Zoom Torino

giardino zoologico di Torino

Zoom Torino è un giardino zoologico, gestito dall'omonima società per azioni, che si ispira al moderno concetto della zoo-immersione; è situato a Cumiana, nella città metropolitana di Torino.

Zoom Torino
Laghi Baite
L'ingresso del bioparco
Tipo di areaGiardino zoologico
StatiBandiera dell'Italia Italia
Regioni Piemonte
Province Torino
Comuni Cumiana
Superficie a terra0,16 km²
Mappa di localizzazione
Map
Sito istituzionale

Il parco, che precedentemente era un parco per famiglie che ospitava alcuni animali, chiamato "Laghi Baite"[1], è stato inaugurato nel 2009. Esso copre un'area di circa 160000 , con ottantaquattro specie animali dislocate in undici habitat.[2] Il progetto è di Gianluigi Casetta, che ha rilevato la zona dal padre.[1]

È stato progettato per la protezione delle specie a rischio di estinzione e ospita animali provenienti da altre strutture zoologiche europee EAZA in exhibit che riproducono gli habitat di origine delle specie, ovvero Asia e Africa.

Nel 2022, è stata inaugurata la fondazione omonima, che si preoccupa di sostenere la ricerca scientifica nel mondo animale[3].

Sezioni e animali del parco modifica

Africa modifica

 
Il rinoceronte bianco meridionale Freddy, custodito al Parco faunistico Le Cornelle e trasferito a Zoom nel 2013

Situata sotto la sezione Asia e dinanzi alla piscina Malawi beach, questa sezione è composta principalmente da un habitat aperto che replica le savane africane del Serengeti, con ricostruzioni di baobab e kopje. In quest'area vengono ospitate diverse specie di erbivori africani. Accanto alla sezione principale sono presenti delle sotto-aree più piccole usate per lo spostamento ed il mantenimento degli ospiti più grandi, come rinoceronti, zebre e ippopotami, tramite un sistema di cancelli e porte scorrevoli. La sezione adiacente dedicata ai rinoceronti bianchi aprì con l'arrivo di un rinoceronte bianco meridionale custodito al Parco faunistico Le Cornelle e trasferito a Zoom nel 2013 fino alla sua morte.[4] Nell'aprile 2022, il parco ha accolto quattro potamoceri provenienti dallo zoo di Chorzow, Polonia. Nel 2023, il parco ha inaugurato la sua prima espansione all'area africana con la Rupe del Masai Mara, un habitat situato vicino alla savana africana che ospita un branco di tre leone africani, due leonesse sorelle proveniente dalla Svezia e un maschio proveniente dalla Francia, per dare vita ad un nuovo gruppo riproduttivo.[5]

Una delle attrazioni più innovative di questa sezione è Hippo Underwater, inaugurata nel 2014. L'habitat ospita una famiglia di ippopotami.[6]

Asia modifica

La sezione Asia è la seconda area più estesa del parco. Situata nel nord del parco, sopra la sezione Africa e la piscina Malawi Beach, questa sezione comprende l'Anfiteatro di Petra, e un pontile articolato su un lago artificiale. L'architettura di questa sezione riprende quella indiana, come evidenziato dal Tempio della tigre, che riprende la forma dei templi indiani. Questa sezione ospita diverse specie asiatiche, tra cui alcune tigri siberiane,[7] e una famiglia di siamanghi[8]. Nella primavera del 2022 il parco ha accolto una femmina di panda rosso proveniente da Biotropica Zoo, Francia, per formare una coppia con il maschio residente.[9]

Baia dei pinguini modifica

La Baia dei pinguini è una piccola sezione del parco, situata nei pressi della sezione Africa e limitrofa alla piscina Boulder Beach. Questa sezione comprende l'habitat di pinguini africani del parco.

Madagascar modifica

 
L'isola di Madagascar con i suoi caratteristici baobab

La sezione Madagascar è la terza sezione più grande del parco, e come si intuisce dal nome ospita diverse specie di lemuri. L'intera isola è sormontata da due baobab artificiali. Questa sezione ospita anche un'area per le tartarughe giganti d'Aldabra. L'isola è circondata da un lago artificiale che ospita una colonia di fenicotteri e pellicani.

Albero della vita modifica

 
Un'iguana verde all'interno dell'Albero della vita

L'Albero della vita è una struttura di 4,5 metri d'altezza per un diametro di 10 metri, che funge da rettilario del parco. Situato nei pressi della sezione Madagascar, la struttura è stata inaugurata nella primavera del 2021, con l'obiettivo di ospitare diverse specie di rettili. La struttura mima l'Albero della vita del Disney's Animal Kingdom, con una struttura a forma di albero caduto nella cui corteccia sono scolpiti vari animali. La struttura è suddivisa in due terrari in cui sono ospitati il pitone birmano, iguane e tegu, seguita da un'altra area all'aperto con diverse aree e zone riscaldate, che ospita varani delle rocce, testuggini africane e i pesci pacu[10]

Fattoria dei mondi modifica

La fattoria dei mondi ospita diversi animali domestici o d'allevamento. Questa sezione comprende anche l'habitat dei suricati situato accanto all'entrata del parco e un' area per i cani della prateria. Nel dicembre 2021 il parco accoglie due renne.[11]

Anfiteatro di Petra modifica

 
L'anfiteatro di Petra, dove vengono fatti volare i rapaci durante gli spettacoli per i visitatori

L'Anfiteatro di Petra è una struttura ad anfiteatro rettangolare la cui struttura ricorda un tempio indiano abbandonato, posizionato all'interno della sezione Asia, in cui vengono fatti esibire spettacoli di falconeria.

Note modifica

  1. ^ a b Massimo Sideri, Gianluigi: alla dirigenza preferisco i felini, su Corriere della Sera, 3 maggio 2013. URL consultato il 6 febbraio 2023.
  2. ^ Info Zoom, su parksmania.it. URL consultato il 19 agosto 2021.
  3. ^ Tgr Piemonte, Nasce a Torino la fondazione Zoom, su RaiNews, 5 maggio 2022. URL consultato il 5 settembre 2023.
  4. ^ Allo Zoom di Cumiana arriva Freddy: il rinoceronte a rischio estinzione, su torinotoday.it, 19 marzo 2014. URL consultato il 19 agosto 2021.
  5. ^ La rupe del Masai Mara, su zoomtorino.it, 15 Maggio 2023. URL consultato il 15 Maggio 2023.
  6. ^ A Zoom Torino è nato un cucciolo di ippopotamo: pesa 50 kg, su quotidianopiemontese.it, 14 agosto 2020. URL consultato il 14 agosto 2020.
  7. ^ Il 6 luglio le tre tigri siberiane di Zoom Torino compiono 9 anni, su quotidianopiemontese.it, 27 giugno 2019. URL consultato il 27 giugno 2019.
  8. ^ Torino, allo Zoom nasce un cucciolo di siamango: le cure di mamma Queenia, su torino.repubblica.it, 30 ottobre 2015. URL consultato il 30 ottobre 2015.
  9. ^ Torino, Bioparco Zoom pronto a partire. La novità: il cucciolo panda rosso, su rainews.it, 15 marzo 2022. URL consultato il 15 marzo 2022.
  10. ^ Zoom Torino: da oggi riapre il parco, su parksmania.it, 26 aprile 2021. URL consultato il 26 aprile 2021.
  11. ^ Zoom Torino: 4 renne si trasferiscono al parco, su parksmania.it, 22 dicembre 2021. URL consultato il 22 dicembre 2021.

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