Enrico Galluppi

politico e avvocato italiano (1848-1915); fu sindaco di Roma

Enrico Galluppi (Roma, 13 dicembre 1849Roma, 3 febbraio 1915) è stato un politico, avvocato docente universitario italiano.

Enrico Galluppi

Deputato del Regno d'Italia
LegislaturaXXI, XII
CollegioCivitavecchia
Sito istituzionale

Assessore facente funzione di Sindaco di Roma
Durata mandatonovembre 1899 –
dicembre 1899
PredecessoreEmanuele Ruspoli
SuccessoreProspero Colonna

Dati generali
Titolo di studioLaurea in giurisprudenza
ProfessioneDocente universitario, Avvocato

Biografia modifica

Avvocato nonché professore universitario, tenne la cattedra di procedura civile e ordinamento giudiziario alla La Sapienza di Roma, dal 1897 al 14 dicembre del 1899, quando si dimise (la cattedra vacante fu quindi assegnata a Lodovico Mortara ) per entrare nel Consiglio di Stato.[1]

Fu assessore del Comune di Roma, e alla fine del 1899, alla morte del sindaco Emanuele Ruspoli, fece le funzioni di Sindaco.[2]

Viene poi eletto nelle elezioni suppletive del 6 gennaio del 1901 nel collegio di Civitavecchia alla XXI legislatura della Camera del Regno d'Italia[3] e a quelle successive per la XXII legislatura.

Opere modifica

Note modifica

  1. ^ Scritti in onore dei Patres, di Franco Cipriani.
  2. ^ Alberto Caracciolo, I sindaci di Roma, Roma, Donzelli, 1993
  3. ^ Storia di Civitavecchia, vol. 5, Odoardo Toti, 2003

Collegamenti esterni modifica


  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie