Notingo (vescovo di Brescia)

Notingo (Baden-Württemberg, fine VIII secolo – Brescia, 864 circa) è stato un vescovo suebo.

Notingo
vescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricopertiVescovo di Vercelli,
Vescovo di Verona,
Vescovo di Brescia
 
Natofine VIII secolo, Baden-Württemberg
Deceduto864 circa, Brescia
 
Abbazia di Hirsau

Biografia modifica

Fu figlio del conte alemanno Erlafrido (Erlefrid), funzionario di Ludovico il Pio e nacque in Germania. La sua stirpe generò secoli dopo la stirpe dei conti di Calw.

Nell'827 circa fu nominato vescovo di Vercelli. Nell'830 ricevette dall'arcivescovo di Milano Angilberto II il corpo di sant'Aurelio, vescovo armeno morto a Milano nel 475 e sepolto accanto al vescovo Dionigi. Notingo ne trasportò nell'830 il corpo in Germania e lo fece seppellire nell'abbazia di Hirsau.

Nell'840 venne eletto vescovo di Verona, forse grazie al re Ludovico II.

Nell'844 fu nominato vescovo di Brescia e qui ricoprì anche la carica di conte di Brescia dall'851 all'864.[1]

Note modifica

Collegamenti esterni modifica