James DePreist

Direttore d'orchestra statunitense

James Anderson DePreist (Filadelfia, 21 novembre 1936Scottsdale, 8 febbraio 2013[1]) è stato un direttore d'orchestra statunitense[2]. DePreist è stato uno dei primi direttori afroamericani sulla scena mondiale. È stato direttore emerito di corsi di studio di direzione ed orchestra alla Juilliard School e direttore musicale laureato della Oregon Symphony al momento della sua morte.[3]

DePreist riceve le congratulazioni del Presidente George W. Bush dopo aver ricevuto la National Medal of Arts nel 2005

Primi anni e formazione modifica

DePreist nacque a Filadelfia nel 1936. Era il nipote del contralto Marian Anderson.[2] Studiò composizione con Vincent Persichetti alla University of the Arts (UArts) di Filadelfia mentre conseguì una laurea alla Wharton School of the University of Pennsylvania e un master alla Annenberg School for Communication presso l'Università della Pennsylvania.[2]

Carriera modifica

Nel 1962, durante un tour del Dipartimento di Stato a Bangkok, in Tailandia, DePreist contrasse la poliomielite. Tuttavia recuperò a sufficienza, tanto da permettergli di entrare e, infine, di ottenere il primo premio nel Concorso Internazionale di Direzione di Dimitri Mitropoulos.[2] Fu poi scelto da Leonard Bernstein per diventare assistente direttore della New York Philharmonic durante la stagione 1965-66. DePreist debuttò in Europa con l'Orchestra filarmonica di Rotterdam nel 1969, poi fece apparizioni con altre orchestre europee ad Amsterdam, Belgio, Berlino, Italia, Monaco, Stoccolma e Stoccarda.[2] Nel 1971 Antal Doráti lo nominò direttore associato della National Symphony Orchestra a Washington, D.C. Nel 1976 DePreist fu nominato direttore musicale dell'Orchestra Sinfonica del Québec, incarico che mantenne fino al 1983.

Nel 1980 DePreist è stato nominato direttore musicale dell'Oregon Symphony, ruolo che ricoprì fino al 2003.[2][4] Durante i suoi 23 anni di servizio ha guidato la trasformazione dell'Oregon Symphony da una piccola orchestra part time a un gruppo riconosciuto a livello nazionale con una quantità di registrazioni. Peter Frajola, un primo violino che entrò nell'orchestra negli anni '80, ricordava "viaggi musicali fenomenali" con DePreist, la cui influenza è andata ben oltre la sala da concerti della comunità.[5] È stato il nono direttore musicale dell'Oregon Symphony[4] e gli successe Carlos Kalmar.[6]

Altri suoi ruoli come di capo di orchestre comprendono incarichi con l'Orchestra Sinfonica del Québec, l'Orchestra Sinfonica di Malmö in Svezia e l'Orchestre Philharmonique de Monte-Carlo. Ha anche lavorato come consulente artistico per la Pasadena Symphony. Come direttore ospite, DePreist è apparso in tutte le principali orchestre nordamericane, tra cui la Boston Symphony Orchestra, l'Orchestra di Filadelfia, la Symphony of the New World e la Juilliard Orchestra. Ha anche diretto orchestre a Helsinki, Roma, Sydney, Tokyo, Londra e in molte altre città.[7]

DePreist ha realizzato oltre 50 registrazioni,[8] tra cui un ciclo sinfonico di Shostakovich con l'Orchestra filarmonica di Helsinki e 15 registrazioni con l'Oregon Symphony,[8] con opere come la Sinfonia n. 2 di Sergei Rachmaninoff.[9]

Premi modifica

DePreist ha vinto 15 dottorati onorari.[7] Era un membro eletto dell'American Academy of Arts and Sciences e dell'Accademia reale svedese di musica (Kungl. Musikaliska Akademien).[7] È stato nominato direttore musicale dell'orchestra Oregon Symphony.[7] È destinatario delle Insegne di commendatore dell'Ordine del Leone di Finlandia, la Medaglia della città di Québec e ufficiale dell'Ordine al merito culturale di Monaco.[7] Ha ricevuto il Ditson Conductor's Award nel 2000 per il suo impegno per l'secuzione della musica americana.[2] Nel 2005 il presidente George W. Bush gli ha consegnato la National Medal of Arts,[10] il più alto onore della nazione per l'eccellenza artistica.[11]

Nella cultura di massa modifica

Durante il soggiorno di DePreist in Giappone come direttore permanente della Tokyo Metropolitan Symphony Orchestra, il suo nome e la sua immagine sono stati usati nel manga e anime giapponese, Nodame Cantabile,[12] in cui fu il direttore musicale dell'immaginaria Roux-Marlet Orchestra e assunse il protagonista della serie Shinichi Chiaki come nuovo direttore d'orchestra. DePreist diresse anche la Tokyo Metropolitan Symphony Orchestra per la musica sia per l'anime che per i generi live action.

Nel 1987 DePreist, che era stato amico di liceo di Bill Cosby, fu incaricato di riorganizzare la canzone a tema al The Cosby Show.[13]

Vita privata e morte modifica

 
La stella di DePreist lungo la Walk of Stars di Main Street a Portland, che mostra i tributi floreali il giorno della sua morte

Nel 2012 DePreist ebbe un attacco di cuore, dal quale non si riprese mai completamente. Morì l'8 febbraio 2013, all'età di 76 anni, a Scottsdale, in Arizona.[12] Era sposato con Ginette DePreist.[8] DePreist ha avuto due figlie, Tracy e Jennifer, dal suo primo matrimonio con Betty Childress.[14]

Pubblicazioni modifica

DePreist ha pubblicato due libri di poesie: The Precipice Garden (1987) e The Distant Siren (1989).[15]

Note modifica

  1. ^ Peter Dobrin, Conductor James DePreist memorialized in S. Phila., in Philadelphia Inquirer, 5 marzo 2013. URL consultato l'11 dicembre 2014.
  2. ^ a b c d e f g James DePreist: Biography, in AllMusic, Rovi Corporation. URL consultato l'8 febbraio 2013.
  3. ^ Michael Rollins, Former Oregon Symphony conductor DePreist dies, su kgw.com, Portland, Oregon, KGW, 8 febbraio 2013. URL consultato l'8 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale l'11 febbraio 2013).
  4. ^ a b Tim Mahoney, James DePreist (1936-), in The Oregon Encyclopedia, Portland State University. URL consultato l'8 febbraio 2013.
  5. ^ Associated Press, Juilliard emeritus James DePreist dies, in The Daily News Journal, Murfreesboro, Tennessee, 9 febbraio 2013, pp. A2.
  6. ^ Pete Schulberg, Symphony Unloads on Big Media, in Portland Tribune, Pamplin Media Group, 29 giugno 2004. URL consultato l'8 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2013).
  7. ^ a b c d e James DePreist, Principal Conductor and Director Emeritus at The Juilliard School, su juilliard.edu, The Juilliard School, July 2012. URL consultato l'8 febbraio 2013.
  8. ^ a b c David Stabler, James DePreist, Oregon Symphony's Ground-Breaking Conductor, Dies at 76, in The Oregonian, Oregon Live LLC, 8 febbraio 2013. URL consultato l'8 febbraio 2013.
  9. ^ Oregon Symphony Discography, su orsymphony.org, Oregon Symphony. URL consultato l'8 febbraio 2013.
  10. ^ 2005 National Medal of Arts: James DePreist, su nea.gov, National Endowment for the Arts, 2005. URL consultato l'8 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2012).
  11. ^ Lifetime Honors: National Medal of Arts, su nea.gov, National Endowment for the Arts. URL consultato l'8 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 17 settembre 2013).
  12. ^ a b Anastasia Tsioulcas, Remembering Pioneering American Conductor, Poet and Anime Inspiration James DePreist, National Public Radio, 8 febbraio 2013. URL consultato l'8 febbraio 2013.
  13. ^ United Press International (UPI), Cosby Theme Rearranged, in Lodi News-Sentinel, Lodi, California, 26 settembre 1987. URL consultato l'8 febbraio 2013.
  14. ^ Allan Kozinn, James DePreist, a Pioneering Conductor, Dies at 76, in The New York Times, 9 febbraio 2013. URL consultato il 29 novembre 2014.
  15. ^ Poetry, su jamesdepreist.com. URL consultato l'8 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2013).

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

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