Wikipedia:Oracolo/Archivio/Gennaio 2011 (2/2)

Salve, vorrei chiedere un'informazione riguardo questa pagina:http://it.wikipedia.org/wiki/Il_fantasma_della_porta_accanto modifica

--95.230.49.62 (msg) 17:17, 17 gen 2011 (CET) Salve, vorrei sapere se per caso voi conoscete il titolo della canzone suonata con il pianoforte da Hannah nell'episodio televisivo. Grazie. Scrittoreromanzi. Se volete sapere dove vedere l'episodio andate qui: http://video.google.com/videoplay?docid=4480059186545700067# La musica si sente per la prima volta a 0:10 del secondo pezzo della prima parte (Goosebumps: The ghost next door: part One 2/3). Ah, non spaventatevi se l'episodio è in inglese, la musica è la stessa![rispondi]

Il link giusto è questo. Nessuno ha Shazam? --Maquesta Belin 18:46, 18 gen 2011 (CET)[rispondi]

Domanda sul DNA. modifica

--109.117.200.154 (msg) 20:42, 17 gen 2011 (CET)[rispondi]

Non è chiaro: qual è la domanda? --Dedda71 (msg)
A me certe volte le domande qui sopra mi sembrano tanto delle cosiddette presepe rilculo.--LuigiPetrella (msg) 23:47, 17 gen 2011 (CET)[rispondi]
Ovviamente la risposta è 42. --Dedda71 (msg) 18:32, 18 gen 2011 (CET)[rispondi]

Ripeto ancora una volta a tutti questi simpaticoni.. se si scrive con skyfire da dispositivo mobile, ciò che si digita nel campo testo scompare, viene inviato solo il titolo. E questo l'ho notato io (provate anche voi per chi può e sa) ma ci potrebbero essere altre situazioni tecniche analoghe che spieghino queste domande evidentemente tronche. E vediamo se la finite di offendere il prossimo dal basso della vostra non conoscenza informatica. Dopo la centesima domanda "solo titolo", con un pizzico di intuito qualche domanda seria sul perchè ciò accade avreste dovuto porvela invece di stare qua a scrivere 42. --151.53.69.227 (msg) 20:50, 19 gen 2011 (CET)[rispondi]

Alcune risposte potrebbero essere accompagnate da ironia e voglia di scherzare, che non vanno scambiate per intento apertamente derisorio: qui non morde nessuno. Ho chiesto informazioni sulla domanda, e il giorno dopo hom fatto una battuta. Ironica, e non offensiva. E francamente credo anche che se si fa una dpmanda all'oracolo, magari si controlla anche che ci sia qualche risposta, e se non si vede la propria domanda la si riscrive... --Dedda71 (msg) 21:33, 19 gen 2011 (CET)[rispondi]
Caro 151, nessuno ti obbliga a fare l'avvocato di chiunque sia così informaticamente dotato da non preoccuparsi nemmeno di ri-editare una domanda tronca (ammesso, ma non è dimostrato, che sia avvenuto ciò che dici).
Dopodiché, la domanda circa il perché questo accada con Skyfire te la puoi porre tu liberamente, nessuno te lo impedisce. --CavalloRazzo (talk) 22:14, 19 gen 2011 (CET)[rispondi]
A proposito, vedo che le informazioni contenute nella pagina Skyfire (software) sono obsolete, si parla ancora di Symbian e Windows Mobile. Dall'alto delle tue conoscenze informatiche, che ne diresti di darle una sistemata? --CavalloRazzo (talk) 22:19, 19 gen 2011 (CET)[rispondi]

Bene invece di chiudervela "a libretta" ammettendo di non aver mai avuto idea che potesse esserci un problema tecnico di fronte alle decine di domande tronche su cui avete sempre puntualmente ironizzato, avete preferito far nascere 2 filoni di polemica diversi: 1) io che dovrei rifare la pagina di skyfire e non si capisce perchè, 2) chi non ricontrolla si frega, dimenticando ciò che ho appena detto cioè che haivoglia a ricontrollare e provare 900 volte ma con skyfire il testo non parte. E magari non sono tutti come voi , cioè con la possibilità di digitare 24 ore su 24 su un pc. Saluti. --151.53.69.227 (msg) 00:39, 20 gen 2011 (CET)[rispondi]

@151: a me qui l'unico che offende sembri tu (da completo estraneo alla discussione). Skywolf (msg) 12:16, 20 gen 2011 (CET)[rispondi]
Certo certo, anche perchè io sono un IP, quindi scostumato e impertinente per definizione e magari pure troll, voi brillanti nick registrati, fieri del proprio edit count ma che ironizzano da mesi e mesi su decine e decine di errori tecnici pensando siano frutto della... stupidità umana! Non ho molto altro da aggiungere. Spero anche tu così chiudiamo la polemica, se poi proprio non riuscite a farne a meno continuiamo altrove, qui è l'Oracolo e si viene per rispondere. Si spera. --151.46.158.181 (msg) 17:08, 20 gen 2011 (CET)[rispondi]

Carcere e arance modifica

Avrei una curiosità circa un detto...da cosa deriva il fatto che si dica "Ti porto le arance in carcere"?. Perché le arance piuttosto che qualsiasi altra cosa? È legato ad un episodio o ha un particolare motivo? --Dabliu (msg) 14:42, 18 gen 2011 (CET)[rispondi]

Secondo Yahoo! Answers (attendibilità probabile < un numero a caso sotto lo 0) il modo di dire deriverebbe dal fatto che un tempo la frutta non era prevista dal menu del carcere e quindi i detenuti soffrivano di carenza di vitamine e conseguenti malattie, quindi parenti e amici li rifornivano di frutta (gli agrumi contengono molta vitamina C e vitamina P) -- Syrio posso aiutare? 15:16, 18 gen 2011 (CET).[rispondi]
Anche se poco chiara qui c'è una risposta.--LuigiPetrella (msg) 17:28, 18 gen 2011 (CET)[rispondi]
Lo dice anche Silvio Pellico: perché allora regnava nelle carceri uno scorbuto molto epidemico. In pratica il vitto delle carceri molto spesso (sopratutto tra XIX e inizi XX secolo) era molto povero di alimenti freschi, ed in particolare di frutta. Per questo lo scorbuto era molto diffuso. Capitava lo stesso anche ai marinai impegnati in traversate molto lunghe (cfr. qui. A capire il rapporto tra consumo di agrumi e scorbuto fu James Lind, e si trattò di una scoperta rivoluzionaria, diventata ben presto tanto nota da essere quasi proverbiale. --Dedda71 (msg) 18:18, 18 gen 2011 (CET)[rispondi]
Dimenticavo due cose: lo scorbuto apparve (o fu noto) sono nel XVI secolo, e anche in questo testo di Giovanni Battista Monteggia del 1813 si sottolinea come lamalattia fosse presente solo in Spedali, nelle carceri, nellw abitazioni de' soldati (!?) e sulle navi. --Dedda71 (msg) 18:26, 18 gen 2011 (CET)[rispondi]
Probabilmente le "abitazioni de' soldati" sono citate perché i soldati si cuccavano lo scorbuto in guerra o nelle caserme, e poi se lo trascinavano anche dopo la fine del servizio militare... l'epidemiologia dell'epoca faceva un po' ridere, suppongo. --Maquesta Belin 19:58, 18 gen 2011 (CET)[rispondi]
Un piccolo appunto etimologico: in imbarcazioni generalmente piuttosto grandi (soprattutto nella nomenclatura marinaresca antica, oggi si è perso questo uso anche per la mutata forma delle navi) il "giardinetto di poppa" è (era) la parte di coperta sovrastante il castello di poppa. Il nome deriva dal fatto che ai bei tempi andati (quelli del giro di chiglia, per intenderci ;-D ) vi trovava posto un piccolo orticello di ortaggi e piccoli alberi da frutto, appunto per scongiurare il rischio di malattie a bordo (che poi il pasto del marinaio medio includesse ben poca parte del "raccolto", in gran parte destinato agli ufficiali, è un altro discorso). Saluti sani e nutrizionalmente equilibrati a tutti. --L'oracolo di bordo (msg) 21:22, 18 gen 2011 (CET)[rispondi]
Grazie mille, siete stati precisissimi! --Dabliu (msg) 21:34, 18 gen 2011 (CET)[rispondi]

Spartito sigla Piccoli brividi per pianoforte, per favore modifica

--95.230.49.62 (msg) 16:15, 18 gen 2011 (CET) Salve, mi servirebbe lo spartito per pianoforte della sigla della serie televisiva Piccoli brividi: qui c'è la dimostrazione, ma a me servirebbe proprio lo spartito pronto per essere stampato ed usato: http://www.youtube.com/watch?v=g_mkfa4wrNU Grazie. Scrittoreromanzi.[rispondi]

Non mi intendo di musica, ma ho trovato questi due link. Possono andar bene? --Maquesta Belin 17:28, 18 gen 2011 (CET)[rispondi]
O forse è meglio questo? --Maquesta Belin 17:30, 18 gen 2011 (CET)[rispondi]
Scrittoreromanzi, va bene fare qualche domanda e voler migliorare le voci relative, ma non abusare di questa pagina, ok? --Azrael 20:03, 18 gen 2011 (CET)[rispondi]

Azrael, le due domande che ho fatto sono completamente diverse, una riguarda la colonna sonora di un episodio e questa la sigla!

