Cristianesimo in Sudan

Il cristianesimo in Sudan è una religione minoritaria. Circa il 91% della popolazione sudanese è di religione islamica; i cristiani rappresentano circa il 5% della popolazione e sono in maggioranza cattolici.[1] L'islam è la religione di stato; la costituzione prevede la libertà religione entro i limiti fissati dalla legge e l’ordine pubblico. La conversione dei musulmani ad altra religione è vietata e sono punite le azioni che incoraggiano i musulmani a cambiare religione. L'istruzione islamica nelle scuole pubbliche è obbligatoria. Un uomo non musulmano non può sposare una donna musulmana, a meno che non si converta all'islam.[2]

Chiesa cattolica modifica

La Chiesa cattolica in Sudan fa parte della Chiesa cattolica mondiale, sotto la guida spirituale del Papa a Roma. Dal 2011, anno dell'indipendenza del Sudan del Sud, la Chiesa cattolica è presente sul territorio sudanese soltanto con una sede metropolitana (l'arcidiocesi di Khartoum) e una diocesi suffraganea (la diocesi di El Obeid). Secondo dati del 2019, i cattolici di rito latino dell'arcidiocesi di Khartoum sono circa il 3,8%[3] a cui bisogna aggiungere i fedeli appartenenti alle Chiese cattoliche di rito orientale, che fanno riferimento alle eparchie del proprio rito presenti in Egitto.

Protestantesimo modifica

Tra le denominazioni protestanti più importanti in Sudan si possono citare:

  • Provincia della Chiesa Episcopale del Sudan: appartiene alla Comunione anglicana, ha la competenza su 5 diocesi ed è la maggiore Chiesa cristiana in Sudan dopo la Chiesa cattolica; dopo la secessione del Sudan del Sud è stata costituita la Provincia della Chiesa Episcopale del Sudan del Sud;
  • Chiesa presbiteriana del Sudan: espressione del movimento presbiteriano, è la maggiore Chiesa protestante del Sudan dopo la Chiesa Episcopale; dopo l'indipendenza del Sudan del Sud si è divisa in due rami, con la costituzione della Chiesa presbiteriana del Sudan del Sud;[4]
  • Sudan Interior Church: è una Chiesa battista, associata all'Alleanza mondiale battista: presente anche nel Sudan del Sud, ha continuato a mantenere una struttura unitaria senza creare nel Sud una nuova Chiesa separata;[5]
  • Sudan Pentecostal Church: espressione del movimento pentecostale: trasferitasi nel Sudan del Sud in seguito all'espulsione dei cristiani stranieri dal Sudan avvenuta nel 2012, ha avuto nel 2018 il permesso di ritornare in Sudan e ricostruire la chiesa a Karthoum.[6]

Chiese ortodosse orientali modifica

Le chiese ortodosse orientali presenti in Sudan sono quelle di rito alessandrino:

Chiesa ortodossa modifica

La chiesa ortodossa in Sudan è presente come parte della Chiesa greco-ortodossa di Alessandria.

Note modifica

Voci correlate modifica

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