7,7 × 58 mm Type 92

La 7,7 × 58 mm Type 92 è stata una cartuccia realizzata dall'Impero giapponese all'inizio degli anni trenta appositamente per la mitragliatrice pesante Type 92. Fu sviluppata da una munizione per mitragliatrici aeronautiche e nel corso della seconda guerra sino-giapponese, nonché della seconda guerra mondiale, fu adoperata anche su altre mitragliatrici. Raggiungeva una velocità iniziale di 700–729 m/s e sul campo si dimostrò affidabile.

7,7 × 58 mm Type 92
Descrizione
Tipomunizione per mitragliatrice
OrigineBandiera del Giappone Impero giapponese
In servizio dal1932
Impiegata daBandiera del Giappone Impero giapponese
ConflittiSeconda guerra sino-giapponese
Seconda guerra mondiale
Storia
Data progettazione1931
Specifiche tecniche
Derivata da7,7 × 58 mm Type 89
Diametro proiettile7,89 mm
Diametro collo8,60 mm
Diametro spalla11 mm
Diametro base12 mm
Diametro fondello12,8 mm
Spessore fondello1,42 mm
Lunghezza bossolo57,7 mm
Lunghezza cartuccia79,85 mm
Capsula a percussionetipo Berdan
Tipo di polverenitrocellulosa
Peso della polvere2,45 grammi
Sistema di innescoa percussione
Energia allo sparo2766,42 joule
fonti citate nel corpo del testo
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Storia e impiego modifica

Nel 1929-1930 l'esercito imperiale giapponese iniziò a cercare un rimpiazzo per la mitragliatrice pesante di squadra Type 3, sì valida ma camerata per la cartuccia 6,5 × 50 mm Arisaka, rivelatasi di modesta potenza sulle lunghe distanze. Prendendo spunto dalla munizione 7,7 × 56 mm Type 89 (in sostanza una copia del .303 British),[1] nel 1931-1932 fu avviata la progettazione di una nuova cartuccia da 7,7 mm per l'evoluzione della Type 3, i cui lavori proseguirono in contemporanea. Nel 1932 anno l'arma fu immatricolata come Type 92 e la cartuccia come "7,7 × 58 mm Type 92".[2]

La munizione era specifica per quest'arma di supporto; tuttavia poté essere utilizzata senza problemi anche sulla mitragliatrice leggera da carro armato Type 97. Alla bisogna, anche le mitragliatrici aeronautiche Type 89 e Type 97 erano in grado di spararle.[3]

Caratteristiche modifica

La cartuccia 7,7 × 58 mm Type 92 assemblata era lunga 79,85 mm.[4] Presentava un bossolo in ottone sagomato a collo di bottiglia e un poco rastremato, lungo 57,7 mm.[3] Il diametro del colletto misurava 8,56 mm, che si accresceva a 12,5 mm per la base del bossolo e a 12,7 mm per il semi-collarino, spesso 1,42 mm; la svasatura tra base e semi-collarino era pari a 11 mm di diametro. All'altezza della spalla il diametro era di 8,54 mm e in corrispondenza dell'attaccatura di questa al corpo del bossolo arrivava a 11 mm. Il corpo del bossolo, cioè la parte compresa tra il semi-collarino e la spalla esclusa, era lunga 46,80 mm.[4]

Sul fondello, caratterizzato da un marchio rosso o rosa, si trovava l'innesco a percussione centrale "Berdan" a due fori di vampa che, una volta colpito, accendeva la carica di lancio consistente in 2,45 grammi di nitrocellulosa. Il proiettile (il cui diametro era di 7,89 mm[5]) aveva anima in piombo ed era del tipo incamiciato: al momento dello sparo generava un'energia di 282 kg·m, cioè 2766,42 joule.[3] Pesante 200 grani (14 grammi), raggiungeva una velocità iniziale di 729 m/s[5] oppure di 700 m/s come affermato da un'altra fonte.[3] La palla nella Type 92 era in rame-ottone, a differenza della sua progenitrice Type 89 che invece l'aveva rivestita in cupronichel.[1] Peraltro, durante le prove, la cartuccia fu testata con una palla piena da 186 grani circa (13 grammi) e a seconda della canna impiegata, raggiunse velocità alla volata comprese tra i 670 e i 715 mm.[6]

Versioni modifica

Dal 1939 furono distribuiti bossoli con carica di lancio bianca, ma non si conosce bene il reale scopo di tale diversa colorazione (forse una distinzione tra cartucce simili), e bossoli in acciaio laccato furono prodotti durante la guerra. La 7,7 × 58 mm Type 92 fu dotata, inoltre, di vari tipi di proiettili.[3]

  • tracciante: marchio verde sul fondello e un secondo modello con polvere d'innesco parimenti verde, forse distribuita dopo il 1940
  • incendiario: marchio rosso sul fondello
  • ad alto potenziale: marchio porpora sul fondello
  • perforante: marchio nero sul fondello e un secondo modello con carica parimenti nera
  • a salve: proiettile in legno pieno, bossolo senza marchi

Note modifica

  1. ^ a b CESIM: La 7,7 × 58 SR Tipo 92 giapponese, su munizioni.eu. URL consultato il 27 febbraio 2015.
  2. ^ Markham 1977, p. 52.
  3. ^ a b c d e Markham 1977, p. 103.
  4. ^ a b (ES) 7.7x58 SR Arisaka Mod. 92, su municion.org. URL consultato il 27 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  5. ^ a b (EN) Historic machine guns cartridges, su quarryhs.co.uk. URL consultato il 26 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2022).
  6. ^ Sergio Staffieri, Cartucce per armi portatili, sintesi della storia e dell'evoluzione tecnica, Parma, Ermanno Albertelli, 2009, ISBN 978-88-87372-71-7.

Bibliografia modifica

  • George Markham, Armi della fanteria giapponese nella seconda guerra mondiale, Castel Bolognese (RA), Ermanno Albertelli, 1977, ISBN non esistente.

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