Gianmarco Tamberi

altista italiano

Gianmarco Tamberi (Civitanova Marche, 1º giugno 1992[1]) è un altista italiano, campione olimpico ai Giochi di Tokyo 2020 e campione del mondo ai mondiali di Budapest 2023.

Gianmarco Tamberi
Gianmarco Tamberi ai Mondiali di Budapest 2023
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
Altezza192 cm
Peso77 kg
Atletica leggera
SpecialitàSalto in alto
SocietàFiamme Oro
Record
Alto 2,39 m Record nazionale (2016)
Alto 2,38 m Record nazionale (indoor - 2016)
Carriera
Società
2002-2007 Atletica Osimo
2008 Atletica Fabriano - Osimo
2009 Atletica Osimo
2010-2011 Bruni Atletica Vomano
2012-2020Fiamme Gialle
2020 Atletica Vomano
2021 ATL-Etica San Vendemiano
2021-Fiamme Oro
Nazionale
2011-Bandiera dell'Italia Italia23
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi olimpici 1 0 0
Mondiali 1 0 0
Mondiali indoor 1 0 1
Europei 2 0 0
Europei indoor 1 1 0
Giochi europei 2 0 0
Europei U20 0 0 1

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Statistiche aggiornate al 22 agosto 2023

Detentore del record nazionale della specialità sia all’aperto che indoor, vanta anche in carriera un titolo mondiale indoor (Portland 2016), due titoli europei all'aperto (Amsterdam 2016 e Monaco di Baviera 2022) e un titolo europeo indoor (Glasgow 2019), oltre che 9 titoli italiani assoluti tra all'aperto e indoor.

Soprannominato Half-shave (mezza-barba) oppure Gimbo,[2] è figlio dell'ex saltatore in alto e primatista italiano Marco Tamberi, suo allenatore per lungo tempo, e fratello di Gianluca, primatista italiano promesse del lancio del giavellotto.

Biografia modifica

Nato a Civitanova Marche in provincia di Macerata, è cresciuto ad Offagna, in provincia di Ancona. Figlio del saltatore Marco Tamberi, da piccolo ha praticato principalmente la pallacanestro prima di dedicarsi alla stessa disciplina del padre.

Gli inizi 2011-2012 modifica

Nel 2011, ai campionati italiani juniores di Bressanone, migliora il personale di undici centimetri, da 2,14 a 2,25 m, dopo aver raccolto il suggerimento del padre di radersi la barba su una guancia sola. Da allora, ogni volta che arriva in finale, gareggia con la barba rasata da un solo lato. A 19 anni vince la medaglia di bronzo agli Europei juniores di Tallinn 2011, eguagliando il suo personale.

 
Tamberi in azione ai Mondiali di Portland

Nel 2012 ai campionati europei di Helsinki chiude al quinto posto con 2,24 m (percorso netto da 2,15 m, passando per 2,20 m) la finale del salto in alto. L'oro va al britannico Robbie Grabarz, con 2,31 m, la stessa quota valicata dal lituano Stanys, superato per maggior numero di errori; bronzo al francese Mickaël Hanany, 2,28 m (la stessa misura del russo Mudrov, più indietro per il numero di errori).

Ai campionati italiani di Bressanone Tamberi salta un ottimo 2,31 m andando così a stabilire il suo primato personale e terza prestazione italiana di sempre (a due centimetri dal 2,33 m di Marcello Benvenuti) e, soprattutto, minimo di qualificazione ai Giochi della XXX Olimpiade.

2013-2015 modifica

Nel giugno 2013 chiude al sesto posto nel salto in alto ai XVII Giochi del Mediterraneo di Mersin in Turchia. Per l'atleta di Offagna la gara si chiude con una miglior misura di 2,21 m ottenuta al terzo tentativo, poi tre errori a 2,24.

Per quanto riguarda i campionati europei U23, Tamberi fatica ancora a ingranare dopo un inverno difficile (dove è comunque arrivato quinto agli Europei indoor) a causa di alcuni problemi fisici e si ferma a 2,17 m (al secondo tentativo).

Successivamente si classifica secondo ai campionati italiani assoluti di atletica leggera a Milano con 2,25 m.

Nel 2014 vince l'oro ai campionati italiani assoluti di Rovereto con la misura di 2,22 m.

Il 2 agosto 2015 migliora ad Eberstadt (Germania), all'aperto, per due volte il primato italiano che deteneva insieme a Marco Fassinotti con 2,33 m, saltando prima 2,35 m al terzo tentativo e poi 2,37 m al primo.

