Thomas Witlam Atkinson

Thomas Witlam Atkinson (Cawthorne, 6 marzo 1799Walmer, 1861) è stato un architetto e pittore inglese.

Thomas Witlam Atkinson

Biografia modifica

 
Un gruppo di Kirghisi, di Thomas Witlam Atkinson, 1858
 
Un gruppo di Kirghisi, di Thomas Witlam Atkinson, 1858
 
Monti Sajany, di Thomas Witlam Atkinson, 1858

Thomas Witlam Atkinson nacque a Cawthorne, nel 1799, figlio di William Atkinson, capo muratore della famiglia Spencer-Stanhope di Cannon Hall, vicino a Barnsley, e di sua moglie, Martha, cameriera della stessa famiglia.[1]

Iniziò a lavorare come operaio sotto la guida del padre, poi, rimasto orfano da giovane, diventò muratore e cavatore. All'età di vent'anni fu un fabbricante di pietre e si avvicinò alla scultura e all'architettura.[1]

Tra le sue opere giovanili si può menzionare la ricostruzione della chiesa di Santa Maria a Barnsley.[2]

Trasferitosi a Londra nel 1829, collaborò alla costruzione della chiesa di San Nicola,[2] e nello stesso anno pubblicò un saggio sulla decorazione gotica delle cattedrali inglesi.[2] Fu autore, tra l'altro, della New Church nel sobborgo londinese Lower Tooting (1829).[3][4]

Successivamente soggiornò a Manchester fra il 1835 e il 1840, dove realizzò la Liverpool & Manchester District Bank, numerose ville in stile gotico e rinascimentale nei pressi della città, e la chiesa di Cheetham Hill (1835).[3][4][2]

Dal 1848 al 1854 viaggiò in Asia assieme alla moglie Lucy, visitando la Siberia, la Mongolia, le steppe del Kirghisi e l'Asia centrale, e durante questi soggiorni all'estero alla coppia nacque il figlio Alatau Tamchiboulac Atkinson, il 4 novembre 1848, in Kazakistan.[5][3][2]

Thomas Witlam Atkinson documentò i viaggi e i luoghi visti tramite disegni, acquerelli e scritti che pubblicò una volta rientrato in Inghilterra.[5][3][2]

Nel 1858 pubblicò il libro intitolato Oriental and Western Siberia: a Narrative of Seven Years' Explorations and Adventures in Siberia, Mongolia, the Kirghis Steppes, Chinese Tartary, and part of Central Asia e due anni dopo il volume Travels in the Regions of the Upper and Lower Amoor and the Russian Acquisitions on the Confines of India and China.[5][3][6]

Fu eletto membro della Royal Geographical Society e nel 1859 membro della Società Geologica e della Società Etnografica.

Note modifica

  1. ^ a b (EN) Atkinson, Thomas Witlam, su oxforddnb.com. URL consultato il 12 marzo 2019.
  2. ^ a b c d e f Atkinson, Thomas Witlam, su sapere.it. URL consultato il 12 marzo 2019.
  3. ^ a b c d e le muse, I, Novara, De Agostini, 1964, p. 437.
  4. ^ a b Thomas Witlam Atkinson, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 12 marzo 2019.
  5. ^ a b c (EN) A blog about Thomas Witlam Atkinson and Lucy Atkinson, the 19th century explorers of Siberia and Central Asia, su siberiansteppes.com. URL consultato il 12 marzo 2019.
  6. ^ (EN) Eternity of Eagles: The Human History of the Most Fascinating Bird in the World, su books.google.it. URL consultato il 12 marzo 2019.

Bibliografia modifica

  • (EN) Lucy Atkinson, Recollections of Tartar Steppes, Londra, John Murray, 1863.
  • (RU) Atkinson, Thomas-William, in Dizionario Enciclopedico Brockhaus ed Efron, San Pietroburgo, 1907.
  • (DE) Thomas Witlam Atkinson, in Meyers Konversations-Lexikon, I, Lipsia, Verlag des Bibliographischen Instituts, 1892.
  • (EN) Nick Fielding, South to the Great Steppe: The Travels of Thomas and Lucy Atkinson in Eastern Kazakhstan 1847-52, Londra, 2015.
  • (EN) Charles William Sutton, Atkinson, Thomas Witlam, in Dictionary of National Biography, Londra, Smith, Elder & Co., 1901.
  • (FR) Maddalena Napolitani, L’expédition en Sibérie de Jean-Pierre Alibert (1844-1857): l’exploitation du graphite entre art et science, 2019, sito del LUHCIE, Working papers https://luhcie.univ-grenoble-alpes.fr/wp-content/uploads/2019/06/NAPOLITANI-Maddalena.pdf

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