Elezioni regionali in Italia del 1975

2ª elezione amministrativa generale per le 15 regioni ordinarie italiane
Voce principale: Elezioni regionali in Italia.

Le elezioni regionali italiane del 1975 si tennero domenica 15 e lunedì 16 giugno.

Riguardarono le 15 regioni a statuto ordinario e si svolsero insieme alle elezioni amministrative.

Piemonte, Veneto e Lazio ottennero 10 seggi in più dopo il precedente censimento. Il Piemonte, la Liguria, le Marche e il Lazio passarono a maggioranze rosse PCI-PSI. Fu uno smacco per la DC così grave da portare alla chiusura anticipata della legislatura nazionale un anno dopo.

Riepilogo nazionale modifica

Elettori: 34.063.567
Votanti: 31.572.198 92,69%
Schede nulle 1.238.168
di cui bianche 811.206
Liste Voti % Seggi Differenza (%)  / 
Democrazia Cristiana 10.698.157 35,27 277  2,46  10
Partito Comunista Italiano 10.148.723 33,46 247  5,60  47
Partito Socialista Italiano 3.631.912 11,97 82  1,55  15
Movimento Sociale Italiano - Destra Nazionale 1.950.213 6,43 40  1,20  8
Partito Socialista Democratico Italiano 1.701.864 5,61 36  1,36  5
Partito Repubblicano Italiano 961.797 3,17 19  0,28  1
Partito Liberale Italiano 749.821 2,47 11  2,27  16
Democrazia Proletaria[1] 271.216 0,89 4 -  4
Partito di Unità Proletaria per il Comunismo[2] 147.030 0,48 4 -  4
Unità Popolare[3] 30.810 0,10 - - -
Democrazia Operaia[4] 24.634 0,08 - - -
Sinistra Indipendente[5] 7.880 0,03 - - -
Partito Giustizialista Italiano[6] 3.418 0,01 - - -
indipendente[7] 2.068 0,01 -    
UFD[8] 1.452 0,005 - - -
DC-Indipendenti[9] 1.419 0,005 - - -
Unità Popolare per il Socialismo[4] 1.128 0,004 - - -
Unione Rifondazione Socialista Democratica[10] 488 0,002 - -  18
Totale 30.334.030 100,00 720  30

Risultati nelle singole regioni modifica

Regione Liste Presidenti uscenti
DC PCI PSI MSI PSDI PRI PLI DP Altri
  Piemonte 32,1% 33,9% 12,9% 4,3% 7,4% 3,6% 5,0% - 0,8% Gianni Tarena (DC)
  Lombardia 37,5% 30,4% 14,0% 4,5% 5,2% 3,1% 2,8% 2,5% - Cesare Golfari (DC)
  Veneto 48,0% 22,8% 12,8% 4,5% 3,8% 6,3% 2,5% 2,3% 1,5% Angelo Tomelleri (DC)
  Liguria 30,4% 38,4% 13,5% 4,6% 5,5% 3,5% 3,9% - 0,2% Giorgio Luciano Verda (DC)
  Emilia-Romagna 25,3% 48,3% 10,2% 3,7% 5,2% 3,9% 1,8% 1,6% - Guido Fanti (PCI)
  Toscana 28,5% 46,5% 10,7% 4,2% 3,9% 2,6% 1,2% 2,1% 0,3% Lelio Lagorio (PSI)
  Umbria 27,6% 46,1% 13,9% 5,7% 2,4% 2,4% 0,8% 1,1% - Pietro Conti (PCI)
  Marche 36,5% 36,9% 9,8% 4,4% 5,3% 3,4% 1,6% 2,1% - Dino Tiberi (DC)
  Lazio 31,5% 33,5% 9,8% 11,3% 6,1% 3,7% 2,5% 1,5% 0,1% Rinaldo Santini (DC)
  Abruzzo 42,5% 30,3% 10,2% 6,4% 6,2% 2,6% 1,8% - - Ugo Crescenzi (DC)
  Molise 50,0% 17,9% 10,0% 5,0% 6,2% 4,5% 4,5% 1,2% 0,7% Giustino D'Uva (DC)
  Campania 36,7% 27,1% 10,4% 12,1% 6,6% 3,6% 2,1% 1,1% 0,3% Vittorio Cascetta (DC)
  Puglia 39,2% 28,5% 11,9% 10,8% 4,7% 2,3% 1,7% - 0,9% Gennaro Trisorio Liuzzi (DC)
  Basilicata 41,8% 27,1% 13,2% 6,4% 6,9% 1,6% 2,1% - 0,9% Vincenzo Verrastro (DC)
  Calabria 39,5% 25,2% 14,7% 8,3% 5,3% 3,0% 1,3% 2,7% - Aldo Ferrara (DC)

Nota: per il meccanismo elettorale, la maggioranza relativa nelle Marche fu vinta dalla DC.

Note modifica

  1. ^ Presente solo in Lombardia, Veneto, Umbria, Lazio, Molise e Campania.
  2. ^ Presente solo in Emilia-Romagna, Toscana, Marche e Calabria.
  3. ^ Presente solo in Liguria, Toscana, Puglia e Basilicata.
  4. ^ a b Presente solo in Piemonte.
  5. ^ Presente solo in Campania.
  6. ^ Presente solo in Lazio
  7. ^ Presente solo in Puglia.
  8. ^ Presente solo in Lombardia.
  9. ^ Presente solo in Molise.
  10. ^ Presente solo in Toscana.