2016 modifica

Il 4 febbraio 2016 vince il meeting di Banská Bystrica (Slovacchia) stabilendo il record italiano indoor con la misura di 2,35 m, a pari merito con l'altro azzurro Marco Fassinotti giunto secondo. Il 13 febbraio 2016 migliora ad Hustopeče (Repubblica Ceca) il primato italiano indoor saltando 2,38 m e stabilisce la miglior prestazione mondiale indoor dell'anno.

Il 6 marzo ai campionati italiani indoor di Ancona vince la medaglia d'oro stabilendo con 2,36 m la miglior misura mai realizzata da un italiano in Italia. Il 19 marzo a Portland (Stati Uniti) vince la medaglia d'oro ai campionati mondiali indoor con la misura di 2,36 m.

Inizia la stagione outdoor gareggiando in alcuni meeting della Diamond League: il 22 maggio, al meeting internazionale di Rabat, è sesto con 2,25 m, stessa misura del terzo classificato; il 2 giugno si classifica terzo al Golden Gala di Roma con 2,30 m; il 5 giugno al meeting internazionale di Birmingham è ottavo con 2,20 m.

Il 26 giugno vince i campionati italiani di Rieti con la misura di 2,36 m, in quel momento seconda prestazione mondiale outdoor dell'anno.

Il 10 luglio vince i campionati europei di Amsterdam con la misura di 2,32 m e diviene il primo italiano a vincere l'oro europeo nel salto in alto.

Il 15 luglio vince la gara di salto in alto dell'Herculis, meeting internazionale del Principato di Monaco, nona tappa della Diamond League, migliorando il record italiano con 2,39 m, un centimetro inferiore alla miglior prestazione dell'anno, stabilita l'11 giugno da Mutaz Essa Barshim al meeting di Opole (Polonia). Tenta poi di superarsi provando i 2,41 m, ma al secondo tentativo si infortuna alla caviglia sinistra compromettendo la propria partecipazione ai Giochi olimpici di Rio.[3]

2017-2018 modifica

Ai Mondiali 2017 salta in qualificazione la misura di 2,29 m, non qualificandosi per la finale e classificandosi complessivamente 13º. Nel settembre 2017 si aggrega per una settimana al roster della Mens Sana Siena scendendo in campo in amichevole contro Pistoia.

Il 26 agosto 2018 al meeting internazionale di salto in alto di Eberstadt in Germania, Tamberi salta la misura di 2,33 m, concludendo in seconda posizione alle spalle dell'australiano Brandon Starc (2,36 m, record nazionale) e davanti al bielorusso Maksim Nedasekaŭ e al bahamense Donald Thomas (a pari merito con 2,27 m).

A settembre ai campionati italiani di Pescara vince il titolo agevolmente con la misura di 2,30 m.

2019-2023 modifica

Il 15 febbraio 2019, ai campionati italiani assoluti indoor di Ancona, vince saltando 2,32 metri. Ai campionati europei indoor di Glasgow, 2 marzo 2019 vince l'oro saltando la misura di 2,32 m, primo italiano a vincere l'oro nel salto in alto nella rassegna europea al coperto.[4]

Nel luglio 2020 decide di lasciare il Gruppo Sportivo Fiamme Gialle.[5] A ottobre 2020 è tra i protagonisti del documentario andato in onda su Rai 2 Giovani e famosi diretto da Alberto D'Onofrio.[6]

Nel marzo 2021 vince la medaglia d'argento agli europei indoor di Toruń, saltando in 2,35 m e arrivando alle spalle solamente del bielorusso Maksim Nedasekaŭ.

Il 1º agosto 2021, ai Giochi olimpici di Tokyo, Tamberi vince la medaglia d'oro a pari merito con Mutaz Essa Barshim, con la misura di 2,37 m.[7] I due atleti, dopo aver effettuato sei tentativi senza errori fino alla misura di 2,37 m, hanno commesso tre errori alla misura successiva di 2,39 m. Conclusa la gara con una serie identica, il giudice ha avvicinato Tamberi e Barshim spiegando che potevano proseguire la finale con il jump-off (uno spareggio ad oltranza) oppure concordare per una vittoria ex aequo. Su richiesta del qatariota, i due saltatori, legati anche da un rapporto di profonda amicizia, hanno accettato l'oro a pari merito.[8][9] La sua vittoria, assieme ad altri successi ottenuti principalmente in ambito sportivo da rappresentanti dell'Italia, venne ricompresa dalla stampa nazionale ed internazionale nella locuzione «estate d'oro dell'Italia».[10]

