Riviera Trasporti

RT \| Riviera Trasporti
Stato	Italia
Forma societaria	Società per azioni
Fondazione	1975 a Imperia
Sede principale	Imperia
Persone chiave	Barbagallo Giovanni (presidente); Corrado Sandro (direttore generale);
Settore	Trasporto
Prodotti	trasporto pubblico locale
Dipendenti	299 (2021)
Slogan	«Una azienda che si muove con te...»
Sito web	www.rivieratrasporti.it

Riviera Trasporti è una Società per azioni concessionaria del trasporto pubblico in provincia di Imperia. L'azienda svolge servizio in tutti i comuni della provincia di Imperia e nel comune di Andora in provincia di Savona. L'84% circa delle azioni è della provincia di Imperia, il 14% dal comune di Sanremo e il restante 2% della quota societaria è suddiviso tra i comuni di Camporosso, Dolcedo, Imperia, Ospedaletti, Taggia, Vallecrosia, Ventimiglia e dalla Comunità Montana dell'Olivo e Alta Valle Arroscia^[1].

L'azienda dispone di 197 autobus per il servizio urbano ed extraurbano, di cui 13 filobus e 15 bus granturismo dedicati al noleggio.

Storia

La società è stata costituita il 7 gennaio 1975 con la ragione sociale "Società Trasporti Pubblici Riviera dei Fiori S.p.A."^[2], fino alla fusione con la STEL di Sanremo, avvenuta il 20 dicembre 1983, quando ha proseguito l'attività con l'attuale denominazione^[3].

Sistema tariffario

Dal 1º luglio 2018 è in vigore il nuovo sistema tariffario suddiviso in quattro zone equipollenti:

zona rossa (da Ponte San Luigi a Madonna della Ruota più entroterra);
zona verde (da Madonna della Ruota a Bivio Aregai più entroterra);
zona gialla (da Bivio Aregai a Cervo (Porteghetto) più entroterra e Val Arroscia);
zona blu (da Cervo ad Andora più entroterra).

Rimesse

L'azienda dispone delle seguenti rimesse:

deposito di Imperia, sede centrale;
deposito di Sanremo;
autostazione di Sanremo.

Note

^ Riviera Trasporti: amministrazione, su rivieratrasporti.it. URL consultato il 5 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 27 febbraio 2009).
^ Riviera Trasporti S.p.A., su rivieratrasporti.it. URL consultato il 22 agosto 2022 (archiviato dall'url originale il 22 agosto 2022).
^ Carta dei servizi, undicesima edizione (PDF), su ww2.gazzettaamministrativa.it. URL consultato il 22 agosto 2022.