João Batista da Silva (calciatore)

calciatore brasiliano

João Batista da Silva, meglio noto come Batista (Porto Alegre, 8 marzo 1955), è un ex calciatore brasiliano.

Batista
NazionalitàBandiera del Brasile Brasile
Altezza175[1]
Peso72[1]
Calcio
RuoloCentrocampista
Termine carriera1989
Carriera
Giovanili
1971-1973Internacional
Squadre di club1
1973-1981Internacional72 (9)
1982Grêmio23 (0)
1983Palmeiras12 (2)
1983-1985Lazio43 (2)
1985-1986Avellino14 (1)
1986-1988Belenenses8 (0)
1988-1989Avaí8 (0)
Nazionale
1975-1976Bandiera del Brasile Brasile olimpica18 (1)[2]
1978-1983Bandiera del Brasile Brasile38 (0)
Palmarès
 Giochi panamericani
OroCittà del Messico 1975
 Mondiali di calcio
BronzoArgentina 1978
 Copa América
BronzoCopa América 1979
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Biografia modifica

Ha una figlia, Salomè da Silva, attrice italiana nata negli anni 90 dalla relazione con la scrittrice, regista e sceneggiatrice Francesca Guidato[3].

Carriera modifica

Giocatore modifica

Club modifica

 
Batista all'Avellino nella stagione 1985-1986

Centrocampista di contenimento, ha iniziato la sua carriera nel club brasiliano dell'Internacional, con cui ha vinto 3 campionati nazionali e 4 campionati Gaucho, giocando insieme al compagno di Nazionale Paulo Roberto Falcão. Nel 1982, in disaccordo con la direzione della società di Porto Alegre, Batista si trasferisce alla rivale cittadina del Grêmio.

L'anno successivo gioca tra le file del Palmeiras per poi trasferirsi in Italia, alla Lazio, dove è fortemente voluto dal presidente Chinaglia. In maglia laziale gioca due campionati, l'ultimo dei quali culminato con la clamorosa retrocessione del club romano in Serie B. La grave situazione della società biancoceleste induce il centrocampista gaúcho a lasciare la Capitale, così viene acquistato dall'Avellino, dove però non riesce ad esprimersi ai suoi massimi livelli. Batista decide così di porre fine alla sua avventura italiana per tentare un'esperienza in Portogallo, nel Belenenses, dove rimane per una sola annata.

Chiude la carriera in Brasile nel 1989, tra le file dell'Avaí.

Nazionale modifica

Nella Nazionale brasiliana ha totalizzato 38 presenze tra l'aprile del 1978 e il giugno del 1983, senza mai segnare un gol. Ha partecipato anche a due edizioni della Coppa del Mondo, nel 1978 e nel 1982.

Nel torneo del 1978, Batista ha giocato in tutte e sette le gare disputate dal Brasile, che in quell'occasione rimase imbattuto, subendo solo tre reti, ma non riuscendo a qualificarsi per la finale.

Nel 1982 il regista del Grêmio è stato riserva di lusso. Ha però totalizzato in quell'occasione una sola presenza, sostituendo nei minuti finali Zico nel sentito match contro l'Argentina. Durante questa gara, l'argentino Diego Armando Maradona fu espulso per aver commesso un brutto fallo proprio su Batista.

Dopo il ritiro modifica

Attualmente Batista lavora come commentatore del canale televisivo brasiliano RBS, che fa parte del circuito della TV Globo.

