Ángel Bossio
Ángel Luis Bossio (Banfield, 5 maggio 1905 – Banfield, 31 agosto 1978) è stato un calciatore argentino, di ruolo portiere. Fu soprannominato La maravilla elástica per la sua agilità e i suoi riflessi.[2]
Ángel Bossio | ||
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Nazionalità | Argentina | |
Altezza | 178 cm | |
Peso | 75 kg | |
Calcio | ||
Ruolo | Portiere | |
Termine carriera | 1938 | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
1920 | Banfield | |
1922 | Talleres (RdE) | |
1923 | Progresista | |
Squadre di club1 | ||
1924-1932 | Talleres (RdE) | [1] |
1932-1936 | River Plate | 106 (-?) |
1937-1938 | Talleres (RdE) | 80 (-?)[1] |
Nazionale | ||
1927-1935 | Argentina | 21 (-?) |
Palmarès | ||
Olimpiadi | ||
Argento | Amsterdam 1928 | |
Mondiali di calcio | ||
Argento | Uruguay 1930 | |
Copa América | ||
Oro | Perù 1927 | |
Oro | Argentina 1929 | |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Carriera modifica
Club modifica
Bossio cominciò a giocare a calcio a quindici anni, nel 1920, col Banfield. Nel 1922 andò al Talleres e anni dopo al Progresista.[2]
Nel 1924 tornò al Talleres, dove ebbe la sua consacrazione.[2][3] Con la squadra nel 1935 ottenne la promozione in Primera División e nel 1930 raggiunse il 5º posto in classifica.[4]
Andò al River Plate nel 1932, dove in 3 anni giocò 106 partite e vinse un campionato, lo stesso anno in cui arrivò alla squadra[2]. Chiuse la sua carriera ritornando al Talleres, dove giocò un anno per poi ritirarsi, complice un vecchio infortunio al ginocchio sinistro.[2]
Nazionale modifica
Bossio giocò con la Nazionale argentina per 5 anni, dal 1927 al 1935, in cui giocò in totale 21 incontri.[3] Vinse con la nazionale la medaglia d'argento alle Olimpiadi di Amsterdam, il secondo posto al Campionato mondiale del 1930 in Uruguay e vinse la Copa América due volte, nel 1927 e nel 1929.[3]
Palmarès modifica
Club modifica
- River Plate: 1936
Nazionale modifica
Note modifica
- ^ a b Totale dei due periodi con la maglia del club
- ^ a b c d e (ES) Recordando a "La Maravilla Elástica": 31 años del fallecimiento de Ángel Bosio, su talleresdeescalada.blogspot.it, 31 agosto 2009. URL consultato il 28 marzo 2012.
- ^ a b c (ES) Ángel Bossio, "La maravilla elástica", en Ayacucho (1929), su historiadelfutbolayacuchense.blogspot.it, 2 marzo 2011. URL consultato il 28 marzo 2012.
- ^ (ES) Aniversario: Talleres de Remedios de Escalada. Un club centenario, su clarin.com, Clarín, 2 febbraio 2006. URL consultato il 28 marzo 2012 (archiviato dall'url originale il 25 ottobre 2008).
Altri progetti modifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ángel Bossio
Collegamenti esterni modifica
- (EN) Ángel Bossio, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) Ángel Bossio, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Ángel Bossio, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (EN) Ángel Bossio, su Olympedia.
- (EN) Ángel Bossio, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- (EN) Profile su Databaseolympics.com, su databaseolympics.com (archiviato dall'url originale il 12 ottobre 2012).
- (EN, RU) Statistiche su once-onze [collegamento interrotto], su once-onze.narod.ru.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 5734167445423788860002 · GND (DE) 1278393552 |
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