Cripta della Madonna della Grotta

La cripta della Madonna della Grotta è una chiesa rupestre ipogea situata nel comune di Ortelle in provincia di Lecce. La costruzione della cripta risale al XIII secolo.

Cripta della Madonna della Grotta
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegionePuglia
LocalitàOrtelle
Indirizzovia Santa Marina
Coordinate40°02′04.29″N 18°23′14.87″E
ReligioneCattolica
Arcidiocesi Otranto
Stile architettonicobizantino
Inizio costruzioneXIII secolo

Descrizione modifica

Scavata interamente nel banco tufaceo, presenta una pianta a tre navate absidate con absidi laterali quadrangolari e abside centrale semicircolare, con aggiunta di due avancorpi lungo gli ingressi e di un campanile a vela.

Gli altari esistenti sono tre: nell'abside centrale vi è quello dedicato alla Madonna delle Grazie, nell'abside di sinistra è ospitato l'altare di Sant'Eligio, a destra quello dei Santi Medici; nella zona antistante la navata destra vi era probabilmente un quarto altare dedicato a Santa Chiara.
L'altare della Madonna delle Grazie presenta un'immagine della Vergine posta fra due angeli adoranti. La figura della Madonna è databile al XIX secolo mentre i due angeli adoranti risalgono al XVII secolo.
Nell'altare di Sant'Eligio è raffigurato il santo con quattro scene di miracoli tratte dalla sua vita. Nell'intradosso della lunetta, in due ovali sono raffigurati i Santi apostoli Giacomo e Filippo. Le immagini di Sant'Eligio e San Fortunato si trovano negli spazi posti tra gli altari absidali e sono databili alla fine del XVII secolo.
L'altare dei Santi Medici, ridipinto nel Settecento, presente l'affresco dei due santi affiancati da San Nicola e da San Liborio.

L'interno della grotta, in passato interamente ricoperto da dipinti, conserva altre immagini. Sulla parete a destra dell'altare dei Santi Medici, vi è una Madonna col Bambino che regge un uccellino (rappresentante la passione) raffigurata secondo lo schema della maestà e di sapore tardo-gotico databile al XV secolo.

Sul pilastro dell'arco che delimita la navata di destra è raffigurata la Santissima Trinità. Sulla parete destra, nel luogo dove era addossato l'altare di Santa Chiara, si trova l'immagine più enigmatica dell'intera decorazione pittorica della cripta: l'Eterno Padre, tra due angeli svolazzanti, che protegge due figure femminili (entrambe raffigurerebbero la Vergine Maria) che reggono un drappo con tre cerchi raffiguranti la Flagellazione, la Crocifissione e la Resurrezione di Cristo.
Su di una parete sono inoltre difficilmente visibili i nimbi ed i volti di una teoria di santi andata ormai quasi distrutta. Rappresenta l'affresco più antico della cripta databile al XIV secolo[1].

Note modifica

  1. ^ A. Venditti, Architettura bizantina nell'Italia meridionale. Campania Calabria Lucania, Napoli 1967, pp. 236, 240, 415, 416

Bibliografia modifica

  • C.D. Fonseca et alii., Gli insediamenti rupestri medievali nel Basso Salento, Galatina 1979, pp. 131–134
  • Ortese S., Ortelle. Cripta di Santa Maria della Grotta. Storia e restauri, Lupo Editore, 2009

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