Klaus Brettschneider

Klaus Brettschneider (1966) è un cantante e percussionista tedesco. Da bambino come membro del celebre Tölzer Knabenchor fu rinomata voce bianca solista e interprete di Monteverdi, Pergolesi e Wagner. Prosegue la sua carriera musicale da adulto come percussionista nella Orchestra Filarmonica del Lussemburgo.

Biografia modifica

Klaus Brettschneider ha iniziato la sua carriera musicale nel celebre Tölzer Knabenchor, diretto da Gerhard Schmidt-Gaden. Ben presto il suo talento lo porta a diventarne una delle principali voci soliste.

Nel 1978 interpreta la parte del pastore nel Tannhäuser di Richard Wagner, diretto da Sir Colin Davis al Festival di Bayreuth. Nel 1979 è tra i solisti nella registrazione su disco dello Stabat Mater di Giovanni Battista Pergolesi eseguito dal Tölzer Knabenchor sotto la direzione di Gerhard Schmidt-Gaden.[1] Sempre con il Tölzer Knabenchor partecipa come solista a numerosi concerti nei principali palcoscenici europei, dalla Scala di Milano a Salisburgo.

Recita il ruolo di "Cupido/Amore" in teatro (al Festival di Edimburgo e all'Opernhaus Zürich) e quindi nelle registrazioni video de L'incoronazione di Poppea e de Il ritorno d'Ulisse in patria di Claudio Monteverdi, diretti rispettivamente nel 1979 e 1980 da Nikolaus Harnoncourt per la regia di Jean-Pierre Ponnelle.[2][3]

Fin da giovane Brettschneider era attratto dagli strumenti a percussione, così giunto al termine naturale della sua carriera di voce bianca si perfezionò nel loro studio alla Hochschule für Musik und Theater München con Peter Sadlo e Edgar Guggeis. Dal 1995, dopo aver ricoperto incarichi nella Robert-Schumann-Philharmonie di Chemnitz e nella Staatsorchester am Gärtnerplatz di Monaco, ha trovato la sua sede musicale come percussionista nell'Orchestra Filarmonica del Lussemburgo (OPL). Dal 2002 al 2012, oltre alla sua posizione nell'orchestra, è stato anche direttore artistico del Dipartimento dell'Educazione, e quindi responsabile dei programmi educativi della OPL.[4] Come percussionista ha contribuito anche ad alcune registrazioni sotto la direzione di Maurice Ohana.[5]

Note modifica

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica