Wikipedia:Vaglio/Dialetto marinese

Dialetto marinese modifica

Cerco pareri di gente esperta nel settore per cercare di portare questa voce dalla cancellazione alla vetrina. Io spero di aver fatto la mia parte bene. --Gigi er Gigliola 12:33, 19 giu 2009 (CEST)[rispondi]

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Suggerimenti modifica

Come no. Magari chiedi anche il parere di qualche amico linguista, non perchè non mi fidi di te (anzi), ma per essere in tante voci al vaglio. In definitiva, per non dover aspettare 3 mesi invano... --Gigi er Gigliola 00:05, 25 lug 2009 (CEST)[rispondi]
Ho visto la questione dei tre mesi. Avendo ritirato la proposta tu stesso a pochi minuti dalla segnalazione, IMHO si potrebbe chiedere di ignorare le regole. --Nicolabel (msg) 00:55, 25 lug 2009 (CEST)[rispondi]
Per ora pensiamo a sistemare la voce :) --Gigi er Gigliola 00:58, 25 lug 2009 (CEST)[rispondi]
  • Ecco i miei commenti:
  1. La voce, IMHO, dovrebbe riguardare non la lingua che si parla a Marino, ma un particolare dialetto (o variante dialettale) definito come marinese, ovunque esso si parli: perché compaiono informazioni sui "nuovi marinesi"? Vi sono state delle alterazioni al dialetto attribuibile alla loro presenza, oppure le eventuali alterazioni sono state determinate da fenomeni differenti? Analogamente, a cosa serve il lungo excursus sulla storia di Marino? Vi sono elementi del dialetto attribuibili a particolari fatti storici (ad es. stratificazioni demografiche, contatti commerciali con altre aree geografiche, etc.)? Quali?
Storicamente possono aver influito sul marinese la massiccia immigrazione abruzzese dopo la peste del 1656 e l'arrivo dei "nuovi marinesi", che più che altro non parlano il marinese ma ne usano solo alcune parole. Fondamentalmente, il marinese vero, quello di Torquati, è morto. --Gigi er Gigliola 09:17, 25 lug 2009 (CEST)[rispondi]
  1. La presenza del sonetto del Belli mi pare forzata: è riportata solo perché si cita il marinese? Qualora fosse ritenuta necessaria (e io non credo) la limiterei ai primi otto versi.
  Fatto Tolto. Per gli ultimi versi erano belli :) --Gigi er Gigliola 09:17, 25 lug 2009 (CEST)[rispondi]
  1. Terrei separata la sezione su origini e sviluppo da quella sulla letteratura in marinese. In quest'ultima, riporterei solo le opere di un qualche rilievo artistico (non credo che siano tali tutte le commedie degli ultimi anni) e ometterei i particolari relativi a dove le opere teatrali siano state rappresentate.
Ci provo --Gigi er Gigliola 09:17, 25 lug 2009 (CEST)[rispondi]
  1. Il libro di Torquati (che era cavaliere e aveva dedicato il libro al parroco: embé?) sostiene la tesi secondo cui - banalizzo - il marinese deriva dall'antico romanesco e anzi ne è la versione meno corrotta, rispetto al romanesco dell'epoca. Per quanto ne sappia, gli studi storici ottocenteschi in genere risentono più del campanilismo degli autori che di un'impostazione storiografica che oggi definiremmo corretta. Ci sono studi successivi che avvalorano o smentiscono le tesi di Torquati?
Per quanto ne sappia no, comunque il Torquati nelle altre opere va anche al di là del campanilismo e lo dimostra in più occasioni in altri studi storici. Mi metto alla ricerca, comunque --Gigi er Gigliola 09:17, 25 lug 2009 (CEST)[rispondi]
  1. La sezione sulla fonetica IMHO va messa prima di quella sul lessico. Servirebbe anche capire se è stata usata una convenzione ortografica consolidata o no e, in ogni caso, mi sembra imprescindibile l'uso dei grafemi IPA.
Se ci riesco... --Gigi er Gigliola 09:17, 25 lug 2009 (CEST)[rispondi]
  1. Non sono persuaso dell'enciclopedicità dell'"elenco con traduzione delle parole più frequenti o caratteristiche del dialetto marinese": in base a quali criteri se ne è determinata la loro frequenza? in che senso questi vocaboli sono caratteristici? Oltre alla traduzione italiana, metterei quella in romanesco, per permettere di cogliere le differenze tra quest'ultimo e il marinese.
Posso sostituirlo con le 90 parole ed espressioni della tombola marinese --Gigi er Gigliola 09:17, 25 lug 2009 (CEST)[rispondi]
  1. Servirebbe una sezione ad hoc che evidenzi la similitudine (e soprattutto le differenze) tra il marinese e gli altri dialetti mediani e meridionali (ad es. oltre al romanesco, il ciociaro, l'abruzzese, il sabino).
Ci lavoro --Gigi er Gigliola 09:17, 25 lug 2009 (CEST)[rispondi]
  1. In assenza di tale sezione, e visto che il marinese non ha né riconoscimento giuridico né classificazione scientifica autonoma, propenderei per credere che si tratti di una varietà pressoché indistinguibile dai dialetti dei Castelli Romani e quindi forse neanche meritevole di una voce autonoma, ma solo di una citazione in quella pagina.
Come sopra, onde evitare l'accorpamento. In caso di accorpamento, penso che la maggior parte delle informazioni qui presenti possa essere trasferita in dialetti dei Castelli Romani (dato che ho riscontrato quasi tutti i fenomeni più importanti anche per il dialetto nemese) --Gigi er Gigliola 09:17, 25 lug 2009 (CEST)[rispondi]
--Nicolabel (msg) 02:03, 25 lug 2009 (CEST)[rispondi]