Ašmjany (in bielorusso: Ашмя́ны, Ašmjany; in russo: Ошмя́ны, Ošmjany; in polacco: Oszmiana; in lituano: Ašmena; in yiddish: אָשמענע, Oshmene) è una città della Bielorussia di circa 14.000 abitanti, nella voblasc' di Hrodna, situata a 50 km da Vilnius. Si sviluppa sulle rive del fiume Ashmyanka. Ha dato i natali al generale Polacco Lucjan Żeligowski.

Ašmjany
comune
(BE) Ашмяны
(RU) Ошмяны
Ašmjany – Stemma
Ašmjany – Bandiera
Ašmjany – Veduta
Ašmjany – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera della Bielorussia Bielorussia
RegioneHrodna
DistrettoAšmjany
Territorio
Coordinate54°25′N 25°56′E / 54.416667°N 25.933333°E54.416667; 25.933333 (Ašmjany)
Altitudine175 m s.l.m.
Superficie8,42 km²
Abitanti14 269 (2007)
Densità1 694,66 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postaleBY - 231100
Prefisso+375-1593
Fuso orarioUTC+3
Cartografia
Mappa di localizzazione: Bielorussia
Ašmjany
Ašmjany
Sito istituzionale

Geografia fisica modifica

La cittadina, capoluogo del distretto omonimo, sorge sulle rive del fiume Ašmjanka, a meno di 30 km dal confine lituano di Kamennyj Log   BielorussiaMedininkai   Lituania. Da Vilnius dista 62 km, da Minsk 134 e da Hrodna (Grodno) 223.

Etimologia modifica

La città e il territorio circostante appartenevano al territorio lituano. Durante il XVII e il XVIII secolo, molti dei cittadini lituani presenti nel territorio morirono a causa della guerra e delle carestie. Dei coloni Slavi cominciarono ad colonizzare il territorio fino ad occuparlo completamente. Attualmente, l'unico ricordo lituano è nel nome che deriva dal fiume Ashmyanka. Il termine deriva dalla parola ašmuo (lama tagliente) presente sul blasone della città.

Storia modifica

La prima notizia affidabile di Ašmjany (nelle Cronache Lituani) dice che dopo la morte di Gediminas nel 1341 la città fu ereditata, tra gli altri, da Jaunutis. Nel 1413 la città divenne uno dei più rilevanti centri per il commercio nell'ambito del Voivodato di Vilnius.
Nel 1795, per effetto delle "Spartizioni della Polonia" (1792-1795), divenne parte dell'Impero russo. Liberata durante la "rivolta di novembre" (1830-1831), venne successivamente riconquistata ed incendiata da una spedizione di 1.500 uomini; e nel 1845 le venne dato un nuovo stemma.
La locale comunità ebraica, composta da migranti di varie parti della Russia e fra i primi abitanti della cittadina, vi costruì la prima sinagoga nel 1912. Successivamente alla prima guerra mondiale (1914-1918) ed alla guerra sovietico-polacca, Ašmjany ritornò in Polonia (1921), a seguito del trattato di Riga. Ne sarà parte fino al 1939, quando passerà all'Unione Sovietica a seguito del Patto Molotov-Ribbentrop, per poi essere occupata dalle truppe naziste nel 1944. Annessa all'URSS nel 1945, nella Repubblica Socialista Bielorussa, diverrà automaticamente parte dell'attuale Bielorussia con l'indipendenza del 1991.

Società modifica

Evoluzione demografica modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

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