Silviano Carrillo Cárdenas

vescovo cattolico messicano

Silviano Carrillo Cárdenas (Pátzcuaro, 4 maggio 1861Culiacán, 10 settembre 1921) è stato un vescovo cattolico messicano.

Silviano Carrillo Cárdenas
vescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricopertiVescovo di Sinaloa (1920-1921)
 
Nato4 maggio 1861 a Pátzcuaro
Ordinato presbitero26 dicembre 1884
Nominato vescovo30 luglio 1920 da papa Benedetto XV
Consacrato vescovo24 febbraio 1921 dall'arcivescovo Francisco Orozco y Jiménez
Deceduto10 settembre 1921 (60 anni) a Culiacán
 

Biografia modifica

Nonostante le difficoltà economiche della famiglia, nel 1871 entrò nel seminario di Zamora de Hidalgo e dal 1872 proseguì la sua formazione ecclesiastica in quello di Guadalajara. Fu ordinato prete nel 1884.[1]

Svolse il suo ministero sacerdotale nella chiesa della Soledad, poi nella parrocchia di Cocula e nel 1885 fu nominato parroco di Zapotlán el Grande. Per il suo attaccamento alla Sede apostolica, dovette affrontare varie difficoltà e subire il carcere.[1]

Nel 1904, a Ciudad Guzmán, fondò la congregazione delle Serve di Gesù Sacramentato, destinata all'educazione della gioventù in spirito si riparazione alle offese a Gesù nel Santissimo Sacramento.[1]

Fu nominato arcidiacono del capitolo della cattedrale a Guadalajara nel 1916 e nel 1921 fu consacrato vescovo di Sinaloa: morì pochi mesi dopo.[1]

Nel 1955 ebbe luogo la ricognizione canonica dei resti mortali del prelato[1] e l'anno seguente, in vista della sua beatificazione, furono iniziati a Guadalajara i processi ordinari su fama di santità, scritti e non culto: il decreto sui suoi scritti fu emesso il 10 aprile 1981.[2]

Genealogia episcopale modifica

La genealogia episcopale è:

Note modifica

  1. ^ a b c d e Luz Margarita Guzmán Ramírez, BSS, Prima appendice (1987), col. 267.
  2. ^ Index ac status causarum (1999), p. 370.

Bibliografia modifica

  • Filippo Caraffa e Giuseppe Morelli (curr.), Bibliotheca Sanctorum (BSS), 12 voll., Istituto Giovanni XXIII nella Pontificia Università Lateranense, Roma 1961-1969.
  • Congregatio de Causis Sanctorum, Index ac status causarum, Città del Vaticano, 1999.

Collegamenti esterni modifica