sun, July 19, 1985.
    web.archive.org/web/20030924113746/queen.musichall.cz/index_en.php?s=ro&d=fredie85a
    Original: "I have to win people over, otherwise it's not a successful gig. It's my job to make sure people have a good time. That's part of my duty. It's all to do with feeling in control. That song We Are The Champions has been taken up by football fans because it's a winners' song. I can't believe that somebody hasn't written a new song to overtake it."
  10. ^ it.motor1.com/news/419096/spot-dimenticati-lancia-delta-storia-rally/
  11. ^ a b c d e f g "We Are the Champions", in various singles charts Lescharts.com (Retrieved July 29, 2008)
  12. ^ Irish Single Chart Irishcharts.ie (Retrieved July 29, 2008)
  13. ^ UK Singles Chart Chartstats.com (Retrieved July 29, 2008)
  14. ^ a b Billboard allmusic.com (Retrieved July 29, 2008)

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàBNF (FRcb14790968w (data)