Riyad al-Sulh

Riyad al-Sulh (in arabo رياض الصلح‎^?; Sidone, 17 agosto 1894 – Amman, 17 luglio 1951) è stato un politico libanese, primo Primo Ministro del Libano indipendente dal 25 settembre 1943 al 10 gennaio 1945.

Statua di Riyad al-Sulh nel centro della città di Beirut

Nel suo primo mandato fu anche ministro delle finanze.

Il 14 dicembre 1946 il Presidente Bishara al-Khuri gli affida di nuovo l'incarico di primo ministro e di formare un nuovo Governo.

Il 17 luglio 1951, Riyad al-Sulh è stato assassinato ad Amman, in Giordania, da un membro del Partito Social Nazionalista Siriano (PSNS) in seguito alla condanna a morte e all'esecuzione del fondatore del PSNS Antoun Saadé da parte delle autorità libanesi il 7 luglio 1949.

Riyad al-Sulh è stato il nonno materno dell'Emiro e miliardario saudita al-Walīd b. Ṭalāl b. ʿAbd al-ʿAzīz Al Saʿūd e degli Emiri Moulay Hisham, Moulay Isma'il e Lalla Zineb del Marocco.

Il premeir Al Solh è stato sposato con Fayza Al Jabiri, sorella del primo ministro della Siria Saadallah al-Jabiri. La coppia ebbe 5 figlie femmine e un maschio, Reda, morto in tenera età:

• La sua prima figlia, Aliya (1935–2007), ha continuato la lotta di suo padre per un paese sicuro.
• Lamia Al Solh (nata nel 1937) è stata sposata con il principe Moulay Abdallah del Marocco, zio del Re Mohammed VI's uncle
• Mona Al Solh è stata sposata col principe saudita Talal bin Abdulaziz.
• Bahija Al Solh Assad è sposata con l'ex ambasciatore svizzero Said Al Assad
• Leila Al Solh Hamade (1946) è stata una delle prime due donne ministro, nel governo di Omar Karami (2004-2005)

Altri progetti

Altri progetti

• Wikimedia Commons

• Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Riyad al-Sulh

Collegamenti esterni

• Sito ufficiale, su el-solh.com.
• (EN) Riad al-Sulh, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.