Unione dei Democratici e degli Indipendenti
L'Unione dei Democratici e degli Indipendenti (in francese: Union des démocrates et indépendants - UDI) è un partito politico francese di orientamento liberale fondato il 18 settembre 2012.
Unione dei Democratici e degli Indipendenti | |
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(FR) Union des démocrates et indépendants (UDI) | |
Presidente | Jean-Christophe Lagarde |
Segretario | Olivier Henno |
Stato | Francia |
Sede | 22 bis, rue des Volontaires 75015 Parigi |
Fondazione | 18 settembre 2012 |
Ideologia | Liberalismo Liberalismo sociale Europeismo |
Collocazione | Centro/Centro-destra |
Coalizione | Unione della Destra e del Centro (2015-2019; dal 2021) |
Partito europeo | ALDE |
Seggi Assemblea nazionale | 3 / 577
(2017) |
Seggi Senato | 38 / 348
(2017) |
Seggi Europarlamento | 0 / 74
(2019) |
Organizzazione giovanile | UDI Jeunes |
Colori | Viola e azzurro |
Sito web | www.parti-udi.fr/ |
Precursore del soggetto politico è stata L'Alleanza Repubblicana, Ecologista e Sociale.
Storia modifica
Origini modifica
Dopo le elezioni legislative del 2012, all'Assemblea nazionale si costituisce il gruppo parlamentare dell'Unione dei Democratici e degli Indipendenti, comprendente 29 deputati. Ad esso aderiscono[1][2]:
- i 12 deputati di Nuovo Centro;
- 5 deputati del Partito Radicale (non vi aderisce Michel Zumkeller, che si iscrive al gruppo dell'UMP);
- i 2 deputati di Alleanza Centrista;
- 6 deputati eletti sotto l'etichetta Divers droite (i 2 di Calédonie ensemble, i 3 di Tahoeraa huiraatira e l'esponente di Territoires en mouvement);
- 4 eletti nelle file dell'UMP (François-Xavier Villain di Debout la Répulique, Gilles Bourdouleix del Centro Nazionale degli Indipendenti e dei Contadini, Yannick Favennec e Henri Plagnol).
Il leader è l'esponente radicale Jean-Louis Borloo.
Dopo la scissione, interna a Nuovo Centro, della componente che darà vita a Forza Europea Democratica, i rispettivi deputati resteranno all'interno del gruppo.
All'alleanza aderisce anche La Sinistra Moderna, pur non avendo seggi all'Assemblea nazionale.
Le elezioni del 2017 modifica
A seguito delle elezioni legislative del 2017 sono eletti con l'UDI 18 deputati all'Assemblea nazionale. Al partito aderiscono 16 deputati[3]:
- 4 come espressione dell'intera formazione (Guy Bricout, Yannick Favennec, Meyer Habib e l'indipendente radicale Béatrice Descamps);
- 3 già esponenti di Nuovo Centro (Stéphane Demilly, Maurice Leroy e André Villiers);
- 2 ex radicali (Yves Jégo e Michel Zumkeller);
- 1 già appartenente ad Alleanza Centrista (Thierry Benoit);
- 2 di Forza Europea Democratica (Sophie Auconie e Jean-Christophe Lagarde);
- 2 di Calédonie Ensemble (Philippe Gomès e Philippe Dunoyer, eletto come indipendente);
- 2 di Tapura Huiraatira (Maina Sage e Nicole Sanquer, eletta come indipendente).
Nelle file dell'UDI sono altresì eletti 3 deputati de I Centristi (Charles de Courson, Francis Vercamer e Philippe Vigier) e uno del Movimento Radicale (Social Liberale) (Bertrand Pancher, già esponente del PR). Al gruppo parlamentare dell'UDI aderiscono inoltre i 9 deputati di Agir, 2 dissidenti repubblicani (Pierre Morel-À-L'Huissier e Jean-Luc Warsmann), e un indipendente (Christophe Naegelen), per un totale di 32 deputati.
Note modifica
- ^ Assemblea nazionale (XML), su assemblee-nationale.fr. URL consultato il 20 luglio 2012 (archiviato il 20 luglio 2012).
- ^ Le Figaro, 19 settembre 2012, Le CNI rejoint l'UDI de Borloo
- ^ UDI, nos elus, su parti-udi.fr. URL consultato il 24 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 24 marzo 2018).
Altri progetti modifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Unione dei Democratici e Indipendenti
Collegamenti esterni modifica
- (FR) Sito ufficiale, su parti-udi.fr.