Dipartimento Studi Strategici Antiterrorismo
Il Dipartimento Studi Strategici Antiterrorismo (D.S.S.A.)[1] fu un'organizzazione paramilitare collegata alla C.I.A. e fondata da militari e politici di estrema destra in seguito agli attentati avvenuti in Spagna nel 2004; era all'epoca operativa in tutta Italia, ed è storicamente la seconda organizzazione paramilitare più importante della storia italiana dopo l'Organizzazione Gladio.[2] (Atti Parlamentari — 19641 — Camera dei Deputati Interrogazione a risposta scritta: BULGARELLI. — Al Ministro della difesa. XIV LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 25 MAGGIO 2005. )
Dipartimento Studi Strategici Antiterrorismo | |
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Attiva | 2004 - presente |
Nazione | Italia |
Contesto | Anni duemila |
Ideologia | Antiterrorismo Atlantismo |
Componenti | |
Fondatori | Gaetano Saya |
Componenti principali | vari uomini politici (tra cui Gaetano Saya e Riccardo Sindoca), e vari militari |
Attività | |
Azioni principali | Spionaggio e controspionaggio, operazioni clandestine (black operation), implicazioni nel caso Abu Omar, partecipazione alla Guerra in Iraq |
Storia modifica
Origini modifica
Composta all'incirca da 150 membri, era originariamente articolata in sei Divisioni coordinate fra loro dai relativi Capi Divisione. Aveva come obiettivo la lotta al terrorismo islamico attraverso operazioni di controspionaggio; ha usufruito di finanziamenti europei[3], e, secondo alcune fonti, anche di aiuti economici da parte degli Stati Uniti e di Israele.[4]
Attività modifica
Dopo oltre un anno d'indagini nel 2005 l'organizzazione venne alla luce con Gaetano Saya come uno dei maggiori dirigenti (Direttore Generale) e con Riccardo Sindoca nella qualità di Vicedirettore della struttura.[5]
A seguito di lunghe indagini sull'organizzazione, nel febbraio del 2017 Gaetano Saya venne interrogato[6][7][8]; e continuò a dichiarare legale il suo operato opponendo il Segreto Militare NATO-OTAN.[9] L'organizzazione era formata da circa 40 nuclei armati. Le indagini si sono concluse con un non luogo a procedere per tutti gli appartenenti alla struttura.
I rapporti con l'estrema destra modifica
Il leader dell'organizzazione, Saya, già attivo nel gruppo Destra Nazionale, fu anche fondatore del MSI - DESTRA NAZIONALE, oggi PARTITO PATRIOTI CONSERVATORI.
Collegamenti con altre vicende modifica
In seguito al caso dell'omicidio di Fabrizio Quattrocchi, attraverso un'intercettazione, si scopre che un suo collega ed amico, Luigi Valle, dichiara ad un conoscente di far parte di un'organizzazione antiterrorismo, per questo motivo fu indagato.[10]
Note modifica
- ^ Up to 200 Italian police 'ran parallel anti-terror force' - Europe, World - The Independent, su web.archive.org, 21 novembre 2008. URL consultato il 25 aprile 2024 (archiviato dall'url originale il 21 novembre 2008).
- ^ Terrorismo:spunta una nuova Gladio, su libertaegiustizia.it.
- ^ archivio900.it, http://www.archivio900.it/it/sigle/sigl.aspx?id=892 .
- ^ feltrinellieditore.it, https://www.feltrinellieditore.it/news/2005/07/29/giorgio-bocca-gaetano-saya--e-il-dipartimento-dello-scrocco-5314/ .
- ^ Che cos'è il DSSA, su lagazzettadelmezzogiorno.it.
- ^ ilfattoquotidiano.it, https://www.ilfattoquotidiano.it/2017/02/13/gaetano-saya-arrestato-il-neofascista-che-creo-la-polizia-parallela-trovati-anche-bossoli-e-elmetti-in-casa/3389507/ .
- ^ ansa.it, https://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2017/02/13/arrestato-saya-creo-polizia-parallela_3a2e3dfa-fbec-4739-99f5-191724a222f4.html .
- ^ letteraemme.it, https://www.letteraemme.it/arrestato-gaetano-saya-neofascista-messinese-creato-polizia-parallela/ .
- ^ corriere.it, https://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2005/07_Luglio/03/dssa.html .
- ^ archivio900.it, http://www.archivio900.it/it/articoli/art.aspx?id=5855 .