Martin Meulenberg

Vescovo cattolico

Martin Meulenberg (Selfkant, 30 ottobre 1872Reykjavík, 3 agosto 1941) è stato un vescovo cattolico tedesco naturalizzato islandese.

Martin Meulenberg, S.M.M.
vescovo della Chiesa cattolica
Busto di monsignor Martin Meulenberg nei pressi della cattedrale di Cristo Re a Reykjavík.
 
Incarichi ricoperti
 
Nato30 ottobre 1872 a Selfkant
Nominato vescovo30 maggio 1929 da papa Pio XI
Consacrato vescovo25 luglio 1929 dal cardinale Willem Marinus van Rossum, C.SS.R.
Deceduto3 agosto 1941 (68 anni) a Reykjavík
 

Biografia modifica

Monsignor Martin Meulenberg nacque a Selfkant il 30 ottobre 1872. Suo padre era tedesco e sua madre olandese.

Formazione e ministero sacerdotale modifica

Era un religioso della Compagnia di Maria per la quale fu ordinato presbitero. Operò in Islanda e per due anni in Danimarca.

Quando nel 1918 l'Islanda divenne uno Stato autonomo, ma non ancora completamente indipendente, fu tra i primi stranieri ad ottenere la cittadinanza islandese.

Il 12 giugno 1923 papa Pio XI lo nominò prefetto apostolico d'Islanda

Ministero episcopale modifica

Il 30 maggio 1929 papa Pio XI lo nominò vicario apostolico d'Islanda e vescovo titolare di Lunda. Il 28 giugno dello stesso anno venne nominato vescovo titolare di Hólar. Ricevette l'ordinazione episcopale il 25 luglio successivo nella cattedrale di Cristo Re a Reykjavík dal cardinale Willem Marinus van Rossum, prefetto della Congregazione di Propaganda Fide, coconsacranti il vicario apostolico di Danimarca Josef Ludwig Brems e quello di Svezia Johann Evangelist Müller. Fu il primo vescovo cattolico a operare in Islanda dai tempi della Riforma protestante.

Morì a Reykjavík il 3 agosto 1941 all'età di 68 anni. È sepolto nel cimitero della cattedrale di Cristo Re a Reykjavík.[1]

Genealogia episcopale modifica

La genealogia episcopale è:

Note modifica

  1. ^ (EN) Marteinn Meulenberg, su findagrave.com. URL consultato il 6 novembre 2018.

Bibliografia modifica

  • Gunnar Guðmundsson: Martin Meulenberg: Ein isländischer Bischof aus Hillensberg, í: Heimatkalender des Kreises Heinsberg, útgáfuár 1999.

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Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN1780666 · ISNI (EN0000 0000 4510 4525 · LCCN (ENn98013000 · GND (DE189530642