Pierre Adrien Paris

architetto francese

Pierre-Adrien Pâris (Besançon, 17451819) è stato un architetto francese.

Ritratto di Pierre-Adrien Pâris

Biografia modifica

Studente di architettura ebbe occasione di seguire i corsi dell'Accademia di Francia a Roma (1771-1774), potendo recarsi a visitare le rovine romane di Pompei, Ercolano e Paestum[1], di cui ha realizzato molti disegni e calchi. Tornato in Francia nel 1774, nel 1778 Luigi XVI lo nominò "Disegnatore e Architetto del Re" dirigendo numerosi lavori tra cui la decorazione dell'Opera di Parigi. Dal 1784 al 1790 diresse la costruzione del municipio di Neuchâtel (Svizzera) e lavorò alla sistemazione interna del Palazzo dell'Eliseo.
Fu nominato architetto della cattedrale di Orléans nel 1787 e ne completò le torri, proprio all'inizio della Rivoluzione francese nel 1790, durante la quale rifiutò ogni lavoro offertogli.
Nel 1806 tornò in Italia e l'anno successivo fu direttore ad interim dell'Accademia di Francia a Roma; diresse gli scavi al Colosseo. Provvide all'acquisto per la Francia e al trasporto a Parigi della collezione di antichità Borghese[2]. Nel 1812 fu incaricato di restaurare la facciata del palazzo di Spagna a Roma[3]. Durante questi anni a Roma strinse relazioni e collaborazioni con i principali esponenti dell'ambiente artistico romano del tempo come Piranesi, Carlo Fea, Giuseppe Camporese, Raffaele Stern, Giuseppe Valadier, i membri della famiglia Visconti e diversi altri[4].
Considerato uno dei più prolifici architetti del neoclassicismo francese oltre che archeologo, disegnatore e pittore, Pâris trascorse gli ultimi due anni della sua vita preparando un catalogo della sua collezione di dipinti e antichità, che lasciò in eredità alla città di Besançon, insieme alla sua biblioteca, catalogata dal suo amico Charles Weiss.

Note modifica

  1. ^ Nicole Wild, "La bibliothèque de Pierre-Adrien Pâris", in Jean Mongrédien, Jean Gribenski, Marie-Claire Le Moigne-Mussat, Herbert Schneider, eds., D'un opéra à l'autre 1996, p.185
  2. ^ Elisa Debenedetti, Pierre Adrien Paris e la collezione di antichitá della Villa Borghese detta Pinciana, 1991
  3. ^ Jorge García Sánchez, La intervención del arquitecto Antonio Celles en las reformas del Palacio de España en Roma (1814-1815), 2007-2008
  4. ^ Pierre Pinon, Pierre-Adrien Pâris, 1745–1819, architecte, et les monuments antiques de Rome et de la Campanie. 2007 (Collection de l'École Française de Rome)

Bibliografia modifica

  • Pierre Pinon, Pierre-Adrien Pâris, 1745–1819, architecte, et les monuments antiques de Rome et de la Campanie. 2007 (Collection de l'École Française de Rome. 378.)

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN17436040 · ISNI (EN0000 0000 6634 2346 · BAV 495/52569 · CERL cnp00540952 · Europeana agent/base/52295 · ULAN (EN500008465 · LCCN (ENn88108718 · GND (DE11768483X · BNE (ESXX4869287 (data) · BNF (FRcb144043900 (data) · J9U (ENHE987007442061005171