Jersey (tessuto)
Il Jersey è una stoffa realizzata a maglia rasata. Non è propriamente un tessuto, poiché non è realizzato a telaio e non presenta quindi trama e ordito. Il nome si riferisce alla gran parte dei prodotti della maglieria industriale realizzati su macchine circolari di finezza (in inglese gauge) elevata.
Produzione e utilizzo modifica
Prodotto con macchine per maglieria, risulta elastico sia in lunghezza che in larghezza e se realizzato a catena ha caratteristiche di indemagliabilità.[1] Può essere ottenuto da qualsiasi fibra tessile: le più usate sono il cotone, la lana e la viscosa.
Trova applicazione in tutti i campi: dall'arredamento all'abbigliamento, come fodera e sostegno per tecnofibre; accoppiato a cuoio e gomma nelle calzature.
I tessuti jersey con fili elastam hanno un'elasticità superiore a quelli stretch e sono particolarmente adatti alla confezione di abbigliamento sia femminile sia maschile, e sportivo.
Storia modifica
Sul finire del XIX secolo il "jersey" era un pesante tessuto di maglia usato dai pescatori dell'isola inglese di Jersey. Era una maglia rasata, semplice, leggera, morbida e naturalmente elastica; veniva resa adatta a molteplici usi nel campo dell'abbigliamento.
Ritenuto inadatto alla sartoria, divenne di moda quando la stilista Coco Chanel lo impiegò per le sue creazioni.
Note modifica
Voci correlate modifica
Altri progetti modifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su jersey
Collegamenti esterni modifica
- Storia del tessuto jersey, su panne.it.