Voleva dire che va bene chiedere aiuto all'Oracol (o allo Sportello Informazioni), ma non è che puoi intasarlo per le voci sui Piccoli Brividi. Ci sono le pagine dei progetti a cui fare riferimento, come anche la pagina di discussione delle singole voci. -- Syrio posso aiutare? 18:29, 19 gen 2011 (CET)[rispondi]

Molti scrivono XD; ma cosa vuol dire?--93.34.157.118 (msg) 11:08, 19 gen 2011 (CET)[rispondi]

Ti dire di leggere la voce Smiley, ma vedo che non c'è spiegato. È una faccina che dovrebbe esprimere grasse risate o comunque qualcosa di tanto divertente (vedi anche lol), dove la "D" è la bocca aperta che ride e la "X" sono gli occhi chiusi. La faccina vera e propria dovrebbe essere questa. -- Syrio posso aiutare? 11:23, 19 gen 2011 (CET)[rispondi]
Prova a girare il monitor (o la testa XD) di 90°... --LoStrangolatore dimmi 11:32, 19 gen 2011 (CET)[rispondi]
Ecco, mi era sfuggita la voce Emoticon. Lì ci trovi tutte le faccine possibili ed immaginabili. -- Syrio posso aiutare? 11:45, 19 gen 2011 (CET)[rispondi]

Testo Il re leone modifica

Qualcuno è in grado di dirmi dove posso trovare il testo dell'ultima parte della colonna sonora del film Il re leone? Suppongo siano parole africane; quella dei titoli di coda, per intenderci. Grazie.--95.235.227.241 (msg) 19:56, 19 gen 2011 (CET)[rispondi]

La canzone forse è Can You Feel the Love Tonight il testo è qui --Panz Panz (msg) 16:33, 20 gen 2011 (CET)[rispondi]

Nicole Dicker! modifica

Salve, potreste dirmi quanti anni ha l'attrice americana Nicole Dicker? O comunque darmi un sito dove ci sia scritto? Grazie! Scrittoreromanzi. --87.2.34.176 (msg) 20:40, 19 gen 2011 (CET)[rispondi]

Temo che la tua domanda non possa avere risposta, almeno per il momento. Su di lei in effetti non si trova praticamente niente se non sul suo lavoro, e nemmeno Wikipedia in inglese ha una voce che la riguardi. --LUCA p - dimmi pure... 22:29, 19 gen 2011 (CET)[rispondi]
P.S. Ma non disperare: magari rilascia un'intervista in cui rivela al mondo quando è--LUCA p - dimmi pure... 02:22, 20 gen 2011 (CET) nata... uhm... anche se non mi affiderei troppo alle date di nascita autocertificate! --LUCA p - dimmi pure... 22:43, 19 gen 2011 (CET)[rispondi]
Niente neppure sull'internet movie database... lei c'è, ma la sua data di nascita no. -- Syrio posso aiutare? 22:50, 19 gen 2011 (CET)[rispondi]
Già... intendevo evitare di linkare l'elenco di pagine da me consultate e che non erano utili allo scopo... --LUCA p - dimmi pure... 22:52, 19 gen 2011 (CET)[rispondi]
Scusate, ma forse non sarebbe male un minimo di rispetto per la professione altrui, no? Si sa che un'attrice, per giunta non proprio di primo piano, non ha, in particolare negli U.S.A., praticamente più alcuna possibilità di lavorare dopo una certa età. Quindi non pubblica la propria data di nascita. E quindi chi insiste e poi magari sbatte quella informazione privata su internet, contribuisce a rovinarle la professione. Peggio che tagliare le gomme al tassista o a mettere un virus nel PC del commercialista. Il tutto per una morbosa e del tutto ingiustificata curiosità. No, veramente non capisco questa mentalità. E la Wikipedia in nessun caso dovrebbe prestarsi a diffondere dati personali di persone che per un buon motivo (ma infine non siamo nemmeno chiamati a giudicare la bontà del motivo) non li vogliono diffondere. BerlinerSchule (msg) 02:02, 20 gen 2011 (CET)[rispondi]
Mamma mia... speravo ad un certo punto del tuo intervento di cogliere qualche segnale che fosse di tipo ironico, ma niente... non starai un po' esagerando? guarda che qua nessuno è una spia dei servizi segreti, e se una data di nascita non è reperibile non andremo certo a fare una ricerca in qualche anagrafe americana o non so dove... perciò... tranquillizzati. E poi se il cinema americano boicotta le attrici "anziane" come dici, non si risolve mica tenendo segrete le date di nascita... non pensi?? oltretutto, se uno deve informarsi su una persona, magari perché deve scriverne, generalmente cerca anche luogo e data di nascita, e magari si tratta di scrittori, scienziati e pensatori che hanno le loro date di nascita "orribilmente" spiattellate su tutti i libri scolastici e non: sarà un complotto per tentare di impedire loro di continuare a lavorare? mmm... mi sa di no... evidentemente di un essere umano interessa da quanto è fra di noi. Perché non riservi tanta indignazione per vicende che meritino? che ce ne abbiamo pure assai... --LUCA p - dimmi pure... 02:22, 20 gen 2011 (CET)[rispondi]

Beh, ho passato giorni a cercare notizie su di lei e tutto ciò che ho trovato è stato il cast dei film o dei telefilm in cui ha partecipato. Comunque BerlinerSchule, non penso che quell'attrice sia proprio così vecchia, non è la sola che non pubblica la propria data di nascita. Ma se vi capitasse di trovare la data di nascita dell'attore Cody Jones, potrei risalire alla data di nascita di Nicole Dicker, visto che lui ha partecipato ad un telefilm nel quale i due erano coetanei. Scrittoreromanzi.

Impara a firmare gli interventi.
Nessuno ha detto che sarebbe "vecchia". Infatti non lo è. Ma se sceglie di non divulgare questa informazione personale (e se lo fa per buoni motivi che in linea di massima sono ben noti e se per giunta non esiste alcun legittimo interesse pubblico a conoscere questo dato personale), allora questa decisione va rispettata. Punto. BerlinerSchule (msg) 17:22, 20 gen 2011 (CET)[rispondi]
BerlinerSchule, impara a stare al mondo.
Scrittoreromanzi, noi non possiamo accettare una deduzione come quella che fai, come minimo perché sarebbe molto probabilmente errata ("coetaneo" si usa in modo ampio per persone che sono suppergiù della stessa età, non necessariamente dello stesso anno e sicuramente non dello stesso mese e giorno) e anche perché sarebbe una ricerca originale.
--CavalloRazzo (talk) 18:01, 20 gen 2011 (CET)[rispondi]
CavalloRazzo, trovo notevolmente sfacciato e maleducato il Tuo tono. Se non accetti il diritto alla protezione dei dati personali, in buon italiano anche "privacy" e oggi - in una forma o in un'altra universalmente riconosciuto dalla legislazione della maggior parte degli Stati, allora il problema non è certo mio.
A parte che una volta esisteva ancora la normale cortesia borghese. Anche questa pare abbia fatto il suo tempo.
Ma, ripeto, qui c'è un legittimo interesse da parte della persona stessa, il cui mancato rispetto può comportare notevoli riduzioni degli incarichi professionali, con tutte le conseguenze. Il tentativo di sapere e di divulgare l'età di una signora (che di sua volontà ha scelto di non divulgarla) è da maleducati - e non solo. BerlinerSchule (msg) 18:17, 20 gen 2011 (CET)[rispondi]
Vedo che devo essere più esplicito: il mio primo commento si riferisce esclusivamente al tuo atteggiamento, non per caso ricalcava il tuo "Impara a firmare gli interventi". Le tue illazioni sul perché ed il percome non hanno titolo, in quanto illazioni, la veemenza con la quale rimproveri chi non segue il senso delle tue illazioni è di conseguenza grottesco e fuori luogo.
La questione è molto semplice: l'anonimo sedicente "Scrittoreromanzi" ha chiesto un'informazione e chi ha provato a procurarla utilizzando le risorse web tipicamente utilizzate come riferimento non l'ha trovata. Punto. Nessuno ha commesso alcun reato.
Le tue reprimende sono quindi del tutto fuori luogo.
Tengo comunque a precisare che non me ne importa un beneamato fico secco della ragione per la quale la signora/signorina Dicker mantiene riservata la sua data di nascita. Potrebbe essere per il motivo che hai detto tu o potrebbe essere anche tutt'altro, questo non cambierebbe di un quid i termini della questione.
--CavalloRazzo (talk) 18:50, 20 gen 2011 (CET)[rispondi]

Non mi risulta che la data di nascita sia una informazione sensibile e mi pare all'anagrafe si possa chiedere il certificato di nascita di chiunque sia nato in quel comune. Per cui il problema privacy non si pone.

Per il resto, faccio un forte invito ad evitare di usare l'Oracolo per polemizzare, grazie. --Sandro_bt (scrivimi) 19:02, 20 gen 2011 (CET)[rispondi]

L'anagrafe? Sei sicuro che esista una legge del genere per tutto il mondo? Temo sia una estensione di carattere etnocentrico...
In ogni caso non vedo "illazioni" (da parte mia) sui motivi. Semplicemente di motivi giusti non ne esistono, dato che qui non siamo ne polizia ne tribunale.
In ogni caso (ma non sono stato chiaro?) è mancanza di rispetto voler cercare delle info personali su di una persona che non le ha rese disponibili da parte sua. BerlinerSchule (msg) 19:11, 20 gen 2011 (CET)[rispondi]

BerlinerSchule, forse ho posto maleducatamente la domanda... anche se non mi sembra... mi è stato detto che per ora non ci sono fonti che possano darmi una risposta, quindi riproverò tra un po' di tempo. Comunque io li firmo i commenti.

Scrittoreromanzi.

Piccola precisazione: firmare gli interventi su Wikipedia non significa scrivere a mano il proprio nome o nickname, bensì utilizzare questo pulsante (o questo, dipende dalla skin che hai), che lascia un link che permette di identificare l'IP o l'utente che ha scritto, i suoi contributi e poterlo raggiungere in pagina di discussione. Nel tuo caso, ad esempio, il tuo ultimo intervento avrebbe dovuto essere firmato 87.2.34.176, che è l'indirizzo IP da cui hai scritto. -- Syrio posso aiutare? 21:09, 20 gen 2011 (CET)[rispondi]
E, già che ci siamo, suggerisco la registrazione. Non è obbligatoria e non costa nulla. --CavalloRazzo (talk) 21:14, 20 gen 2011 (CET)[rispondi]

Sì, ma io sono registrato. Comunque riproporrò questa domanda più avanti, come indicatomi. Scrittoreromanzi. Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 87.9.94.100 (discussioni · contributi) 21:13, 21 gen 2011 (CET).[rispondi]

Ciao Utente:Scrittoreromanzi. Effettivamente ti sei registrato, ma per mettere a frutto la tua registrazione dovresti fare il Login, altrimenti verrai "visto" dagli altri utenti solamente come un numero. Se desideri un tutor che ti spieghi come muoverti all'interno di Wikipedia, chiedilo al Progetto:Coordinamento/Accoglienza, oppure se ti accontenti di me, clicca sulla scritta (msg) subito dopo la mia firma. -- Lepido (msg) 21:30, 21 gen 2011 (CET)[rispondi]

Sì, ora ho capito, comunque per chiudere questa domanda dico nuovamente che la riproporrò più avanti. Scrittoreromanzi (msg)

Non so se questo "la riproporrò più avanti" è da considerare una promessa o una minaccia. Ad ogni buon conto suggerisco a Scrittoreromanzi di arrangiarsi da sé, con Google o qualsiasi altro motore di ricerca da lui preferito, poiché, come si suol dire, aiutati, che il ciel t'aiuta. --CavalloRazzo (talk) 18:58, 23 gen 2011 (CET)[rispondi]

La riproporrò davanti è solo un affermazione con la quale faccio capire che seguirò il consiglio datomi Da "Luca" dimmi pure. Scrittoreromanzi--Scrittoreromanzi (msg) 16:53, 24 gen 2011 (CET)[rispondi]

comuni per numero di abitanti modifica

Gentile Oracolo, ho bisogno di conoscere il numero do abitanti dei comuni italiani in ordine di grandezza, c'é un sito che li raggruppa tutti? Grazie --82.193.15.101 (msg) 11:43, 20 gen 2011 (CET)[rispondi]

Intanto comincia a dare un'occhiata alla voce Comuni d'Italia. In fondo alla voce ci sono un po' di collegamenti esterni che potrebbero esserti utili, e se per grandezza intendi superficie qui abbiamo Primi 100 comuni italiani per superficie (bastano 100?). -- Syrio posso aiutare? 12:25, 20 gen 2011 (CET)[rispondi]
Ho capito che servono per numero di abitanti: nel Progetto:Comuni ci sono dei link ma riportano i comuni per area geografica. --LaPiziaPetite peste 14:40, 20 gen 2011 (CET)[rispondi]
Grandi città dell'Italia#Comuni italiani con più di 50.000 abitanti. -- Mess-Age 18:01, 22 gen 2011 (CET)[rispondi]

Se ricordi gli attori limiti la ricerca e ti sarà più facile trovare il titolo del film. Ricordi più o meno l' anno?

Il "dinaro" nome delle monete di molti paesi si pronuncia dinàro, o dìnaro? Grazie.--82.51.156.48 (msg) 03:59, 22 gen 2011 (CET)[rispondi]

Il "Grande dizionario illustrato della lingua italiana Aldo Gabrielli", il "Nuovo dizionario illustrato della lingua italiana Devoto-Oli" e anche "Il mio primo dizionario G. Miot" mi dicono "Dínaro". Tu non l'hai trovato su nessun dizionario? -- Syrio posso aiutare? 12:21, 22 gen 2011 (CET)[rispondi]
Confermo. Syrio ha risposto correttamente. --Cloj 21:42, 23 gen 2011 (CET)[rispondi]

Magic, black lotus modifica

Qual'è il prezzo della carta di magic ""black lotus"" .

--151.15.238.101 (msg) 11:04, 22 gen 2011 (CET)[rispondi]

L'Oracolo non è Yahoo! Answers: perché non provi a cercare lì, dal momento che hanno già dato la risposta? -- Lepido (msg) 12:47, 22 gen 2011 (CET)[rispondi]

CE - IMQ modifica

Ho in mano una presa multipla tipo "ciabatta" appena acquistata. Non ha il marchio CE (obbligatorio) ma un marchio solo vagamente simile, però è presente il marchio IMQ. Proviene dalla Cina. Alla voce relativa all' ente IMQ non è chiaro se il marchio può sostituire quello CE; anche sul sito dell' IMQ non fanno chiarezza, pur dichiarando che il marchio CE è obbligatorio. Strano, perché lo stesso istituto aiuta a conseguire la certificazione CE, inoltre è presente anche in Cina! Sarà forse un abuso del marchio IMQ?

--Utente:Debian_enzog (si accettano critiche!) 23:47, 22 gen 2011 (CET)[rispondi]

se non sbaglio, il marchio CE e' un marchio di qualita' europeo (Comunita' Europea), attribuito mediante auto-certificazione. Sfortunatamente CE sta anche per "China Export", i prodotti esportati dalla cina. Il marchio IMQ invece e' un marchio di qualita' italiano, e viene assegnato solo dopo rigorosi test (almeno questo raccontavano i cartoni animati dell'imq che vedevo da bambino[1]). Il marchio IMQ puo', comunque qualunque marchio, esser contraffatto. --Hal8999 (msg) 19:05, 23 gen 2011 (CET)[rispondi]
Marcatura CE. L'abuso del "China Export" è noto, non si limita ad essere "casualmente" lo stesso acronimo ma palesemente ricalca la forma grafica. In ogni caso un apparecchio elettrico privo di marcatura CE non è legittimo e l'importatore può (anzi, deve) essere denunciato.
Attenzione, il marchio CE "potrebbe" anche essersi staccato, controllate anche sulla confezione. --CavalloRazzo (talk) 19:49, 23 gen 2011 (CET)[rispondi]
Ho letto la voce, ma il marchio China Export non è "vagamente simile" bensì "scandalosamente simile"! Parlo di un marchio molto diverso, ma composto sempre dalle lettere "c" ed "e". Gli stessi marchi sono presenti anche sulla confezione, dove manca comunque la marcatura CE. Riporta anche importatore e distributore italiani.--Utente:Debian_enzog (si accettano critiche!) 18:43, 24 gen 2011 (CET)[rispondi]

Nel 2014 sono state emesse alcune direttive Europee per chiarire ed aumentare doveri e responsabilità di chi introduce** i prodotti elettrici in tutto lo spazio economico europeo.

    • può essere un produttore o un importatore residente nella comunità europea o il rappresentante unico, residente nella comunità europea, di un produttore extra-europeo.

Sarebbe stato meglio se fosse stato emesso un Regolamento Europeo, in questo caso, la nuova "legge" sarebbe diventata subito operativa, mentre ora occorrerà aspettare che i singoli stati membri emettano un decreto attuativo.

Il marchio IMQ è un marchio di qualità e non sostituisce il CE, ma lo può integrare. Esiste il marchio ENEC, con questo marchio, ENEC certifica che il prodotto soddisfa i requisiti necessari per la marcatura CE. Il marchio ENEC è facoltativo

Sockpuppet modifica

Oh Sommo Oracolo ti pongo una domanda di estrema importanza: gli utenti Scrittoreromanzi e Vinco Marra sono la stesa persona? --Vito (msg) 18:51, 23 gen 2011 (CET)[rispondi]

Chiedi ad un amministratore--Pierpao.lo (listening) 22:07, 23 gen 2011 (CET)[rispondi]
E lui che ne sa? E dove lo contatto l'amministratore? --Vito (msg) 22:43, 23 gen 2011 (CET)[rispondi]
guarda dentro te stesso, troverai la risposta. --Hal8999 (msg) 22:47, 23 gen 2011 (CET)[rispondi]
...Ma è quella sbagliata...--MapiVanPelt (msg) 22:52, 23 gen 2011 (CET)[rispondi]
Al momento ci trovo solo un pranzo particolarmente ricco :D --Vito (msg) 22:53, 23 gen 2011 (CET)[rispondi]
Era da tempo che non ridevo così... Grazie di cuore -- Lepido (msg) 22:59, 23 gen 2011 (CET)[rispondi]
Già provato a chiedere direttamente all'interessato, eventualmente via email se per qualche motivo non volesse rispondere in pubblico? --Gig (Interfacciami) 08:55, 24 gen 2011 (CET)[rispondi]
(In realtà è un infinitato) --Vito (msg) 21:53, 24 gen 2011 (CET)[rispondi]

Il passar del tempo del wikipediano modifica

Ma passare del tempo a fare lavoro sporco su Wikipedia fa diventare ciechi più o meno del tempo che si passa su internet a guardare zozzate? (aggiungo la faccina ;-) che sennò non tutti la leggono in oggetto) --La Cara Salma necrologi 01:43, 24 gen 2011 (CET)[rispondi]

Ciechi no, ma miopi molto probabilmente sì. ^^ -- Rojelio (dimmi tutto) 11:40, 24 gen 2011 (CET)[rispondi]
Decisamente, in special modo compilare tabelle, inserire categorie e template, seguire discussioni da piú di 50 kb. Si stimano 2 decimi persi per ogni 1000 edit di lavoro sporco. :-) --Triple 8 (sic) 12:05, 24 gen 2011 (CET)[rispondi]
Difatti se parteciperai a un wiki-raduno potrai notare che tutti sfoggiamo degli autentici fondi di bottiglia XD (tranne la sottoscritta che approfitta dei più moderni ritrovati tecnologici)--LaPiziaPetite peste 12:48, 24 gen 2011 (CET)[rispondi]
Potremmo chiedere a Wikimedia di fare una convenzione con qualche catena di prodotti ottici per l'aquisto di buone lenti. Anche questo è un modo per diffondere la cultura... :) --Pierpao.lo (listening) 14:31, 24 gen 2011 (CET)[rispondi]

