Benedetto Neri

musicista italiano

Benedetto Neri (Rimini, 1771Milano, 24 aprile 1841) è stato un compositore italiano.

Biografia modifica

Visse ed operò prevalentemente a Milano, dove giunse per essere stato nominato professore presso il Conservatorio. In precedenza era stato per diversi anni Maestro di cappella a Novara. Fu chiamato poi a far parte dell'organico fisso del Duomo, di cui fu Maestro direttore della cappella musicale dal 1824 alla sua morte. Fu quello il periodo della sua massima produzione, specialmente sacra, tra cui si ricorda in particolare un Magnificat, le "Strofe per una prima comunione" su testo di Alessandro Manzoni, diverse messe, inni e mottetti.[1]

Fu autore anche di composizioni profane e persino di un dramma giocoso, I saccenti alla moda, su libretto di Angelo Anelli, che venne rappresentato nel 1806 al Teatro alla Scala[2] e nel 1809 anche al Teatro Carignano di Torino.[3][4]

Nel 1832 il celebre violista e compositore Alessandro Rolla propose al giovane Giuseppe Verdi - che per aver superato l'età non era stato ammesso al Conservatorio di Milano - di continuare i suoi studi di composizione con Neri.[5]

Alla sua morte fu sepolto al cimitero di San Gregorio fuori da Porta Venezia, non più esistente.

Note modifica

  1. ^ Tutto è conservato nell'Archivio del Duomo
  2. ^ Angelo Anelli e Benedetto Neri, I saccenti alla moda dramma giocoso per musica in due atti da rappresentarsi nel regio teatro alla Scala l'autunno dell'anno 1806 [A. Anelli], dalle stampe di Giacomo Pirola al suddetto regio gran teatro, 1806. URL consultato il 18 maggio 2020.
  3. ^ Luciano Tamburini, I teatri di Torino: storia e cronache, Edizioni dell'Albero, 1966. URL consultato il 18 maggio 2020.
  4. ^ Almanacco dei teatri di Torino: per l'anno ... 1837, Derossi, 1837. URL consultato il 18 maggio 2020.
  5. ^ Dall'epistolario verdiano.

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