Wikipedia:Riconoscimenti di qualità/Segnalazioni/Stabia

Stabia (inserimento)

Autosegnalazione. Motivazione: Ho lavorato un po' di tempo alla voce approfondendola e riscrivendola completamente: l'argomento è stato trattato in tutti i suoi campi come storia e urbanistica e nonostante si tratti di una piccola città di epoca romana tutto viene spiegato in modo esuaustivo; è corredata da buone immagini. Il vaglio, abbastanza partecipato, non ha evidenziato problemi sui contenuti, ma solo qualche piccola correzione, effettuata prontamente, sullo stile. --Mentnafunangann 16:17, 21 mar 2016 (CET)[rispondi]

Questa voce è stata sottoposta a un vaglio

Pareri
  •   Favorevole all'inserimento in vetrina Ho partecipato al brevissimo vaglio, e veramente ho avuto pochissimo da aggiungere o da togliere. La voce si presenta fin da subito come ben strutturata e fontata, agile da leggere e con il necessario grado di approfondimento, senza peccare in prolissità. Bravo!Ferdinando Scala (Rubra Mater) 17:31, 22 mar 2016 (CET)[rispondi]
  • Personalmente sono   Contrario. Una voce in vetrina non può avere una bibliografia così scarsa (cita solo quattro testi) e così poche note inserite nel testo, delle quali il 63% appartenenti allo stesso testo (Cosenza); oltretutto visto che si tratta di una voce su una città antica dovrebbe citare direttamente qualche autore antico. Sono inoltre molto perplesso per quanto riguarda brevità della voce. Ciò non toglie che il lavoro fatto sia comunque buono! --Fra00 (msg) 20:22, 22 mar 2016 (CET)[rispondi]
Beh gli autori antichi sono citati, non proprio nei loro testi ma negli altri testi in bibliografia; la bibliografia sarà pur breve ma sono testi che ho consultato per la stesura della voce, non messo lì per "pubblicità". Inoltre il testo del Cosenza è quello più completo in assoluto sulla storia della città, nonostante tutto sono anche citati altri libri, ma presi dalla stessa pagina e quindi sembra più breve. Per la brevità avevo qualche dubbio anche io, ma poi viene detto che una voce può essere breve ma se completa può comunque aspirare un riconoscimento: ed è completa sicuramente. Pr la questione bibiliografia posso cercare di risolvere vedendo di trovare qualche altra fonte.--Mentnafunangann 07:32, 23 mar 2016 (CET)[rispondi]
Sono comunque convinto che gli autori antichi debbano essere citati direttamente, magari dividendo la bibliografia in "fonti primarie" e "fonti storiografiche moderne" come fatto per moltissime altre voci. Aggiungere il maggior numero di testi in bibliografia non è assolutamente pubblicità ma pura e semplice completezza. Mi permetto inoltre di dire che il fatto che la voce sia veramente "completa", come dici tu, verrà fuori solo da questa discussione. --Fra00 (msg) 23:33, 23 mar 2016 (CET)[rispondi]
P.S. non metto assolutamente in dubbio che il testo del Cosenza sia completo, ma non penso che solamente lui abbia scritto su questa città. Consiglierei anche di diminuire la grandezza delle immagini aggiungendo un "|upright=0.8". --Fra00 (msg) 23:37, 23 mar 2016 (CET)[rispondi]
Solo per contribuire alla discussione, una cosa che mi sento di osservare è che Stabia è un sito archeologico minore rispetto ad altri più noti, e più grandi, come Pompei ed Ercolano. Non bisogna quindi aspettarsi la quantità strabocchevole di fonti che sono invece disponibili per gli altri. Vanno quindi citate le più significative.Ferdinando Scala (Rubra Mater) 19:15, 25 mar 2016 (CET)[rispondi]
Solo per fare una precisazione iniziale: questa voce non parla del "sito archeologico" moderno ma della città antica, la sua storia, la sua organizzazione, la sua urbanistica, ecc... e il fatto che per te sia "minore", cosa molto soggettiva, vuol dire per te che debba avere una voce meno accurata? Per rispondere al tuo commento: non ne ho idea se le fonti siano di meno che per altre città antiche, ma la tua ultima frase, [@ Ferdinando Scala], mi trova assolutamente in disaccordo: "Vanno quindi citate le più significative" significa che vanno bene i pochi, perché obiettivamente sono pochi, testi citati e di ignorare tutti gli altri? Se è questo quello che dici non la penso assolutamente come te; una voce deve parlare dell'argomento che tratta da tutti i punti di vista, a maggior ragione una in vetrina, quindi più fonti vengono controllate e citate, più la voce è completa. Continuo a ritenere che sia doveroso inserire una bibliografia dei testi antichi ed espandere quella dei testi moderni. --Fra00 (msg) 20:10, 25 mar 2016 (CET)[rispondi]
Io continuo a non essere d'accordo con te [@ Fra00] per i motivi che ti ho citato sopra: i testi antichi sono menzionati sotto forma di note di web, quindi la fonte c'è, e non capisco cosa significa che la bibliografia va ampliata con testi moderni? Ma la bibliografia non deve contenere testi che sono usati nella stesura della voce? Altrimenti che senso avrebbe metterli? Inoltre già all'inizio della votazione erano stati utilizzati 4 testi, poi ne ho inserito qualcun altro per diversificare ancora di più. Quando [@ Ferdinando Scala] parla di sito minore in un certo senso ha ragione: è molto più semplice reperire materiale sugli scavi, sulle ville (la voce Scavi archeologici di Stabia è già in vetrina) che sulla storia della città, questo perchè Stabia era veramente una piccola città. Fatto sto che oltre alla vetrina c'è sempre il riconoscimento di qualità. Restano comunque punti di vista.--Mentnafunangann 08:13, 26 mar 2016 (CET)[rispondi]
Con esattezza, cosa intendi con "note di web"? Continuo a ritenere che: 56 note (che vengono inserite e reinserite più volte nel testo) e 7 testi citati siano un numero troppo esiguo (per di più il maggiormente utilizzato risale a più di cento anni fa, quindi magari non contiene tutte le informazioni che abbiamo oggi) e 28 706 byte siano troppo pochi per una pagina in vetrina o di qualità. Le citazioni in latino andrebbero tradotte e penso sarebbe meglio mettere il testo originale in tutte quante (anche in quella in greco) per non creare discordanze all'interno della pagina; penso che sia d'obbligo indicare almeno il testo originale dal quale queste citazioni sono prese, per facilitare la lettura a chi non possiede i testi moderni. Come dici tu, però, restano comunque punti di vista. --Fra00 (msg) 10:02, 26 mar 2016 (CET)[rispondi]