Diritto di non rispondere modifica

Senza per cortesia fare riferimenti alla vicende di questi giorni per evitare polemiche, qualcuno potrebbe spiegarmi dal punto di vista della procedura legale perchè molti indagati non rispondono al g.i.p? Ho letto qui su wiki che la figura del gip serve a "garantire l'indagato nella fase delle indagini preliminari" ma in un sacco di casi che ho letto sui giornali, l'imputato non risponde, come se non rispondere potesse aiutarlo in qualche modo tecnico. Il gip, in genere, quali cose vuole sapere dall'indagato in questa fase? Che differenza c'è tra parlare al gip e parlare al magistrato del processo? Le cose che si dicono al gip valgono sempre oppure possono essere ritrattate durante il processo? E' questa la famosa " facoltà di non rispondere" di cui ci si può avvalere nei processi americani? riguarda solo i testimoni o anche gli imputati?? Sarebbe bello curare un po' la voce dedicata al gip in cui purtroppo c'è davvero poco :( --62.98.62.214 (msg) 03:30, 24 gen 2011 (CET)[rispondi]

Riguarda solo gli imputati e gli indagati. I testimoni devono sempre presentarsi e rispondere, per questo gli imputati hanno diritto a non testimoniare contro se stessi. E vale in tutto la fase processuale, anche davanti ai procuratori che iniziano il procedimento e che convocano l'indagato (che diventa imputato solo dopo il rinvio a giudizio). Non si presentano, se decidono di non parlare, perchè non avrebbe senso presentarsi e fare scena muta. Indispettirebbe il magistrato. Siccome se devono parlare devono dire la verità (altrimenti è un altro reato), a volte decidono di non parlare quando per esempio:1) sono colpevoli, 2) sono innocenti ma non hanno un alibi, 3) sono personaggi pubblici e/o hanno paura che quello che dicono venga travisato sui giornali, 4) non è facile definire chi sia stato il colpevole o se la fattispecie sia un reato, 5) non hanno ancora finito di ricostruire quello che è successo. Ovverosia tutte le volte che non sono in grado di discolparsi totalmente e senza dubbio, quindi sanno che verranno comunque rinviati a giudizio e tanto in ogni caso possono testimoniare a proprio favore durante il processo, davanti al giudice ordinario, dopo aver avuto il tempo in ogni caso di preparare meglio la difesa. --Pierpao.lo (listening) 08:39, 24 gen 2011 (CET)[rispondi]
"Siccome se devono parlare devono dire la verità (altrimenti è un altro reato)" - non dici a quale ordinamento ti riferisci, presumo a quello italiano. In ogni caso non è così universale; ci sono degli ordinamenti penali europei nei quali la menzogna da parte dell'imputato nel processo NON costituisce alcun reato. BerlinerSchule (msg) 12:34, 24 gen 2011 (CET)[rispondi]
Dal momento che si parla del g.i.p., mi pare ovvio che si riferisca all'ordinamento italiano... --Vipera 12:51, 24 gen 2011 (CET)[rispondi]
OK. E il codice penale italiano prevede pene (oltre a quelle per il reato al quale si riferisce il processo) per le menzogne da parte dell'imputato nella fase istruttoria? Articoli? No, sono curioso. Anche perché non è, appunto, così universale.
Veramente anche quell' "Indispettirebbe il magistrato." mi giunge strano, in uno stato del diritto. Il codice considera lune e stati d'animi dei magistrati? BerlinerSchule (msg) 12:56, 24 gen 2011 (CET)[rispondi]

L'articolo al quale pensavo è il 372 c.p.p. (falsa testimonianza) che recita "intorno ai fatti sui quali è interrogato" ma dice anche "deponendo come testimone" quindi, forse mi sbagliavo e dichiarare il falso non è un reato per l'indagato o l'imputato. Verificherò. Per l'altra obiezione non è stato chiesto cosa dice il codice ma perchè talvolta chi è indagato non non si presenta davanti ai magistrati "istruttori" (in senso lato) per parlare. Ha senso andare da un magistrato a dire "non ho niente da dire"? --Pierpao.lo (listening) 14:21, 24 gen 2011 (CET)[rispondi]

Non ho detto bene (V. Imputato). L'imputato assume anche l'ufficio di testimone. O tace esercitando il diritto di non rispondere ma se rinuncia non deve mentire.--Pierpao.lo (listening) 14:25, 24 gen 2011 (CET)[rispondi]
OK, se fa da testimone, certo che è un testimone. Di per se il caso sembra strano, ma naturalmente possono esserci più imputati, accusati di aver commesso il reato insieme. E allora un singolo imputato può aver un forte interesse ad attribuire il reato o parte di esso ad un altro imputato...
Infatti, come pensavo io (e conosco da altri diritti penali, cmq basati su quello romano anch'essi), la legge è ragionevole al punto da non pretendere che un imputato non possa eventualmente cercare di salvarsi ricorrendo anche a menzogne. Lo stesso sano principio in base al quale le persone vicine all'imputato (coniuge, figli, forse anche i dipendenti) non possono essere costretti a testimoniare contro l'imputato. BerlinerSchule (msg) 15:02, 24 gen 2011 (CET)[rispondi]
In realtà, se non ricordo male, l'imputato che accetta di testimoniare non deve mentire su quello che dice, altrimenti commette un reato, ma, contrariamente ad altri ordinamenti (es. quello statunitense), può decidere in ogni momento durante l'interrogatorio di usufruire di tale diritto, anche dopo aver "mezzo testimoniato", certo che ovviamente. Per quanto riguarda la falsa testimonianza, va considerato anche che le pene in italia non si cumulano, ma si scontano parallelamente, salvo rari casi (es. se sono condannato a 7 anni per un reato e a 3 per un altro, faccio 7 anni).
Inoltre l'imputato può comunicare al giudice delle informazioni al di fuori del contraddittorio (i cosiddetti "memoriali"), di cui il giudice può o meno tenere conto. L'ordinamento italiano prevede poi espressamente che il giudice di merito possa valutare discrezionalmente il silenzio di un imputato come ammissione di colpa, se lo ritenesse tale visti gli altri elementi. Rispondendo a qualche altro utente invece, le testimonianze rese prima del dibattimento, con l'eccezione degli incidenti probatori, vanno riconfermate dagli stessi testimoni durante il processo vero e proprio, a meno che le parti non si accordino diversamente. Come detto tanto tempo fa, fare paragoni tra gli ordinamenti giuridici di Paesi differenti è abbastanza impossibile. --Superfranz83 Scrivi qui 19:45, 25 gen 2011 (CET)[rispondi]
E hai liquidato tutto il diritto comparato con una breve frase... I paragoni si fanno e si devono fare. Li fa già (involontariamente) il piccolo impiegato commerciale che stipula un contratto con un'azienda di un altro Paese... BerlinerSchule (msg) 23:51, 27 gen 2011 (CET)[rispondi]
Un conto è studiare "somiglianze e differenze", classificare secondo certe famiglie le giurisprudenze di certi paesi, i tipi di processo o i tipi di costituzioni, un conto è dire "se lì funziona in un certo modo, mi pare strano che qui funzioni in un altro", e io in particolare mi riferivo a parecchie discussioni fa in cui si chiedeva come mai nei telefilm americani succedevano delle cose e qui invece sembra che funzioni al contrario, non è più giusto qui che lì, ecc. Comunque, la testimonianza vera e propria di un imputato in Italia NON è ammessa, il codice prevede che l'imputato possa rendere dichiarazioni (a voce o scritte, come avevo scritto prima), può farsi interrogare ma può rifiutare di rispondere a piacimento, con i silenzi verbalizzati e quindi utilizzabili in fase di giudizio; può dire il falso senza compiere reato di falsa testimonianza (perché non sta testimoniando, prima mi ero perso questo particolare), ma non può calunniare, quindi accusare altri, pena l'essere perseguibile per tale reato. --Superfranz83 Scrivi qui 22:43, 30 gen 2011 (CET)[rispondi]

sono 7 giorni che giocando a poker mi viene il 7 di fiori alzando la carta per la prima mano e poi faccio poker di assi dopo 5-6 giocate... 7 giorni e subito dopo poker di assi... 4 volte poker assi servito con un 7 di fiori? ma che succede? non è una coincidenza.... sono stato su wik cercando di capire qualcosa sulla numerologia ma nn ho trovato nulla... so soltanto ke l'1 e l'essenza, il 2 è la compiacenza, il 3 è il disturbo dei 2, il 4 è il disfacio... 5 e 6 sono il caos... ma il 7 ? Vorrei tanto avere una risposta.... da Utente:Matteo tomaiuolo

