Ossezia

regione storica del Caucaso del nord

L'Ossezia è una regione storica del Caucaso settentrionale, al confine tra Russia e Georgia, oggi amministrativamente divisa in Ossezia Settentrionale-Alania (denominata anche "Alania" in Russia) ed Ossezia del Sud.

L'Ossezia
Ragazza in abiti tradizionali (1883)
Tribù ossete (secondo B. A. Kaloev)

Questa piccola regione popolata da una etnia di stirpe iranica ha dato origine, dopo lo scioglimento dell'Unione Sovietica, a due distinte entità: l'Ossezia Settentrionale-Alania, che è repubblica autonoma all'interno della Federazione russa e l'Ossezia del Sud.

Popolazione modifica

Etnie modifica

La grande maggioranza è costituita da osseti, etnia di origini iraniche. Sono presenti piccole minoranze di varie altre popolazioni caucasiche, perlopiù di ceppo turco, e consistenti minoranze russe.

Lingua modifica

Lingue parlate sono il russo e l'osseto, lingua appartenente alla famiglia delle lingue iraniche. Sono parlate dalle minoranze altre lingue caucasiche.

Cultura modifica

Religione modifica

La grande maggioranza della popolazione è cristiano ortodossa, con minoranze islamiche.

Letteratura modifica

Esiste una vasta letteratura popolare a carattere essenzialmente orale e tradizionale. Il capolavoro della letteratura popolare osseta, che ha origine in antichissime saghe orali, è il Libro degli eroi, studiato da E. Dumézil. L'osseto, scritto in caratteri cirillici, ha dato origine a una letteratura nazionale solo a partire dall'era sovietica. Padre fondatore della prosa osseta è considerato Arsen Borisovič Kocoev (1872-1944).

Bibliografia modifica

  • Il libro degli eroi, a cura di E. Dumézil, Adelphi, Milano 1969
  • V. K. Miller, Studi Osseti, a cura di P. Ognibene, Mimesis, Milano 2004

Voci correlate modifica

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