(rientro) Mentanfunangann ha espresso esattamente quello che intendevo. Stabia (o meglio Stabiae) era un piccolo centro se confrontato con Pompeii o Herculaneum, o addirittura con Neapolis; se vogliamo fare un parallelo, era più o meno della taglia di Oplontis. Come tale, la quantità di cose che c'è da dire su di essa è più limitata. Devo aggiungere, avendo anche lavorato per un periodo in collaborazione con la Soprintendente Archeologica per la Valle del Sarno, che Stabia è stata poco studiata proprio per la sua natura di centro piccolo e marginale, che trova una sua fama quasi solo per la morte di Plinio il Vecchio sulla sua spiaggia. La maggior parte degli sforzi archeologici nell'area sono stati concentrati ovviamente su Pompeii, ma anche sulla contigua Nuceria (l'odierna Nocera), con la quale Pompeii era collegata da un importante asse viario. Nessuna meraviglia, quindi, se i testi dedicati a Stabiae sono pochi e di mole trascurabile rispetto al resto.Ferdinando Scala (Rubra Mater) 22:15, 27 mar 2016 (CEST)[rispondi]

  •   Commento: Voce breve ma esaustiva che merita un riconoscimento. L'unica perpressità riguarda l'immagine della mappa che sembra essere una scansione di un documento pre-esistente. Si dovrebbe in tal senso fornire la corretta attribuzione perché la licenza CC-BY-SA 4.0 mi sembra non corretta. Inoltre la stessa mappa è poco leggibile. Non sarebbe male farla ripassare dal laboratorio grafico per ottenere una legenda leggibile. --Amarvudol (msg) 12:36, 29 mar 2016 (CEST)[rispondi]
Provo a vedere cosa dice il laboratorio grafico.--Mentnafunangann 19:27, 29 mar 2016 (CEST)[rispondi]
Ho pulito un po' la mappa e ingrandito la legenda. --Adert (msg) 12:18, 9 apr 2016 (CEST)[rispondi]
  Fatto--Mentnafunangann 08:06, 7 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Grazie! --Adert (msg) 12:18, 9 apr 2016 (CEST)[rispondi]
  •   Contrario La voce è lontana dalla vetrina: anche se ben scritta, non è esaustiva sull'argomento. Suggerirei di ampliare o creare alcune sezioni. È difficile perché la voce sugli scavi archeologici è piena di contenuti.
    • Andrebbe menzionata la Tavola Peutingeriana (copia del XIII secolo di uno stradario di epoca romana) che situava Stabia altrove (a nord del fiume Sarno) e anche le varie ipotesi che piazzavano la città romana sul sito dell'antica Pompei o in altri luoghi.
    • Una sezione sulle ville rustiche dell'Ager stabianus andrebbe comunque messa: Strabone ne parla – facendo la distinzione fra ville ad uso agreste e quelle dedicate all'ozio – e vi sono numerosi rinvenimenti archeologici a riguardo. La maggior parte delle ville è stata edificata fra la fine della seconda guerra sociale alla fine della repubblica e si potrebbe parlare quindi dell'intensità dell'occupazione della zona.
    • Magari qualche riferimento alla situazione geografica della Stabia antica arricchirebbe la voce. In epoca romana, la linea di costa era assai arretrata rispetto ad oggi, tanto che Seneca scriveva che Pompei e Sabia erano arroccate, formando un "seno ameno". Fra le città ed il mare vi erano delle lagune protette da dune di sabbia (vicino alle quali si gettava allora il fiume Sarno). --Ruthven (msg) 17:35, 21 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Risultato della discussione:
 
La voce non è da vetrina
La procedura di inserimento della voce in Vetrina ha dato esito negativo.

In assenza di obiezioni valide, la decisione può essere ratificata e la segnalazione archiviata entro un paio di giorni dal termine della discussione.

Commenti: un solo parere favorevole alla vetrina, troppo poco
Archiviatore: --Mauro Tozzi (msg) 19:17, 21 apr 2016 (CEST)[rispondi]


Non sarebbe maglio aspettare qualche giorno? L'utente Ruthven ha formulato alcuni consigli solo poche ore fa, vediamo se vengono recepiti. Inoltre, i contrari sono contrari a qualsiasi riconoscimento o solamente alla vetrina? Perché leggendo i commenti sembrerebbe che la voce sia buona, ma non particolarmente completa, e pertanto potrebbe rientrare nei criteri per VdQ. --Adert (msg) 23:23, 21 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Mi associo: se la voce viene ampliata e arricchita di una bibliografia, non è escluso che si vada nella direzione di una "voce di qualità". Un mese esatto è forse un po' poco per revisionare una voce a fondo. --Ruthven (msg) 09:09, 22 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Ho seguito il ragionamento di utilizzare una bibliografia con libri che ho usato per le fonti/note: si potrebbe aggiungere qualche altro testo "consigliato per la lettura", che sarebbe quasi una copia di quella di Scavi archeologici di Stabia, però posso aggiungere qualche testo.--Mentnafunangann 09:44, 22 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Cos'è, ricominciamo a vagliare le voci durante una segnalazione? Il mese è già scaduto, e ancora si deve fare tutto il lavoro necessario per sistemare la voce, è evidente (ci sono due pareri contrari) che al momento non c'è ancora consenso per alcun riconoscimento, quindi va chiusa la segnalazione e aperto un vaglio (se ci si vuole lavorare). --Er Cicero 07:00, 23 apr 2016 (CEST)[rispondi]
...e anche quello che dice Er Cicero è giusto! Anche per questo motivo si apre un vaglio prima della segnalazione in genere. Magari un altro vaglio non guasta. --Ruthven (msg) 19:12, 23 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Però su Wikipedia:Riconoscimenti_di_qualità/Segnalazioni/Chiusura non vedo quest'obbligo di chiudere dopo un mese. Da quello che è scritto, la segnalazione può trasformarsi in un vaglio. Mi son perso qualcosa? --Ruthven (msg) 19:15, 23 apr 2016 (CEST)[rispondi]
La durata (indicativa) di un mese della discussione è prevista in Wikipedia:Riconoscimenti di qualità/Segnalazioni/Istruzioni#Durata; la segnalazione non è un vaglio (come detto più volte, la voce candidata al massimo dovrebbe avere bisogno "di pochi e marginali ritocchi"), se si vuole trasformarla in un vaglio bisogna chiudere la pagina della segnalazione e aprire la pagina del vaglio. --Franz van Lanzee (msg) 19:40, 23 apr 2016 (CEST)[rispondi]