Statistiche modifica

Cronologia presenze e reti in nazionale modifica

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Brasile
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
5-4-1978 Amburgo Germania Est   1 – 0   Brasile Amichevole -   ?’
19-4-1978 Londra Inghilterra   1 – 1   Brasile Amichevole -   60’   ?’
1-5-1978 Rio de Janeiro Brasile   3 – 0   Perù Amichevole -
17-5-1978 Rio de Janeiro Brasile   2 – 0   Cecoslovacchia Amichevole -
3-6-1978 Mar del Plata Brasile   1 – 1   Svezia Mondiali 1978 - 1º turno -
7-6-1978 Mar del Plata Spagna   0 – 0   Brasile Mondiali 1978 - 1º turno -
11-6-1978 Mar del Plata Brasile   1 – 0   Austria Mondiali 1978 - 1º turno -
14-6-1978 Mendoza Brasile   3 – 0   Perù Mondiali 1978 - 2º turno -
18-6-1978 Rosario Argentina   0 – 0   Brasile Mondiali 1978 - 2º turno -
21-6-1978 Mendoza Brasile   3 – 1   Polonia Mondiali 1978 - 2º turno -
24-6-1978 Buenos Aires Brasile   2 – 1   Italia Mondiali 1978 - Finale 3º posto -   44’
26-7-1979 La Paz Bolivia   2 – 1   Brasile Coppa America 1979 - 1º turno -   ?’
2-8-1979 Rio de Janeiro Brasile   2 – 1   Argentina Coppa America 1979 - 1º turno -   ?’
16-8-1979 San Paolo Brasile   2 – 0   Bolivia Coppa America 1979 - 1º turno -
23-8-1979 Buenos Aires Argentina   2 – 2   Brasile Coppa America 1979 - 1º turno -   ?’
8-6-1980 Rio de Janeiro Brasile   2 – 0   Messico Amichevole - cap. [4]
15-6-1980 Rio de Janeiro Brasile   1 – 2   Unione Sovietica Amichevole - [4]
29-6-1980 San Paolo Brasile   1 – 1   Polonia Amichevole -
27-8-1980 Fortaleza Brasile   1 – 0   Uruguay Amichevole -
25-9-1980 Asunción Paraguay   1 – 2   Brasile Amichevole -
30-10-1980 Goiânia Brasile   6 – 0   Paraguay Amichevole -   ?’
21-12-1980 Cuiabá Brasile   2 – 0   Svizzera Amichevole -
4-1-1981 Montevideo Argentina   1 – 1   Brasile Copa de Oro -   ?’
7-1-1981 Montevideo Germania Ovest   1 – 4   Brasile Copa de Oro -
10-1-1981 Montevideo Uruguay   1 – 2   Brasile Copa de Oro -
1-2-1981 Bogotà Colombia   1 – 1   Brasile Amichevole -   ?’
8-2-1981 Caracas Venezuela   0 – 1   Brasile Amichevole -
22-2-1981 La Paz Bolivia   1 – 2   Brasile Qual. Mondiali 1982 -   ?’
14-3-1981 Ribeirão Preto Brasile   2 – 1   Cile Amichevole -
22-3-1981 Rio de Janeiro Brasile   3 – 1   Bolivia Qual. Mondiali 1982 -
29-3-1981 Goiânia Brasile   5 – 0   Venezuela Qual. Mondiali 1982 -
5-5-1982 São Luis Brasile   3 – 1   Portogallo Amichevole -
2-7-1982 Barcellona Argentina   1 – 3   Brasile Mondiali 1982 - 2º turno -   82’
28-4-1983 Rio de Janeiro Brasile   3 – 2   Cile Amichevole -
8-6-1983 Coimbra Portogallo   0 – 4   Brasile Amichevole -
12-6-1983 Cardiff Galles   1 – 1   Brasile Amichevole -
17-6-1983 Basilea Svizzera   1 – 2   Brasile Amichevole -   73’
22-6-1983 Göteborg Svezia   3 – 3   Brasile Amichevole -
Totale Presenze 38 Reti 0

Palmarès modifica

Club modifica

Internacional: 1975, 1976, 1979
Internacional: 1975, 1976, 1978, 1981
Avaì: 1988
Avellino: 1986

Nazionale modifica

Città del Messico 1975

Individuale modifica

1980, 1982

Note modifica

  1. ^ a b Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012, Vol. 1 (1984-1985), Panini, 7 maggio 2012, p. 40.
  2. ^ 26 (1) se si comprendono le amichevoli non ufficiali.
  3. ^ Francesca Berger: «Helmut ubriaco in vita sua ha fatto di peggio»[collegamento interrotto]
  4. ^ a b Fascia ereditata dopo l'uscita di Sócrates.

Collegamenti esterni modifica