Inizia il 2022 ottenendo la medaglia di bronzo ai mondiali indoor di Belgrado, a pari merito con l'australiano Hamish Kerr. Il 24 giugno, allo stadio di Rieti, Tamberi conquista il titolo italiano di salto in alto saltando nello spareggio la misura di 2,26 m. Dopo aver concluso in quarta posizione i mondiali di Eugene[11] il 18 agosto dello stesso anno, agli Europei di Monaco di Baviera, vince la medaglia d'oro nel salto in alto con la misura di 2,30 m, realizzata al secondo tentativo.[12]

L'anno successivo partecipa ai campionati europei a squadre di Chorzów (validi anche per i III Giochi europei), conquistando la vittoria nel salto in alto con la misura di 2,29 m e contribuendo al primo successo dell'Italia nella competizione.[13] Il 22 agosto 2023 vince la medaglia d'oro ai mondiali di Budapest, saltando la misura di 2,36 m: in questo modo diventa il secondo italiano di sempre, dopo Alberto Cova, a vincere durante la sua carriera la medaglia d'oro olimpica, mondiale ed europea.[14]

Record nazionali modifica

Seniores

Progressione modifica

Salto in alto modifica

Stagione Misura Luogo Data Rank. Mond.
2023 2,36 m   Budapest 22-8-2023
2022 2,34 m   Zurigo 7-9-2022
2021 2,37 m   Tokyo 1-8-2021
2020 2,30 m   Ancona 28-6-2020
2019 2,29 m   Doha 1-10-2019 23º
2018 2,33 m   Eberstadt 26-8-2018
2017 2,29 m   Londra 11-8-2017 29º
2016 2,39 m   Monaco 15-7-2016
2015 2,37 m   Eberstadt 2-8-2015
2014 2,29 m   Ancona 27-8-2014 21º
2013 2,25 m   Milano 28-7-2013 52º
2012 2,31 m   Bressanone 8-7-2012 12º
2011 2,25 m   Tallinn 23-7-2011 55º
  Bressanone 17-6-2011
2010 2,14 m   Firenze 6-6-2010
2009 2,07 m   Bressanone 9-7-2009

Salto in alto indoor modifica

Stagione Misura Luogo Data Rank. Mond.
2021/22 2,31 m   Belgrado 20-3-2022
2020/21 2,35 m   Toruń 7-3-2021
  Ancona 21-2-2021
2019/20 2,31 m   Siena 29-2-2020
2018/19 2,32 m   Ancona 15-2-2019
2017/18 2,25 m   Hustopeče 27-1-2018 35º
2015/16 2,38 m   Hustopeče 13-2-2016
2014/15 2,28 m   Praga 7-3-2015 23º
2013/14 2,20 m   Vendryně 29-1-2014 94º
2012/13 2,30 m   Banská Bystrica 6-2-2013 11º
2011/12 2,20 m   Banská Bystrica 8-2-2012 99º
2010/11 2,21 m   Ancona 12-2-2011 70º
2009/10 2,14 m   Ancona 6-3-2010 211º
2008/09 2,00 m   Ancona 14-2-2009

Palmarès modifica

Anno Manifestazione Sede Evento Risultato Prestazione Note
2010 Mondiali U20   Moncton Salto in alto 19º (q) 2,10 m
2011 Europei U20   Tallinn Salto in alto   Bronzo 2,25 m  
2012 Europei   Helsinki Salto in alto 2,24 m
Giochi olimpici   Londra Salto in alto 24º (q) 2,21 m
2013 Europei indoor   Göteborg Salto in alto 2,29 m
Giochi del Mediterraneo   Mersin Salto in alto 2,21 m
Europei U23   Tampere Salto in alto 13º (q) 2,17 m
2014 Europei   Zurigo Salto in alto 2,26 m  
2015 Europei indoor   Praga Salto in alto 2,24 m
Mondiali   Pechino Salto in alto 2,25 m
2016 Mondiali indoor   Portland Salto in alto   Oro 2,36 m
Europei   Amsterdam Salto in alto   Oro 2,32 m
2017 Mondiali   Londra Salto in alto 13º (q) 2,29 m  
2018 Europei   Berlino Salto in alto 2,28 m  
2019 Europei indoor   Glasgow Salto in alto   Oro 2,32 m  
Mondiali   Doha Salto in alto 2,27 m [16]
2021 Europei indoor   Toruń Salto in alto   Argento 2,35 m
Giochi olimpici   Tokyo Salto in alto   Oro 2,37 m  
2022 Mondiali indoor   Belgrado Salto in alto   Bronzo 2,31 m  
Mondiali   Eugene Salto in alto 2,33 m  
Europei   Monaco Salto in alto   Oro 2,30 m
2023 Giochi europei   Chorzów Salto in alto   Oro 2,29 m [17]
A squadre   Oro 426,5 p.
Mondiali   Budapest Salto in alto   Oro 2,36 m  

