Évrart de Conty

medico e letterato francese

Évrart de Conty (Conty, XIV secoloParigi, 1405) è stato un medico e letterato francese del XIV secolo.

Saturno divora il figlio - Illustrazione tratta da un'edizione tardo-quattrocentesca del Livre des échecs amoureux moralisés (BnF, fr. 143)

Biografia modifica

Nacque nel borgo piccardo di Conty, nei dintorni di Amiens. Fu membro della Facoltà di Medicina dell'Università di Parigi, che guidò come maestro reggente dal 1353 fino alla morte, nel 1405.

Ad Amiens ricoprì il canonicato di Saint Fursy de Peronne e dal 1363 fu medico personale del duca di Normandia e futuro re Carlo V († 1380) e in seguito di Bianca di Navarra († 1398), vedova di Filippo VI.

Opere modifica

È autore di tre opere a carattere enciclopedico, Problèmes d'Aristote, Échecs amoureux e Le livre des échecs amoureux moralisés.

Problèmes d'Aristote modifica

«Chi comence li livres des problemes de Aristote, c'est a dire des fortes questions, translates de latin en francois. La grace divine appelee devant toute oeuvre, selonc la doctrine de Platon. Chils livres des problemes a present empris a translater ou exposer aucunement en francois, selonc la possibilité de mon petit engien, contient 3 livres ou 3 grans et principauls parties, en general– »

Si tratta di una prosa commentata dei Problemata, opera classica dello Pseudo-Aristotele, Évrart traduce e rielabora in francese medio a partire dalle versioni in latino di Bartolomeo da Messina del 1260 e di Pietro d'Abano del 1310.

Il testo si sviluppa in tre sezioni, dedicate rispettivamente al sapere medico, alle arti liberali, alle vicende umane e naturali. È databile intorno al 1380 ed è testimoniato da 9 manoscritti completi di cui 2 autografi (mss. BnF fr. 24281 e 24282). Se ne suppone la commissione nel 1377 per via della menzione di Nicole Oresme († 1380), che in quell'anno divenne vescovo di Lisieux.

Échecs amoureux modifica

«"A tous les amoureux gentilz,
especialment aux soubtilz
qui aiment le beau jeu nottable,
le jeu plaisant et delittable,
le jeu tres soubtil et tres gent
des eschés sur tout aultre gent,
vueil envoyer et leur presente
ceste escripture cy presente…"»

Échecs amoureux ("Scacchi amorosi") è un poema allegorico che consiste nella rivisitazione del Roman de la rose. È composto da circa 30 000 versi ottosillabici e ci è giunto incompleto attraverso due manoscritti relatori, Dresda (Oc. 66) e Venezia (Biblioteca Marciana, Fr. App. 23).

Le livre des échecs amoureux moralisés modifica

È il commento ai primi 2.000 versi degli Échecs scritto dallo stesso Évrart intorno al 1390.

Bibliografia modifica

  • R. Bossuat, Manuel bibliographique de la littérature française du Moyen Âge, Melun, Librairie d'Argences (Bibliothèque elzévirienne. Nouvelle série. Études et documents), 1951.
  • F. Vielliard - J. Monfrin, Manuel bibliographique de la littérature française du Moyen Âge de Robert Bossuat. Troisième supplément (1960-1980), Paris, Centre national de la recherche scientifique, 1986-1991.
  • G. Raimondi, 'Les eschés amoureux': studio preparatorio ed edizione, in «Pluteus», VIII-IX 1990-1998.
  • G. Brunetti, Autografi francesi medievali, Roma, Salerno ed., 2014.

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN86629344 · ISNI (EN0000 0000 6106 3567 · BNE (ESXX1044180 (data) · WorldCat Identities (ENviaf-86629344