Strada romana Virunum-Iuvavum

La strada romana Virunum-Iuvavum era una strada imperiale romana e un importante attraversamento delle Alpi, che collegava la città sul Magdalensberg con un insediamento celtico vicino a Salisburgo sotto i Taurisci. Sotto i romani, questa via di traffico venne elevata allo status di strada imperiale. Collegava il Municipium Claudium Virunum sul campo doganale a Maria Saal vicino a Klagenfurt con il Municipium Iuvavum, emerso dall'insediamento celtico vicino a Salisburgo.

Strada romana Virunum-Iuvavum
Informazioni generali
Tipostrada imperiale romana
Condizione attualerimangono le pietre miliari
Percorribileparzialmente
Informazioni militari
Funzione strategicacollegamento tra Virunum e Iuvavum
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Storia della ricerca modifica

Lo storico Michael Franz Jabornegg von Altenfels sospettava che passasse attraverso i Tauri di Radstadt e più avanti attraverso Friesach, ma questo era in contrasto con le informazioni sulla posizione e sulla distanza nella Tabula Peutingeriana. Konrad Miller riteneva sicuro il percorso attraverso i Tauri di Radstadt sulla base dei ritrovamenti e, sulla base delle informazioni sulla distanza, ipotizzò l'ulteriore corso attraverso l'Alta Murtal fino all'area di Stadl an der Mur /Steindorf/Paal (Graviacum) e da lì via Flattnitz (Tarnasicum, 1400 m), il Flattnitzerhöhe nella Gurktal e su via Zweinitz (Beliandrum) e Treibach (Matucaium) fino allo Zollfeld - una teoria che è valida ancora oggi, ma non è considerata provata.

Percorso modifica

Il collegamento stradale, già esistente presso i Tauriskern, passava da Virunum e Iuvavum per il Passo dei Tauri di Radstadt ed è facilmente rintracciabile grazie alle pietre miliari romane, ad agli altri ritrovamenti e alle indicazioni di distanza riportate sulla Tabula Peutingeriana. Da nord a sud, nella Tabula Peutingeriana sono presenti le seguenti stazioni postali (Mansio)[1]

L'incertezza prevale oggi, invece, nel tratto meridionale del percorso. Mentre il percorso sul Flattnitzerhöhe è stato a lungo sospettato, è ipotizzabile anche una variante sul Turracherhöhe: Tarnasicum sarebbe equiparato a Turrach e Feldkirchen a Beliandrum, con il percorso che passa da St. Peter am Bichl a Virunum . Questa tesi è supportata da una pietra miliare e altri reperti a San Pietro e da un insediamento romano scavato a Feldkirchen e dal fatto che non ci sono reperti da Flattnitz e Zweinitz.

Collegamenti modifica

 
Pietra miliare dell'imperatore Lucio Settimio Severo al Passo dei Tauri

Da Virunum c'erano anche strade imperiali per Ovilava, Aquileia e Celeia, da Iuvavum c'erano strade imperiali per Ovilava e la Via Julia per Augusta Vindelicorum. La strada quindi comprendeva anche un tratto della Via Julia Augusta da Aquileia ad Augusta Vindelicorum.

Situazione attuale modifica

Molte strade attualmente seguono il percorso storico, come la Halleiner Landesstraße o la Katschberg Straße sul Radstädter Tauern Pass. Le pietre miliari sono visibili anche in diversi punti sopra il Passo dei Tauri. Raimund Kastler ha delineato il percorso esatto da Pass Lueg a Iuvavum.[2]

Note modifica

  1. ^ Johannes Freutsmiedl: Römische Straßen der Tabula Peutingeriana in Noricum und Raetien. Verlag Dr. Faustus, 2005, ISBN 978-3-933474-36-0
  2. ^ Die römische Tauernstraße − Der Abschnitt Pass Lueg bis nach Iuvavum. Zum Stand der Forschung im Bereich der Trasse und begleitender Infrastruktur in: Römische Raststationen und Straßeninfrastruktur im Ostalpenraum; fascicoli del convegno sulla situazione della ricerca sulle stazioni stradali romane, Innsbruck 4 e 5 giugno 2009, Innsbruck 2010.

Bibliografia modifica

  • Christian Gugl: Von Virunum nach Iuvavum. Topographische Probleme im Umfeld der norischen Provinzhauptstadt, in: Journal of Classical Archaeology 19/VI/2001 online