Le probabilità che si tratti di una coincidenza (sempre comunque possibile) sono in effetti scarsine. Le probabilità che la spiegazione sia da ricercarsi nell'ambito della numerologia, d'altro canto, assolutamente nulle. E comunque, parafrasando un noto brano di un cantautore italiano, "chi ti ha fatto le carte ti ha chiamato vincente, ma lo zingaro è un trucco". :-) -- Rojelio (dimmi tutto) 11:34, 24 gen 2011 (CET)[rispondi]
In numerologia, il 7 significa «piantala di giocare d'azzardo, ché ti rovini». --Paola Michelangeli (msg) 12:25, 24 gen 2011 (CET)[rispondi]
Se ci tieni a farti una cultura su simbologia e virtù del numero 7 io conosco e ti consiglio di leggere questo articolo: V. Brugnatelli, "Sprachwissenschaftliche Überlegungen zu einem literarischen Text aus Ebla", in: H. Hauptmann-H. Waetzoldt (Hrsg.) Wirtschaft und Gesellschaft von Ebla, Heidelberg [«Heidelberger Studien zum Alten Orient» 2], 1988, pp.173-178 (§1. "Die Siebenzahl", 173-6). Chissà, magari ne salta fuori qualche interessante suggerimento sulle combinazioni vincenti a partire dall'ottavo giorno... --Vermondo (msg) 21:08, 24 gen 2011 (CET)[rispondi]
oddio, ho un Déjà vu... sicuro di non esser bloccato in un loop temporale?--Hal8999 (msg) 21:20, 24 gen 2011 (CET)[rispondi]

Anemia sideroblastica. modifica

Volendo classificare questa anemia secondo il criterio del meccanismo patogenetico , riportato anche alla voce anemie, quest'anemia in quale tipo si ascriverebbe? Nel terzo? Ma in realtà è una macrocitica microcitica o normocitica? E perchè? Aiuto per piacere. P.s.: perchè in molti testi viene trattata a parte, non integrandola nel discorso generale? --151.46.115.54 (msg) 20:58, 24 gen 2011 (CET)[rispondi]

Il mecanismo patogenetico primario di quest'anemia è l'insufficiente biosintesi della molecola di ferroporfirina. Si tratterebbe sempre di un'anemia microcitica. Su questi temi, ti consiglio di consultare anche la WP in lingua inglese. Buona fortuna! Zack Holly Venturi (msg) 01:11, 25 gen 2011 (CET)[rispondi]

Configurazione modem, la so fare ma mi serve solo un piccolo "avvio" :) modifica

Ciao a tutti. Ho cambiato gestore di telefonia fissa e purtroppo devo riconfigurare il router in mio possesso. Ho i dati da inserire però mi servirebbe una piccolissima mano .. non so in quale delle tante tab del modem devo cambiare i valori in mio possesso. So che i modem sono suppergiù tutti molto simili percio' vi chiedo: per sostituire i parametri di un nuovo gestore, in genere in quale tab del modem si va? HOME WAN LAN BRIDGING ROUTING SERVICES O ADMIN? Grazie a tutti anticipatamente

--151.82.0.180 (msg) 17:35, 25 gen 2011 (CET)[rispondi]

Ma il router di che marca è? sennò la vedo difficile... In ogni caso direi WAN. Valuta eventualmente se devi passare da PPoA a PPoE o del tutto a DHCP (es. se sei passato a Fastweb da Telecom). --Superfranz83 Scrivi qui 19:49, 25 gen 2011 (CET)[rispondi]
Wan, in generale PPPoA (fa lui il lavoro del DHCP fuori dalla tua rete locale fra modem e centrale), MUX VC o LLC (dipende dal contratto), VPI/VCI: 8/35, sul web trovi comunque fior di guide per configurare. --Vito (msg) 20:05, 25 gen 2011 (CET)[rispondi]
"[...] i modem sono su per giù tutti molto simili [...]"? Io non ne sono così convinto... :-/ --Gig (Interfacciami) 10:26, 28 gen 2011 (CET)[rispondi]

saverio lioce modifica

Cortesemente cerco informazioni sul personaggio che dà il nome alla via omonima di Bari Saverio Lioce

--95.232.10.41 (msg) 18:40, 25 gen 2011 (CET)[rispondi]

Se non si riesce a trovare informazioni pertinenti su un personaggio su internet è possibile che sia un personaggio locale, per cui un'incursione alla biblioteca di Bari potrebbe dare frutti. --Austro sgridami o elogiami 00:46, 29 gen 2011 (CET)[rispondi]

Nelle vicinanze di S.Fara c'è una Masseria che si chiama Saverio Lioce. E' possibile che la Masseria fosse appartenuta a persona "nota" di Bari intorno ai secoli XVII-XVIII qui qualche dettaglio in più: http://www.michelemonno.it/masserie/Saverio_Lioce/comeArrivare.htm

Arance e tempo modifica

Ogni anno mi portano delle arance buonissime, grandi, succose, dolcissime ... dalla Calabria. Ma mai un ramo per fare l'innesto. Qualcuno sa se piantando da qualche parti i semi (e modalità relative) posso sperare tra cinque/sei anni di avere un bell'arancio in giardino. Così anche da non prendere lo scorbuto in carcere. Thanks --217.221.35.153 (msg) 20:37, 25 gen 2011 (CET)[rispondi]

Innesto o compra o ritira o fatti mandare una pianticella già innestata: da seme con conviene per tutta una serie di ragioni. --Vito (msg) 20:55, 25 gen 2011 (CET)[rispondi]
in ogni caso, se abiti a bolzano lascia perdere --Hal8999 (msg) 21:01, 25 gen 2011 (CET)[rispondi]

Pionieri mormoni con carretto a mano e traduzione modifica

Come tradurreste:

The axles and boxes being of wood, and being ground out by the dust that found its way there in spite of our efforts to keep it out, together with the extra weight put on the carts, had the effect of breaking the axles at the shoulder.

La traduzione presente nella voce Pionieri mormoni con carretto a mano è fatta malissimo e non riesco a correggerla trovando difficoltà soprattutto per la traduzione di "ground out". Come la tradurreste?--79.23.144.1 (msg) 22:16, 25 gen 2011 (CET)[rispondi]

Appesantiti. --CavalloRazzo (talk) 22:57, 25 gen 2011 (CET)[rispondi]
Si parla di un carretto tirato a mano, con ruote e box di legno. Credo che la polvere impedisse alle ruote di girare bene, non a caso parla di lubrificante adatto più avanti. Io tradurrei così: Le assi ed il box erano di legno, e la polvere, che trovava il modo di passare nonostante i nostri sforzi, insieme al peso extra gravante sul carretto, lo facevano incagliare a terra con l'effetto di far rompere le assi all'altezza delle spalle.95.247.17.251 (msg)
Credo che il senso sia piuttosto: "Il fatto che gli assi e i supporti entro i quali essi scorrevano ("axle boxes") fossero di legno e venivano smangiati dalla sabbia che vi si insinuava nonostante gli sforzi di tenerla fuori, insieme al peso supplementare messo sul carro, faceva sì che gli assi si rompessero all'altezza del punto di frizione." --Vermondo (msg) 23:58, 25 gen 2011 (CET)[rispondi]
(conflittato) "Ground out" è participio passato di "grind out", e significa "triturato" (in questo caso, direi piuttosto "roso dalla polvere"). "Axles" non sono "le assi", ma "gli assali" (delle ruote del carro). Quanto a "box" e "shoulder", sono termini tecnici di meccanica, in questo caso, e bisognerebbe trovare i corrispondenti italiani: vedi en:Axle box. "Box" potrebbe essere "boccola" o (equivalentemente) "bussola", ma non so quale sia il termine italiano per "shoulder" (non capisco che parte sia, in effetti: ma di certo non sono le spalle di quello che tira il carretto...), prova a farti un'idea qui qui, nel frattempo vediamo se passa dall'Oracolo un ingegnere meccanico. --Guido (msg) 00:23, 26 gen 2011 (CET)[rispondi]
(confl.)Boxes sono boccole in italiano; le trovate anche nei carri e vagoni della ferrovia negli anni 30 e 40 dell'Ottocento - e c'è un motivo per cui (dopo una breve fase intermedia con le bronzine fisse, ma lubrificate) oggi si preferiscano dei sistemi a corpi volventi... BerlinerSchule (msg) 00:28, 26 gen 2011 (CET)[rispondi]
Shoulder è il perno, intesa la parte terminale dell'assale che appunto entra nella boccola e lì dentro gira (scaldandosi...). BerlinerSchule (msg) 00:32, 26 gen 2011 (CET)[rispondi]
Lo shoulder non è il mozzo? Io tradurrei "Essendo gli assali e le bossole di legno ed essendo macinati dalla polvere che vi si insinuava nonostante i nostri sforzi per tenerla fuori, oltre al peso aggiuntivo posto sui carri, aveva l'effetto di spezzare gli assali ed i mozzi". Il problema è che la polvere triturava il legno degli assali e della parte più interna delle ruote, che erano a contatto e si sfregavano tra di loro, perciò l'assale si consumava e si spezzava--Keltorrics 15:21, 26 gen 2011 (CET)[rispondi]
In genere il mozzo della ruota si chiama hub. Il problema è che 'shoulder', apparentemente, appartiene alla terminologia non più usata nella meccanica di oggi. Si trovano in rete delle liste di termini tecnici attinenti alle ruote nelle diverse lingue, ma in quelli si parla di 'shoulder' nel senso di 'spalla del copertone del pneumatico", che ovviamente non c'entra nulla. Bisognerebbe capire se in quei carri è l'assale che gira in boccole di legno solidali al telaio del carro, e i mozzi delle ruote sono fissate all'assale, oppure l'assale è fisso e il mozzo gira sull'assale, come mi pare supponga BS. --Guido (msg) 16:30, 26 gen 2011 (CET)[rispondi]
No, anzi, mi immagino, appunto, la cosa come nei più antichi carri ferroviari: un asse (o assale che dir si voglia), sul quale si trovano anche entrambe le ruote e che passa attraverso le ruote, andando oltre. E le due "punte" di questo bastone rotondo girano nelle due boccole. Il bastone o asse che sia di per se è di un solo materiale, qui senz'altro di legno. Ma mentre il legno è un materiale adatto per sopportare le forze che l'asse subisce, le due "punte", se fossero solo di legno, si consumerebbero ancora più rapidamente. Quindi le due punte sono "coperte" di un materiale che sopporta meglio la frizione nelle boccole. Presumibilmente sono degli aggeggi cavi in metallo, infilati sulle "punte". Non entro in altre questioni di termini, se queste punte siano perni o mozzi, non lo so. Sono comunque le parti terminali degli assali e sono probabilmente fatti di o coperti di un materiale diverso da quello dell'assale stesso. Se fossero solo le parti terminali del bastone che fa da asse, allora il consumo sarebbe ancora più rapido.
Esiste ancora la possibilità che siano solo in legno, ma che le boccole NON siano in legno, bensì in cuoio. BerlinerSchule (msg) 19:19, 26 gen 2011 (CET)[rispondi]

