Disambiguazione – Se stai cercando il romanzo di fantascienza di Rudy Rucker, vedi Wetware - Gli uomini robot.

Il termine wetware è utilizzato per descrivere l'interazione tra il cervello umano e software.[1]

Prima che il termine wetware si affermasse, già negli anni 1970 furono coniate le parole meatware e liveware che, tenendo in considerazione i concetti informatici di hardware e software, tentavano di stabilire un parallelismo tra il funzionamento del cervello e quello dei computer.[2]

Wetware può quindi indicare:

  1. l'essere umano;[2]
  2. l'integrazione tra il sistema nervoso centrale e la mente umana mediante un processo di astrazione analogo a quello utilizzato per descrivere, in ambito informatico, l'hardware e il software;[1]
  3. il cervello inteso come insieme di capacità logiche e computazionali dell'essere umano;[2]
  4. un ipotetico computer costituito da materiale biologico (c.d. Computer organico).[3]

Nonostante le problematiche di carattere etico che queste tecnologie sollevano, le strutture militari sono all'avanguardia nello studio di eventuali applicazioni per la wetwar[4].

Note modifica

  1. ^ a b Wetware, in Lessico del XXI secolo, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2012-2013.
  2. ^ a b c (EN) Definition of wetware, in Dictionary by Merriam-Webster.
  3. ^ Computer neurale, in Lessico del XXI secolo, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2012-2013.
  4. ^ Pierguido Iezzi, Andrea Vento, La guerra "umida", in Limes, n 11, 2023, GEDI, ISSN 2465-1494

Voci correlate modifica