Opus vermiculatum

tecnica artistica dell'antichità romana

Opus vermiculatum è un tipo di mosaico antico caratterizzato da piccole tessere che, disposte in maniera asimmetrica, seguono il contorno delle immagini. Le tessere impiegate, di forma e colori diversi, possono avere dimensioni che variano dai 4 mm fino ad un solo millimetro.

Mosaico della battaglia di Isso
(Museo Archeologico Nazionale di Napoli)
Mosaico in Opus vermiculatum con scena di caccia al cinghiale (Museo archeologico nazionale delle Marche)

Il primo esempio di questa tecnica risale al 200 a.C. e raffigura la personificazione della città di Alessandria d'Egitto, opera esposta al Museo greco-romano di Alessandria d'Egitto.

Molti mosaici in opus vermiculatum sono stati rinvenuti negli scavi archeologici di Pompei; tra questi il famoso mosaico della Battaglia di Isso, scontro militare tra Alessandro Magno e Dario III di Persia, esposto nel Museo archeologico nazionale di Napoli, che ha tessere di 2 mm.

Etimologia modifica

Il nome vermiculatum deriva dal latino vermiculus, vermicello, in riferimento alla sottigliezza e anche alla forma a volte ondulata della linea di contorno che caratterizzava questo tipo di mosaico.

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