Beh, per chi fosse veramente appassionato all'argomento (confesso che io non ho grande passione né per i carretti né per i mormoni), con una piccola ricerchina su Google ecco qui: ci sono tutti i piani di costruzione dettagliati dei benedetti carretti, con tutta la nomenclatura (è tutto in inglese, beninteso, ma credo che con un po' di buona volontà e pazienza si capisca tutto). Da questa figura, in particolare, si vede benissimo che gli assali sono fissi, e che la "spalla" (shoulder) è il punto in cui inizia la parte a sbalzo su cui girano i mozzi (e si capisce benissimo perché l'assale si rompa proprio in quel punto). --Guido (msg) 20:04, 26 gen 2011 (CET)[rispondi]

Riassunto modifica

qualcuno mi aiuta a trovare un riassunto di care ragazze di Vittoria Franco???


--Caroly (msg) 17:36, 27 gen 2011 (CET)[rispondi]

 
 
Hai già provato a fare una ricerca?
L'Oracolo di Wikipedia può aiutarti a trovare informazioni ed a risolvere i tuoi dubbi su un'infinità di cose che non riguardano Wikipedia, ma spesso potresti facilmente trovare anche da solo ciò che ti serve, semplicemente utilizzando un motore di ricerca. Hai già provato? 
Non è difficile: guarda qui per il tuo caso! C'è qualche risultato utile per te? Oppure prova a cercare se l'argomento sia presente su Wikipedia cliccando qui.
Ricorda inoltre che le pagine di discussione delle voci servono per segnalare problemi e per discutere su come migliorare le voci stesse. Lo Sportello informazioni serve per porre domande riguardanti il funzionamento di Wikipedia. Per maggiori informazioni, vedi Aiuto:Dove fare una domanda. Se ti interessa sapere come effettuare ricerche all'interno di Wikipedia, vedi Aiuto:Ricerca. Per i motori di ricerca esterni, hai solo l'imbarazzo della scelta: Google, Yahoo, Lycos... eccetera.

--LaPiziaPetite peste 18:35, 27 gen 2011 (CET)[rispondi]

Convenienza carta riciclata modifica

La carta è più economica della carta normale? Per esempio, un'azienda risparmierebbe se utilizzasse per i propri documenti la carta riciclata invece di quella di cellulosa fresca? --87.11.200.234 (msg) 19:42, 27 gen 2011 (CET)[rispondi]

Una tipografia spende paradossalmente di più nel comprare la carta riciclata anziché quella nuova di cellulosa. Pare assurdo, no? --Cloj 20:16, 27 gen 2011 (CET)[rispondi]
Costa di più, ma è più richiesta per la sua valenza a livello ecologico, e in alcuni casi anche perché è più bella (lavorando in una tipolitografia, capita spesso che lavori abbastanza importanti vengano stampati su carta riciclata di alta qualità). -- Syrio posso aiutare? 21:30, 27 gen 2011 (CET)[rispondi]
E per quanto riguarda sovvenzioni statali? (Per esempio per i pannelli solari lo Stato dà sovvenzioni)-- Lore³ You talkin' to me!? 23:31, 27 gen 2011 (CET)[rispondi]
Ancora ogni Stato fa come vuole, c'è poca unità europea, figurarsi oltre. Come la balla dei sacchetti di plastica, normalmente in commercio in diversi Paesi dell'Unione, proibiti in altri. Ma per la carta riciclata non conviene guidare più di tanto gli acquisti, perché non potrà mai coprire tutto il fabbisogno (quantità), tanto meno tutte le esigenze (qualità). Intanto la maggior parte del riciclato va in imballaggi (cartoncino, cartoncino ondulato, scatole per uova...). BerlinerSchule (msg) 23:46, 27 gen 2011 (CET)[rispondi]
Io ho fatto caso che una buona parte dei lavori con carta riciclata vengono commissionati da enti come la Provincia (ne stiamo facendo alcuni or ora), ma secondo la mia boss non c'è alcuna sovvenzione, la usano solo perché "fa tendenza" :) . Ha anche detto "e poi alcune riciclate costano più delle normali", il che mi fa venire in mente che ce ne sono anche alcune che costano meno (tipo la riciclata un po' straccia per la stampante da ufficio) -- Syrio posso aiutare? 08:48, 28 gen 2011 (CET)[rispondi]
Riciclare la carta costa, ma, ad esempio, anche la separazione della "spazzatura" costa. È il classico problema mal posto del mero costo del fare quando non viene messo in contrapposizione con il costo del non fare.
--CavalloRazzo (talk) 10:49, 28 gen 2011 (CET)[rispondi]
Tieni anche presente che in questi anni in Italia stanno introducendo un sistema di separazione dei rifiuti che in altri Paesi europei è in corso di eliminazione, la famigerata raccolta differenziata: costa troppo (far circolare più camion con più autisti (in parte con altro personale ancora); è poco ecologica (far circolare più camion, ciascuno con il suo bravo motore diesel) e la separazione non è mai completa, in parte perché le frazioni richieste al cittadino sono poche (ad esempio tutta la plastica insieme), in parte perché il cittadino non è sempre sicuro (e non è sempre coscienzioso), in parte per i numerosi manufatti composti da più materiali. Oggi si tende a fare un solo bidone (più uno per la carta) e poi la separazione avviene in dei grossi impianti quasi del tutto automatizzati, separazione che rende possibile riciclare il più possibile. Il tutto sulla base della riduzione a priori dei materiali (mentre in Italia il tubetto del dentifricio è tuttora venduto in una scatoletta...). BerlinerSchule (msg) 13:10, 28 gen 2011 (CET)[rispondi]
Non entro nel merito di chi differenzia, comunque anche tu convieni che si fa. Per le ragioni di cui sopra. --CavalloRazzo (talk) 13:27, 28 gen 2011 (CET)[rispondi]
Si differenzia, certo. Ma è un modello ormai passato. Quello futuro prevede: 1. Evitare (trasportando e consegnando le merci con meno imballo possibile, compreso l'uso di vendita sfusa); 2. riutilizzo di contenitori (il classico è l'Europallet, ma anche bottiglie vuote a rendere et c.); 3. raccolta unica e separazione automatica, riciclo dei materiali e compostaggio della frazione biologica. BerlinerSchule (msg) 13:43, 28 gen 2011 (CET)[rispondi]
Vabbè, assunto che la separarazione è un mezzo e non un fine, voglio venirti incontro e re-fraso:
Riciclare la carta costa, ma, ad esempio, anche la separazione il processo di riciclaggio della "spazzatura" costa. È il classico problema mal posto del mero costo del fare quando non viene messo in contrapposizione con il costo del non fare.
--CavalloRazzo (talk) 13:56, 28 gen 2011 (CET)[rispondi]
Greenpeace afferma che la carta riciclata costa il 15% in meno di quella normale...sarà attendibile come fonte?--82.52.28.206 (msg) 20:18, 28 gen 2011 (CET)[rispondi]
Greenpeace lo afferma per quali qualità di carta e in quale mercato?
In ogni caso occorre non confondere i costi e il prezzo al pubblico, due valori che hanno pochi rapporti tra di loro. BerlinerSchule (msg) 01:43, 30 gen 2011 (CET)[rispondi]

Bug Word modifica

Perché il mio Word (dovrebbe essere la versione 2000) dà a volte dei problemi, nel senso che a volte esce un errore che causa la chiusura dell'applicazione e la cancellazione o la corruzione del testo (nel titolo appaiono simboli strani come $ e se apri questi file corrotti molte parole vengono sostituite da quadratini, ????? e altri caratteri strani)? Capita anche a voi? Io sono costretto a salvare diverse copie del file per evitare di perdere tutto nel caso esca questo bug.--79.22.150.203 (msg) 20:20, 27 gen 2011 (CET)[rispondi]