Campionati nazionali modifica

2010
2011
2012
2013
2014
2016
2018
2019
2020
2021
2022

Altre competizioni internazionali modifica

2016
2021
2022
2023

Riconoscimenti modifica

Categoria Emozione dell'anno: 2021
Categoria Uomo dell'anno: 2023

Onorificenze modifica

Note modifica

  1. ^ Gianmarco Tamberi, su fidal.it. URL consultato il 19 febbraio 2022.
  2. ^ Atletica, verso i Mondiali: Jimbo Tamberi, una famiglia antigravità, su gazzetta.it, 13 agosto 2015. URL consultato il 16 luglio 2016.
  3. ^ Atletica, per Tamberi niente Rio: "Ridatemi il mio sogno", su gazzetta.it, 16 luglio 2016. URL consultato il 16 luglio 2016.
  4. ^ (EN) European Athletics - What the athletes had to say at the European Athletics Indoor Championships, su european-athletics.org. URL consultato il 7 aprile 2019.
  5. ^ Tamberi e Fiamme Gialle separano le proprie strade, su fidal.it. URL consultato il 21 luglio 2020.
  6. ^ Ufficio Stampa Rai: Su Rai 2 "Giovani e Famosi", la nuova serie di Alberto D'Onofrio sulle nuove generazioni, su rai.it, 6 ottobre 2020. URL consultato il 7 ottobre 2020.
  7. ^ Andrea Buongiovanni, Fantastico Tamberi, è un oro da impazzire! Vince nel salto in alto ex aequo con Barshim, su gazzetta.it, 1º agosto 2021. URL consultato il 1º agosto 2021.
  8. ^ «Possiamo avere due ori?», su ilpost.it, 2 agosto 2021. URL consultato il 2 agosto 2021.
  9. ^ Marco Bonarrigo, L'oro ex aequo di Tamberi e Barshim: come funziona il regolamento del salto in alto sullo spareggio, su corriere.it, 1º agosto 2021. URL consultato il 2 agosto 2021.
  10. ^ (EN) Eurovision, Euro 2020 and Tokyo 2020 Olympics - Italy's golden summer, su bbc.com, 7 agosto 2021. URL consultato il 27 giugno 2022.
  11. ^ Tamberi quarto nel salto in alto ai Mondiali: "L'oro? Arriverà a Budapest l'anno prossimo", su la Repubblica, 19 luglio 2023.
  12. ^ Un Tamberi da favola è oro nel salto in alto: "E adesso l'addio al celibato coi miei amici", su gazzetta.it, 18 agosto 2022. URL consultato il 19 agosto 2022.
  13. ^ Europei a squadre, Tamberi campione: è oro nel salto in alto, su Il Corriere dello Sport, 25 giugno 2023.
  14. ^ Mondiali di atletica, Tamberi d’oro nel salto in alto, su la Repubblica, 22 agosto 2023.
  15. ^ Luca Landoni, Hustopece: Tamberi clamoroso record italiano assoluto!, su atleticalive.it, 13 febbraio 2016. URL consultato il 13 febbraio 2016.
  16. ^ 2,29 m in qualificazione.
  17. ^ Competizioni valide anche per i Campionati europei a squadre
  18. ^ Campionati italiani individuali assoluti su pista M/F 2010 - Alto Uomini, su fidal.it. URL consultato l'8 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 10 agosto 2010).
  19. ^ Campionati italiani individuali assoluti su pista M/F 2011 - Alto Uomini, su fidal.it. URL consultato il 3 dicembre 2017 (archiviato dall'url originale il 1º luglio 2011).
  20. ^ Dopo i salti di spareggio.
  21. ^ Consegnati i Collari D'Oro 2016. Malagò: il futuro è dalla parte dello sport, su coni.it, 19 dicembre 2016. URL consultato il 15 novembre 2022.
  22. ^ Tamberi Sig. Gianmarco Commendatore Ordine al merito della Repubblica Italiana, su quirinale.it. URL consultato il 15 novembre 2022.
  23. ^ Consegnati i Collari d'Oro del magico 2021 dello sport italiano. Presente il Premier Draghi: continuate a stupirci. Malagò: stagione storica, secondi al mondo dietro gli USA, su coni.it, 20 dicembre 2021. URL consultato il 15 novembre 2022.
  24. ^ Consegnati i Collari d'Oro 2023. Malagò: "sport eccellenza del Paese, vissuto triennio di risultati unici", su coni.it, 22 dicembre 2023. URL consultato il 25 dicembre 2023.

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