Ciao! Tra le preferenze di Word dovrebbe esserci un'opzione che permette di creare in automatico una copia di backup di ogni file che apri (in pratica ti copincolla il file nella stessa cartella e gli cambia l'estensione da .doc a .wbk). I file che hanno il dollaro (e la tilde?) nel nome sono file temporanei, che, a quanto so, Word si crea sempre; di norma, vengono cancellati in automatico, altrimenti (per es. se va in crash) restano. Io non li considererei come file corrotti, ma file creati per uso interno del prg (e non allo scopo di conservare i tuoi dati).
Ah, inoltre, sempre tra le preferenze, dovrebbe esserci un'opzione che permette di salvare in automatico ogni x minuti
--LoStrangolatore dimmi 22:58, 27 gen 2011 (CET)[rispondi]
Se non ricordo male, una delle cause dell'instabilità in Word 2000 era dovuta al controllo automatico della lingua. In Wird 2003 è in Strumenti->Lingua->Imposta lingua ed occorrerebbe togliere il segno di spunta a "rileva lingua automaticamente". In Wird 2000 non ricordo, ma la posizione dovrebbe essere simile. Altra cosa a cui fare attenzione sono i documenti "corrotti" che soprattutto nelle vecchie versioni di Word facevano "crashare" il programma. Il sintomo è quello di caricare un documento, cominciare a modificarlo e dopo pochi tasti premuti avere il programma bloccato. Per risolvere il problema esistono varie soluzioni, una delle quali è di salvare il documento in un altro formato (es. RTF), ricaricarlo e risalvarlo di nuovo in .doc, in modo da eliminare la parte corrotta del documento. -- Lepido (msg) 23:41, 27 gen 2011 (CET)[rispondi]
Hai aggiornato Office all'ultimo service pack? Probabilmente dovrebbe essere questo, il service pack 3. Per vedere se lo hai già installato, da word vai nel menu "?" -> "informazioni su"... se è installato, credo che dovrebbe scriverti qualcosa all'incirca tipo "Microsoft Word 2000 SP3". Comunque, forse quei problemi con il correttore ortografico automatico potrebbero non essere stati risolti nemmeno con il service pack... se continui ad averli, come ti è stato suggerito, puoi disattivare il correttore ortografico in tempo reale (potrai comunque procedere al controllo "manuale" degli errori del documento, mi pare con F7). Se invece l'errore che ti chiude word ti capita quando vai a stampare, puoi fare un tentativo di disinstallare e reinstallare le stampanti sul tuo computer (non ho capito perché, ma almeno con Office 97 spesso funziona). Come ti è stato detto, quei file che vedi con dei nomi strani probabilmente sono i file temporanei creati da Word, e che di solito cancella alla chiusura; dovresti vederli "semitrasparenti" perché sono "file nascosti". Se te ne rimangono dopo aver chiuso word, potrebbero essere rimasti lì a seguito di qualche crash precedente, e probabilmente puoi cancellarli senza paura. Qualche volta possono tornar utili per recuperare qualcosa in caso ti si sia rovinato il "vero" file su cui lavori, ma spesso no (talvolta riesci a riaprire tali file temporanei come se fossero dei veri .doc -ed a quel punto puoi fare un "salva con nome" o rinominare il file-, ma spesso non è possibile farlo, e riaprirli ti va vedere solo roba scombinata). Ciao! --Gig (Interfacciami) 10:18, 28 gen 2011 (CET)[rispondi]

Curva di precipitazione dello Zinco modifica

Salve a tutti. Mi rivolgo a voi in quanto non riesco a trovare da nessuna parte la curva di precipitazione del Zn2+ in Zn(OH)2 in funzione del Ph per il corretto dosaggio di NaOH. Vi ringrazio molto per l'aiuto che mi darete. Buona serata a tutti.^^

--Andy81 17:49, 28 gen 2011 (CET)[rispondi]

Non ne ho idea. Ma si scrive pH. --Il cacaspilli (talk) 18:24, 28 gen 2011 (CET)[rispondi]
Ops...^^
Vabbè, mi capiranno lo stesso penso.^^--Andy81 18:33, 28 gen 2011 (CET)[rispondi]
Trovato. Era il il diagramma di Pourbaix. Ringrazio Aushulz per l'informazione...^^ --Andy81 11:46, 31 gen 2011 (CET)[rispondi]

O grande Oracolo, mi chiedevo se con la tua grandiosa sapienza potessi aiutarmi a trovare una traduzione ufficiale e informazioni sull'alleanza in oggetto. Qual è il nome italiano di questa fantomatica alleanza dei "Quattro membri"? Su en.wiki non viene indicato neanche il corrispettivo in olandese. Mi interesserebbe anche qualche fonte consultabile sul coinvolgimento di en:Jacob van Artevelde in tutta la faccenda (perché quello che c'è su en.wiki è un po' vago)... --Austro sgridami o elogiami 01:15, 29 gen 2011 (CET)[rispondi]

A quanto pare quattro membri (Vier Leden). Ciao. -- Lepido (msg) 11:06, 29 gen 2011 (CET)[rispondi]
Grazie, specialmente per la traduzione in olandese. --Austro sgridami o elogiami 11:20, 1 feb 2011 (CET)[rispondi]

Titolo di un libro? modifica

Ciao a tutti, vorrei sapere il titolo di un libro uscito nel 2009, che parla di una bambina ebrea durante la seconda guerra mondiale.
So che è un po' vago, senza sapere nè titolo nè autore...
Mi sembra c'entrasse il cielo stellato, nel titolo.
Non è nessuno di questi titoli: Una bambina e basta, La bambina che salvava i libri, Una valigia piena di stelle, Stelle di cannella.
Grazie mille. --87.3.40.9 (msg) 13:08, 29 gen 2011 (CET)[rispondi]

"La valle delle stelle" di Lia Levi?--Muzio Scevola (msg) 21:44, 29 gen 2011 (CET)[rispondi]

FIFA 11 modifica

ma nella modalita carrire facendo il giocatore puoi essere convocato in nazionale perche dei miei amici mi hanno detto di si ma io a giocatore ci ho giocato tantissimo e nn mi hanno mai convocato.--Mikosky (msg) 21:41, 29 gen 2011 (CET)[rispondi]

Se giochi come scrivi non mi sento di dare torto al CT... :) --Sesquipedale (non parlar male) 00:48, 30 gen 2011 (CET)[rispondi]
nono gioco meglio di come scrivo. MA allora si puo convocati!!!??--Mikosky (msg) 21:06, 1 feb 2011 (CET)[rispondi]

La mia forse è una domanda stupida però... Allora vorrei sapere DA DOVE ( punto geografico) vengono inserite nel web tutte le notizie; CHI (individuo) le inserisce. Semplice, ma non lo so! grazie --KAI40 (msg) 11:23, 30 gen 2011 (CET)[rispondi]

Forse può interessarti questo: Whois#Collegamenti esterni --LoStrangolatore dimmi 18:30, 30 gen 2011 (CET)[rispondi]

Browser e Wikipedia modifica

Xp e Vista sono quello che ho sui computer. Fuggito da Explorer mi sono imbattuto in Chrome (a volte mi fa saltare la connessione con wikipedia e, ben più grave, non mi legge alcuni caratteri cinesi) e ora in Firefox (lento, anzi lentissimo). Oh Oracolo indicami la strada maestra per il miglior browser per lavorare su Wikipedia... c'è qualcosa d'altro da provare? Devo impostare quello che ho in modo diverso? grazie se vorrai rispondermi :) --Xinstalker (msg) 11:41, 30 gen 2011 (CET)[rispondi]

Fatti controllare il computer. Magari il problema non è il browser. 87.19.184.83 (msg)
Mah uno qualsiasi va bene, io preferirei firefox e installerei la versione 4 (in versione beta attualmente ma in uscita tra qualche giorno). Poi per wikipediare hai attivato Monobook?--LuigiPetrella (msg) 17:11, 30 gen 2011 (CET)[rispondi]
Scelta del browser. Se scegli Opera: ti consiglio una versione vecchia (ca. 1 anno fa), perché le più recenti tendono a "mangiare" parecchia memoria su Windows XP (non su Linux; non so su Vista). Tra parentesi, è anche vero che Win tende ad avere molti programmi in esecuzione in background (o almeno sul mio PC è così); infatti, io spesso mi collego da Linux.
Ah, tra le Preferenze > Accessori, hai abilitato QuickEdit e HotCat?
E poi, non è che hai il dial-up? --LoStrangolatore dimmi 17:30, 30 gen 2011 (CET)[rispondi]
Firefox è secondo me il miglior browser in assoluto, anche se necessità di parecchia RAM. Se hai meno di 4 GB di RAM può essere una buona idea ampliare la RAM (se hai il pc fisso montarla è un gioco da ragazzi e costa poco): in questa maniera non solo il tuo browser andrà più veloce, ma anche molte applicazioni del pc. La lentezza può dipendere anche da un hard disk troppo pieno (p.e. meno del 10% di spazio libero) e/o troppo frammentato, o ancora può darsi che tu abbia troppi programmi installati che si prendono la RAM in background. Se invece hai la connessione lenta a prescindere dalle performance del computer, c'è poco da fare: o cambi la tua offerta oppure puoi provare una versione leggera di Wikipedia, come questa. O ancora può darsi che tu sfrutti una rete WiFi ma che il segnale arriva troppo basso: in questo caso basta avvicinare il router e il computer. Inoltre ti consiglio XP, Seven o Linux rispetto a Vista (che vuole troppa RAM). --Aushulz (msg) 01:43, 31 gen 2011 (CET)[rispondi]

Dubbi notturni... modifica

Carissimi wikipediani, ho due domande da farvi... 1) L'aumento della frequenza nella CPU (senza nessun aumento di voltaggio) porta lo stesso a maggiori consumi?? Perché? Se me lo faceste capire con una formula vi ringrazierei due volte. 2) La troppa frammentazione di due dischi può essere la causa di un loro mancato riconoscimento da parte della scheda madre?? --87.11.250.51 (msg) 22:47, 30 gen 2011 (CET)[rispondi]

  1. Se intendi il clock: non so cosa risponderti; ti segnalo la voce Overclocking (nella quale leggo: infatti, aumentando la frequenza aumenta anche la quantità di corrente assorbita dal componente e di conseguenza il calore generato. Vuole indirettamente dire che il computer consuma di più?)
  2. Non mi risulta che la scheda madre si interessi del file system (o dei file system, se ci sono due o più partizioni) presenti sul disco, e la frammentazione riguarda il file system... Quindi, no, non credo proprio che sia questo il problema. Ma, in ogni caso, sarà eventualmente il sistema operativo che non riconosce i dischi, mica la scheda madre --LoStrangolatore dimmi 23:32, 30 gen 2011 (CET)[rispondi]
  1. L'overclock (se è questo a cui ti riferisci) è una tecnica che ti velocizza la CPU, ma ti danneggia il computer (a causa dell'eccessivo surriscaldamento e forse anche ad altre cause), per cui te lo sconsiglio.
  2. La frammentazione che io sappia influenza solo la velocità di lettura dei dischi.
--Aushulz (msg) 01:52, 31 gen 2011 (CET)[rispondi]
Confermo il punto 2 di Aushulz. --LoStrangolatore dimmi 03:00, 31 gen 2011 (CET)[rispondi]
  1. Dunque, il funzionamento di una CPU può essere ricondotto ad un grosso insieme di porte logiche, la più elementare (e fondamentale) delle quali è la porta invertente (che ha due stati, uno che corrisponde allo zero logico, quasi 0 Volt, ed uno che corrisponde all'uno logico, in una CPU moderna 1,2 Volt) il cambio dello stato può essere rappresentato (per studiarlo meglio diciamo) come la carica e scarica di un condensatore. Supponendo che ad ogni ciclo di clock tutte le porte cambino stato abbiamo che ad ogni ciclo di clock tutti questi condensatori "fittizi" si caricheranno o si scaricheranno, tale passaggio di corrente produrrà calore. Se cresce la frequenza di clock crescerà quindi il calore prodotto nell'unità di tempo e di conseguenza, se la capacità di raffreddamento rimarrà costante, aumenterà la temperatura! In generale comunque il clock viene cambiato agendo su due parametri: un clock imposto dal sistema e la tensione, aumentando la tensione (a grandi linee) i condensatori di cui sopra si caricheranno e si scaricheranno più velocemente.
  2. Per quanto riguarda invece i dischi ti devo chiedere se stai parlando di un sistema RAID, se la risposta è sì allora potrebbe esserci un problema a livello di controller (spesso integrato, in sistemi domestici, nella scheda madre) anche se in generale il sistema operativo non vede la struttura interna al RAID, altrimenti non c'entra nulla, in ogni caso il "riconoscimento" è fuori discussione perché diciamo che se "qualcosa andasse storto" non potresti proprio usarli 'sti dischi.
--Vito (msg) 03:29, 31 gen 2011 (CET)[rispondi]
1)Vediamo se ho capito bene... Overclock = Più calore, Più calore = Più consumi quindi Overclock = Più consumi
2)Ieri sera stavo delirando... Mi spiego; nove volte su dieci il BIOS non riconosce tutti e due gli hard disk (che non sono in RAID) e molte volte bisogna togliere la corrente per mezz'ora quarantacinque minuti per poterli far vedere (sempre al BIOS)
P.S. io ho risposto modificando la pagina ma come si fa???Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 87.11.250.51 (discussioni · contributi) 13:35, 31 gen 2011 (CET).[rispondi]
+ clock -> + consumo -> + calore
--CavalloRazzo (talk) 16:22, 31 gen 2011 (CET)[rispondi]
(rientro) Per quanto riguarda la relazione tra clock e consumi, risulta utile la consultazione della voce CMOS (sezione "Potenza dinamica dissipata").
Riassumendo quanto ivi descritto, i circuiti basati su transistor CMOS hanno la caratteristica di avere una potenza statica dissipata pressoché nulla: fintanto che una porta logica CMOS mantiene il proprio stato, la corrente che lo attraversa è sostanzialmente trascurabile, e quindi non consuma.
Si dissipa potenza, invece, quando la porta cambia stato (0->1 o 1->0), perché durante la transizione la porta viene attraversata da corrente (linee rosse nel grafico tempo/tensione nella summenzionata voce).
Ogni transizione, quindi, comporta il consumo di energia, e quindi la l'energia dissipata nell'unità di tempo (ovvero la potenza) sarà il prodotto:
potenza (energia al secondo) = energia per transizione * transizioni al secondo
Il primo termine è sostanzialmente fisso, mentre il secondo si può approssimare (tenendo conto che le porte logiche sono "autorizzate" a cambiare stato solo in corrispondenza del clock) con:
transizioni al secondo = transizioni a ogni clock * frequenza del clock
Le transizioni che un processore fa al proprio interno dipendono, ovviamente, da cosa sta facendo in quel momento, da quanto "sotto carico" è la CPU (se è a pieno regime ed ogni singolo maledetto circuitino interno sta facendo qualcosa la situazione è ovviamente diversa da quella di una CPU "a riposo", in cui buona parte della circuiteria non è richiesta e se ne sta ferma e buona). Se assumiamo un regime di funzionamento "medio" costante, la formula diventa, in pratica:
potenza = (energia/transizione * transizioni/clock) * clock/secondo = energia/clock * clock/secondo
da cui discende che la potenza dissipata (sinonimo di consumo e in relazione diretta con il calore prodotto e quindi con la temperatura di equilibrio che il processore raggiunge in funzione della capacità di dissipazione) è, con una certa approssimazione e a parità di altre variabili, direttamente proporzionale alla frequenza del clock.
Come poi giustamente hai osservato, nel computo della energia/transizione conta la tensione di alimentazione, infatti anch'essa può essere variata per abbassare il consumo del processore: ad una tensione di alimentazione più bassa (se i ricordi di micro-elettronica non mi ingannano) corrisponde, tra le altre cose, una durata del transitorio più lunga (in ragione della diminuita corrente in transito) e quindi un limite più stringente alla frequenza del clock (intuitivamente, non puoi "ordinare" una nuova transizione se quella precedente ancora non ha finito di "assestarsi", quindi se la transizione dura di più, puoi essere costretto a diradare i clock). Se però il clock lo hai già rallentato, ti puoi permettere (entro certi limiti) di abbassare anche la tensione, contribuendo ulteriormente alla riduzione di consumo complessivo.
Disclaimer standard: spero di non aver sparato troppe corbellerie e di non aver ingenerato nel lettore più confusione che altro. :-D -- Rojelio (dimmi tutto) 17:08, 31 gen 2011 (CET)[rispondi]
Penso di aver capito quasi tutto, ma te ne sarei grato se mi facessi un esempio con un processore di (mettiamo) 3,3 Ghz con un TDP di 95WQuesto commento senza la firma utente è stato inserito da 87.11.250.51 (discussioni · contributi) 18:51, 31 gen 2011 (CET).[rispondi]
@Rojelio: è un po' che non faccio più l'hardwarista, quindi forse le mie informazioni sono datate, ma mi risultava che le CPU CMOS fossero piuttosto rare. Sbaglio? --CavalloRazzo (talk) 01:36, 1 feb 2011 (CET)[rispondi]
@CavalloRazzo: Ormai sono rare le CPU non CMOS ^^ la maggior parte della roba oggi è VLSI.
@Rojelio: il tempo di salita (che dipende anche dal transitorio) s'allunga e soprattutto, se ricordi com'è schematizzabile un MOSFET, è più lunga l'operazione di svuotamento del canale fra source e drain, ti promuovo in microelettronica :p
La formula è:
 
Quindi portando la CPU del tuo esempio a 4,4 ghz (!!!!) avresti teoricamente 130W di TDP, tuttavia per far ciò dovresti aumentare anche il voltaggio avendo un TDP molto più alto (di quanto devi aumentare il voltaggio dipende dalla tua CPU quindi non posso farti il conto).
Riguardo i dischi invece controlla se i controller sono in buono stato e se l'alimentazione è corretta (sospetto sia questo), eventualmente usa un'utility del produttore (come i SeaTools per i dischi Seagate/Maxtor) per controllare lo stato dei dischi e se è tutto in ordine prova a staccarne uno per volta ed eventualmente a cambiargli porta, se anche queste prove non danno risultati prova ad aggiornare il BIOS.
--Vito (msg) 01:45, 1 feb 2011 (CET)[rispondi]
VLSI non significa necessariamente CMOS, no? --CavalloRazzo (talk) 01:51, 1 feb 2011 (CET)[rispondi]
Infatti sopra volevo scrivere VLSI a logica CMOS! I problemi che forse ricordi (qualità del dielettrico dei MOSFET e velocità di inversione) sono stati risolti da un po' di anni anche a livello industriale. --Vito (msg) 02:02, 1 feb 2011 (CET)[rispondi]

Se hai problemi di consumo (magari hai un pc potente con stampanti e altro harware che ti scoccia spegnere ogni volta e ti piange il cuore a lasciare tutto acceso la notte solo per scaricare film..) prendi un netbook (200 euro): il consumo massimo è sui 40W e a monitor spento secondo me consuma pure la metà visto che ame si raddoppia il tempo di durata della batteria se tengo l coperchio chiuso. Se becchi virus ( io i virus li prendo solo coi peer to peer) rimangono nel netbook. Le mie bollette son visibilmente calate e la notte non son più costretto a sentire la ventola del PC (a me a letto da fastidio anche il rumore del mio respiro) . I netbook hanno una ventolina minuscola e silenziosissima. --151.81.73.130 (msg) 04:58, 1 feb 2011 (CET)[rispondi]

Oddio in realtà non cerca di certo quello, però a 'sto punto leggi en:SheevaPlug e en:GuruPlug. --Vito (msg) 14:08, 1 feb 2011 (CET)[rispondi]
Scusami Vito, ma f, CV e c^2 cosa sarebbero??
Per tutti: Ho già un pc a bassissimo consumo, era solo per curiosità... Non vi affannate! ;)
Vc^2 è il voltaggio di alimentazione, f la frequenza di funzionamento e C la capacità associata ai MOSFET (che assumi come una costante non nota). --Vito (msg) 18:04, 3 feb 2011 (CET)[rispondi]
Quindi sarebbe